Iperlassità congenita

Salve
Sono un ragazzo di 23 anni che gioca a pallavolo in ambito professionistico da 10 anni! Negli ultimi 3 mesi ho avuti problemi al braccio sinistro che poi si sono riportati alla spalla! Ci sono stati 2 episodi in particolare dove mentre stavo per addormentarmi, ero sdraiato a pancia all'aria ed all'improvviso ho avuto un dolore fortissimo al braccio, precisamente tra il bicipite ed il tricipite, ogni volta che tentavo di muoverlo il dolore si intensificava sempre di più, sentivo varie "scrocchia" all'interno del braccio, poi dopo un paio di minuti di sofferenza, sentivo un forte scrocchio alla spalla ed il dolore spariva! Sono andato da un fisiatra che mi ha diagnosticato una forte tendinite, ho eseguito delle terapie dove sembravano aver avuto successo dato che non ho più avuto episodi simili! Dopo 2 mesi sono tornato per una visita di controllo ed il fisiatra mentre eseguiva un test valutativo alla spalla sinistra, mi lussa la spalla e rientra da sola! Il dolore che ho sentito è stato simile a quello che ho avuto nei 2 episodi precedenti solo che è stato molto più intenso, dovevo tenere la mano appoggiata sulla coscia perchè in tal modo non sentivo dolore poi involontariamente ad un movimento alla spalla, rientra da sola. Quindi il fisiatra ha detto che ho avuto 2 sublussazioni ed 1 lussazione causata da lui, consigliandomi una risonanza dopo aver tenuto per un mese un tutore. Passato il mese con tutore, sono andato da un ortopedico che mi ha visitato il braccio destro e da lì ha capito che sono un iperlasso e che è inutile fare la RM normale ma devo eseguire una artroRM! Fatta l'artroRM, il referto è stato:
Capsula di capacità diffusamente aumentata
Non visibili chiari distacchi del cercine glendeoideo
Assenti lesioni dei legamenti gleno-omerali; lievemente ipertrofico il medio
Assenti lesioni delle formazioni tendinee della cuffia dei rotatori
T. del capo lungo del bicipite in sede, nella norma per spessore e segnale; aumentata ampiezza dell'intervallo dei rotatori
Articolazione acromion-claveare nella norma.
Facendola vedere all'ortopedico, mi ha detto che soffro di iperlassità congenita e che se voglio continuare a giocare a pallavolo devo fare una riabilitazione per rinforzare i muscoli e se questo non dovesse funzionare bisogna intervenire chirurgicamente che comunque non si risolverebbe perchè i legamenti tornerebbero ad allungarsi al di fuori del normale. Quello che chiedo adesso a Voi cari Dottori è: posso continuare a giocare a pallavolo una volta finita la riabilitazione? Come è possibile che se soffro di iperlassità congenita dopo all'età di 23 anni sto avendo i "primi" problemi? Mi consigliate di operarmi direttamente o fare prima un'accurata riabilitazione? Nel frattempo posso fare attività fisico-atletica? Il problema dell'iperlassità veramente non è più risolvibile? Come può capire da una artroRM che sono affetto di iperlassità congenita? Dall'artroRM si capisce che ho avuto una lussazione? Rischio la cancrena?