Il medico mi ha prescritto una risonanza magnetica
Buongiorno da sette mesi accuso un dolore all'altezza della colonna vertebrale nella parte bassa. Il medico mi ha prescritto una risonanza magnetica. Il referto è il seguente: "Iniziali fenomeni degenerativo artrosici sostenuti da osteofitosi margino-somatica e osteoartrosi interapofisaria. In L3-L4, L4-L5 ed L5-S1 bulging discale posteriore, che determina lieve impronta sul profilo anteriore del sacco durale e lieve ingombro del profilo inferiore dei neuroforami, in assenza di significative compressioni disco-radicolari. Minuto angioma intraspongioso il L5. Nei limiti i rapporti disco-somatici nei restanti metameri esaminati. Cono midollare normoposizionato e di segnale regolare.".
Vi chiedo, se fosse possibile, di spiegarmi il significato del referto ed eventualmente se devo rivolgermi ad uno specialista per approfondire il problema.
Ringraziandovi anticipatamente per la disponibilità, Vi porgo distinti saluti.
Vi chiedo, se fosse possibile, di spiegarmi il significato del referto ed eventualmente se devo rivolgermi ad uno specialista per approfondire il problema.
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Il referto descrive la presenza di artrosi vertebrale, e di alterazione degli ultimi tre dischi intervertebrali che sporgono, nel canale vertebrale, oltre a un piccolo angioma nel corpo di L5, che per le piccole dimensioni potrebbe essere al momento di nessuna importanza.
Non occorre ricordare che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' quindi evidente che la RM va mostrata al medico che L'ha prescritta: in genere il medico curante invia il paziente dallo specialista ed è quest'ultimo a decidere quali accertamenti prescrivere, poi ne prende visione e decide diagnosi e trattamento. nel Suo caso il Suo medico probabilmente è in grado di valutare la RMN e di decidere il trattamento oppure deciderà adesso di inviarLa a un medico fisiatra o a un ortopedico.
Non occorre ricordare che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' quindi evidente che la RM va mostrata al medico che L'ha prescritta: in genere il medico curante invia il paziente dallo specialista ed è quest'ultimo a decidere quali accertamenti prescrivere, poi ne prende visione e decide diagnosi e trattamento. nel Suo caso il Suo medico probabilmente è in grado di valutare la RMN e di decidere il trattamento oppure deciderà adesso di inviarLa a un medico fisiatra o a un ortopedico.
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 28/02/2012.
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