Lesione lca lcm
Egr. Dott.ri,
ho 36 anni e vorrei sottoporVi il mio caso per un Va. parere al riguardo:
Il 5 gennaio 2012 a seguito di una caduta con gli sci ho riportato una lesione del LCA e LCM diagnosticata dalla RMN che di seguito vi riporto integralmente:
Fissurazione intraparenchimale prossimale del legamento crociato anteriore con interessamento traumatico del collaterale mediale. contusione ossea intraspongiosa da impatto a carico del margine inferiore del condilo femorale laterale e del margine posteriore del piatto tibiale esterno. regolari le restanti strutture meniscali e legamentose. rotula in asse. discreta quantità di versamento articolare. intensi seno meni congestizi a carico della camera anteriore
a seguito di visita dall'ortopedico mi è stata consigliato di fare della tekar terapie + magnetoterapie e successivamente un piano di riabilitazione muscolare di 2 settimane per ridare tono al muscolo.
2 settimana fa ho completato l'iter che mi è stato prescritto ma continuo ad avere il ginocchio gonfio.
Ho inziato la piscina con la quale trovo grandi benefici ma in alcuni movimenti ho la sensazione che il ginocchio voglia scappare verso l'interno.
oltre alla piscina per il momento non riesco a fare nulla e se provo a camminare un po veloce tutto si complica.
Alla luce di quanto sopra vorrei chiederVi se in queste condizioni è possibile sperare in una guarigione completa ed in quanto tempo.
Inoltre vorrei chiederVi dei consigli pratici per poter tornare il quanto prima ad una attività sportiva amatoriale.
P.S: con un ginocchio che ha subito tale lesione sarà mai possibile tornare a sciare oppure l'unica strada da intraprendere per tornare a fare sport è l'intervento?
grazie anticipatamente per il tempo che vorrete dedicarmi alla lettura della presente mail.
Cordiali saluti
Andrea
ho 36 anni e vorrei sottoporVi il mio caso per un Va. parere al riguardo:
Il 5 gennaio 2012 a seguito di una caduta con gli sci ho riportato una lesione del LCA e LCM diagnosticata dalla RMN che di seguito vi riporto integralmente:
Fissurazione intraparenchimale prossimale del legamento crociato anteriore con interessamento traumatico del collaterale mediale. contusione ossea intraspongiosa da impatto a carico del margine inferiore del condilo femorale laterale e del margine posteriore del piatto tibiale esterno. regolari le restanti strutture meniscali e legamentose. rotula in asse. discreta quantità di versamento articolare. intensi seno meni congestizi a carico della camera anteriore
a seguito di visita dall'ortopedico mi è stata consigliato di fare della tekar terapie + magnetoterapie e successivamente un piano di riabilitazione muscolare di 2 settimane per ridare tono al muscolo.
2 settimana fa ho completato l'iter che mi è stato prescritto ma continuo ad avere il ginocchio gonfio.
Ho inziato la piscina con la quale trovo grandi benefici ma in alcuni movimenti ho la sensazione che il ginocchio voglia scappare verso l'interno.
oltre alla piscina per il momento non riesco a fare nulla e se provo a camminare un po veloce tutto si complica.
Alla luce di quanto sopra vorrei chiederVi se in queste condizioni è possibile sperare in una guarigione completa ed in quanto tempo.
Inoltre vorrei chiederVi dei consigli pratici per poter tornare il quanto prima ad una attività sportiva amatoriale.
P.S: con un ginocchio che ha subito tale lesione sarà mai possibile tornare a sciare oppure l'unica strada da intraprendere per tornare a fare sport è l'intervento?
grazie anticipatamente per il tempo che vorrete dedicarmi alla lettura della presente mail.
Cordiali saluti
Andrea
[#1]
"Fissurazione intraparenchimale prossimale del legamento crociato anteriore" non sembrerebbe una lesione completa e con una buona stabilizzazione muscolare potrebbe anche essere possibile una ripresa senza intervento ma tutto dipende dal tipo di attività sportiva e dal gesto atletico. Per quanto riguarda il leg collaterale mediale non ci dovrebbero essere problemi di stabilità con una buona fisioterapia. Il fatto però che abbia una sensazione di ".sensazione che il ginocchio voglia scappare verso l'interno. " depone per una instabilità da incapacità del crociato anteriore a stabilizzare l'articolazione nei movimenti di torsione. Sulla decisione di poter tornare a sciare è solo dopo aver effettuato una intensa fisioterapia e dopo una valutazione funzionale con dei test dal suo Ortopedico che potrà decidere. Per questa stagione dovrà soprassedere ma per la prossima sarà da valutare anche in funzione del fatto che per una attività sportiva amatoriale potrebbe valutare in alternativa all'intervento un tutore a ginocchiera a 4 punti sempre + performanti e meno ingombranti di un tempo.
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
[#2]
Utente
Egr. Dr Boer,
innanzitutto la ringrazio immensamente della Sua pronta risposta.
Approfitto della Sua gentilezza per porLe qualche altro quesito:
- con il passare del tempo il LCA recupera leggermente la parte lesionata oppure rimarrà per sempre nello stato attuale con la sola possibilità che peggiori?
- E' normale che a distanza di quasi due mesi il ginocchio sia ancora leggermente gonfio e sia dolente quando provo ad accovacciarmi sui tallonni (operazione che non riesco ad eseguire del tutto per il forte dolore posteriore)?
-potrebbe essere utile ripetere una RNM per valutare la situazione e dopo quanto tempo sarebbe nel caso utile ripetere l'esame?
- sarebbe possibile inviarLe via mail il file dicom della mia RNM per una suo parere in merito?
- Per buona Fisioterapia si puo' intendere piscina e palestra volte a rafforzare i muscoli della gamba?
grazie ancora per la Sua disponibilità e scusi per il tempo che le stò rubando.
Buon lavoro
Andrea
innanzitutto la ringrazio immensamente della Sua pronta risposta.
Approfitto della Sua gentilezza per porLe qualche altro quesito:
- con il passare del tempo il LCA recupera leggermente la parte lesionata oppure rimarrà per sempre nello stato attuale con la sola possibilità che peggiori?
- E' normale che a distanza di quasi due mesi il ginocchio sia ancora leggermente gonfio e sia dolente quando provo ad accovacciarmi sui tallonni (operazione che non riesco ad eseguire del tutto per il forte dolore posteriore)?
-potrebbe essere utile ripetere una RNM per valutare la situazione e dopo quanto tempo sarebbe nel caso utile ripetere l'esame?
- sarebbe possibile inviarLe via mail il file dicom della mia RNM per una suo parere in merito?
- Per buona Fisioterapia si puo' intendere piscina e palestra volte a rafforzare i muscoli della gamba?
grazie ancora per la Sua disponibilità e scusi per il tempo che le stò rubando.
Buon lavoro
Andrea
[#3]
- in genere le lesioni del LCA non guariscono spontaneamente anzi tendono a recidivare in seguito a traumi distorsivi ripetuti anche in relazione al tipo di attività sportiva ed al gesto atletico.
- deve evitare di accosciare completamente ancora per 30 gg in modo particolare se accusa dolore e l'articolazione tende a gonfiare
- di norma non ha senso ripetere una RM prime dei 6 mesi ma deve essere l'Ortopedico che lo ha in cura a decidere in modo particolare in relazione alla sua situazione clinica ed alle visite di controllo
- nelle linee guida di questo sito giustamente non è previsto di visionare e dare valutazioni diagnostiche via e.mail anche perchè non ha nessun valore esprimere diagnosi senza la visita clinica
- la Riabilitazione in acqua e Palestra è fondamentale per il recupero e la ripresa funzionale ma deve essere seguita da personale appositamente preparato ed a conoscenza dei protocolli riabilitativi nelle lesioni ligamentose del ginocchio.
Buon lavoro e ci tenga informati sulla sua riabilitazione e sulle condizioni di recupero.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 23/02/2012.
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