Coxalgia

Gentili dottori,
dopo tanti anni di calcio lo scorso novembre, in seguito a fastidi continui che io attribuivo erroneamente al quadricipite, mi è stata diagnosticata dal mio fisiatra in seguito a RMN un inizio di degenerazione cartilagenea all'anca. l'apertura dell'anca interessata (dx) era limitata e provavo fastidio nel movimento, cosa che mi succedeva anche ogni volta che dovevo salire sul posto dietro del motorino, salire dal lato dell'anca "fastidiosa" era molto duro. i fastidi sono iniziati dopo un mese di corsa intensa su asfalto duro circa 8 mesi fa. da lì in poi ogni qualvolta forzavo nell'allenamento il giorno dopo i miei movimenti dell gamba erano bloccati e doloranti ma non in maniera decisa, solo fastidiosa. decisi dopo aver saputo della patologia di cambiare sport...piscina a go go...fino a 20 giorni sembrava tutto passato, sentivo l'articolazione molto piu sciolta. 20 giorni fa poi sono partito per un tour di un anno per girare parecchie città...15 giorni di camminata continua in pratica anche 6 ore al giorno e stamattina la sorpresa. in questo momento mi trovo a Melbourne e nn riesco nemmeno a camminare...l'articolazione è dolente e nel muoverla provo un grande dolore sia verso l'interno che verso l'esterno...non sono riuscito nemmeno a togliermi i calzini perchè nell'alzare la gamba e tenerla sospesa il dolore è eccessivo. nei giorni passati ho avuto avvisaglie ma me ne sono fregato, sno in australia e restare a riposo mi sembrava una bestemmia!! stamattina ho cominciato ad assumere ibuprofen 200 antinfiammatorio su consiglio del dottore del centro medico vicino assieme ad impacchi di ghiaccio...Non pensavo di poter finire cosi' a 31 anni...e' assurdo!!!! vi prego datemi una mano, per quanti giorni devo continuare la cura antinffiamatoria?? e poi questo mi impedirà di lavorare come cameriere qui??? sono davvero demoralizzato...grazie anticipatamente
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
non possiamo purtroppo consigliare per quanto fare una terapia farmacologica senza aver visitato il paziente e quindi senza aver capito la CAUSA del problema.
Potrebbe trattarsi di un conflitto femoro-acetabolare, come di altre cose, ma la cosa più importante è che un ortopedico la visiti e capisca l'origine del problema. Sicuramente a Melbourne ci sono dei bravi specialisti, si faccia vedere!
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica