Dolori alla schiena 15 anni

" leggerissima scoliosi con le ultime 2 vertebre lombari un pò "girate" verso sinistra. " ....Purtroppo non sappiamo se la RX sia stata eseguita in Ortostatismo(da in piedi) fondamentale per valutare il grado di curvatura della scoliosi, " ultime 2 vertebre lombari un pò "girate" verso sinistra. " .......non è propriamente un termine scientifico ma potrebbe stare per una lieve scoliosi strutturale anche se in genere il fulcro di una curvatura importante in una scoliosi è molto + alto e coinvolge + vertebre.Normalmente lo Specialista calcola con un goniometro il grado di curvatura per valutare la gravità e le indicazioni terapeutiche. In definitiva non abbiamo assolutamente la possibilità di pronunciarci senza tutto ciò che si può indagare in una visita completa in modo particolare in un ragazzo di 16 anni in accrescimento e con attività sportiva agonistica. Non si capisce bene se lo Specialista (che sarebbe meglio sia esperto di lesioni del Rachide in età evolutiva) abbia solo visionato le lastre o se abbia visitato a fondo il ragazzo eseguendo un accurato esame obiettivo in estensione del rachide ed in flessione per valutare eventuali gibbi. Resta il fatto comunque importante del dolore (non molto significativo in caso di scoliosi di grado lieve) e che un ragazzo a quell'età un conto è se rimane fermo per pochi mesi sapendo che può tornare alle sue attività preferite ed un conto se deve smettere completamente l'attività agonistica..... "fare una prova a scuola " ... non è proprio quello che si possa considerare una valutazione di reinserimento nel gesto atletico in relazione alla sua patologia e quindi penso assolutamente che si imponga un approfondimento in un Ambulatorio di un Centro Specialistico di Patologia del Rachide in combinazione con una Visita in un Centro di Medicina dello Sport. Ci tenga informati. Un cordiale saluto.

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

Innanzitutto grazie per la tempestiva risposta Dr. Boer. Allora lo specialista in questione ha visto le lastre ma non ha usato nessun tipo di goniometro poichè appunto questa curvatura non pareva molto eccessiva. Oltre a vedere le lastre lo specialista lo ha fatto stare in piedi e non ha notato errori posturali o altro. Poi comunque gli ha fatto fare alcuni movimenti con la schiena (ora non ricordo bene, piegamenti vari con la schiena comunque e movimenti precisi per vedere se sentisse dolore) ma dato che quando ha fatto questa visita era circa un mese che non giocava mio figlio non accusava nessun dolore in qualsiasi movimento. Poi guardando bene le lastre ha detto che alla 5a vertebra lombare c'era una sacralizzazione se non sbaglio insomma questa quasi toccava con l'osso sacro. E quindi ha detto che proprio questo poteva essere il problema, sotto sforzo il nervo all'interno della colonna non è proprio libero ma ha uno spazio più ristretto di movimento e quindi quando questo tocca la colonna credo causa dolore. Se non ricordo male è questo in sintesi quello che mi ha detto. Ora non so se il dolore è causato da questo o dalla contrattura ai paravertebrali che ci ha fatto notare invece il proprietario della palestra dove poi si è iscritto. Lei cosa ne pensa?
P.S. la radiografia è stata fatta in piedi
Cordiali Saluti.

Appurato che la Radiografia è stata eseguita in modo corretto e che è stato sottoposto ad accurata visita dal Collega Ortopedico sembrerebbe effettivamente che il dolore sia da attribuire a questa sacralizzazione e non alla modesta scoliosi. Valutare poi se il dolore sia legato ad una componente meccanica sulla radice nervosa o alla contrattura dei muscoli paravertebrali o della neoarticolazione della sacralizzazione diventa complesso e non possiamo sicuramente farlo noi x via telematica. E' bene comunque che sia in contatto con lo Specialista che lo ha in cura per valutare se procedere con ulteriori accertamenti quale Risonanza magnetica eo Elettromiografia degli arti inferiori sempre in relazione alla sintomatologia che potrebbe cambiare facilmente a seconda dei trattamenti fisiatrici. Quella di suo Figlio non è una patologia grave ed a volte del tutto asintomatica ma abbastanza difficile da trattare e le indicazioni al tipo di cure dipendono molto dalle esperienze del Professionista che lo ha in cura e dalle abitudini e possibilità terapeutiche del Centro dove esegue le cure Fisiche e riabilitative. Auguri di cuore per una pronta scomparsa del dolore per suo figlio ed a seguire il ritorno sui campi di calcio.

Grazie mille per la precisa e puntale risposta dottor Boer. Lo speriamo anche noi e continueremo a consultarci con lo specialista.
Cordiali saluti.