Osteocondrite

Salve a tutti.Da circa 4 mesi soffro di un fastidioso all'alluce destro,in corrispondenza del primo metatarso,che mi impedisce di camminare e di poggiare il piede in modo corretto.Il mio ortopedico,credendo che potesse trattarsi di una sesamoidite,mi ha comunque consigliato di sottopormi a RMN,dalla quale e risultato:"Reazione capsulo-sinoviale in corrispondenza dell'articolazione metatarso-falangea del primo dito.Lesione osteocondrale a tipo osteocondrite a carico della testa del primo metatarso.Disomogeno il legamento collaterale mediale.Assenza di lesioni a carico dei rimanenti tendini e legamenti."Dopo cio,il medico mi ha prescritto una potente cura antinfiammatoria per circa un mese e una cura con Cartijoint compresse per tre mesi,dopodichè avrei dovuto ripetere la RMN per valutare lo stato dell'articolazione.Per i due mesi successivi al suddetto controllo(parte dello scorso dicembre,gennaio e parte di questo febbraio) sono stato abbastanza bene.Ora(continuero a fare la cura con il cartijoint fino a fine marzo) da circa dieci giorni mi ritrovo con gli stessi fastidi,forse anche piu accentuati,che mi impediscono persino di calzare la scarpa.Da quando ho scoperto questo problema,anche per impegni universitari,ho deciso di limitare l'attivita sportiva e di camminare per lunghi tragitti.Gentilmente chiedo un consulto affinche,considerando anche la mia eta(19 anni 1/2),riesca a risolvere questo problema prima possibile e ad evitare problemi piu seri.
Anticipatamente ringrazio
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Caro utente,

si tratta di un riscontro piuttosto insolito alla Sua età. Sarebbe il caso di rivolgersi ad un chirurgo del piede.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

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Utente
Utente
Dottore innanzitutto la ringrazio per la risposta.Nel messaggio precedente,per una mia dimenticanza,mi e sfuggito di dire che episodi del genere si sono presentati anche nel 2008 e nel settembre 2010.Il medico,anche dopo la prima visita nel corso del 2010,mi ha sempre prescritto cure a base di cortisone ed antinfiammatorio,oltre che a prolungato periodo di riposo utile a disinfiammare l'articolazione,sostenendo che si tratasse di una sesamoidite.Dopo l'ultimo controllo,effettuato in data 5 marzo(precisamente lunedì scorso),dopo aver ricontrollato la RMN,ha comunque soffermato la sua attenzione sulla sesamoidite(sesamoide bipartito),a cui si aggiungerebbe l'osteocondrite.In questi giorni ho ripetuto la cura a base di medrol e orudis e,nonostante un miglioramento,incontro comunque difficolta che non mi permettono di poggiare ed di camminare in modo corretto.Presa in cosiderazione anche la possibilita di un'eventuale infiltrazione di cortisone,qualora non dovesse risolversi del tutto il problema,secondo lei cosa si potrebbe ipoteticamente fare??
La ringrazio ancora e mi scuso per l'eccessiva prolissita.