Infrazione malleolo peroneale

Con i limiti legati al fatto che non possiamo vedere la Radiografia ma solo basarci su quanto ci riferisce, una infrazione del malleolo peroneale guarisce normalmente senza problemi nei termini che le sono stati prescritti. Alla sua età non avrà neanche troppo bisogno di rieducazione e quindi ritengo che per il 25 Marzo dovrebbe poter essere in grado di camminare senza problemi di sorta. Eventualmente potrà prendere in condiferazione l'uso di una cavigliera o di calze elastiche contentive e una calzatura che stabilizzi la caviglia. A 18 anni non si può rimandare una Gita scolastica! Ci faccia sapere come andrà eventualmente alla rimozione del gesso.

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

Grazie mille dottore! Purtroppo non mi è stata mandata la radiografia via mail dall'ospedale e non saprei come mandargliela, ma sono più che contenta della sua risposta. Le farò sapere se ci saranno eventuali problemi alla rimozione del gesso. Grazie ancora.

Scusi tanto l'osessione ma purtroppo mi preoccupo facilmente.. I primi giorni con il gesso erano abbastanza tranquilli, oggi e anche ieri (dopo 5-6 giorni) sento malissimo nella zona del malleolo cioè dove il piede è molto gonfio (forti fitte) quando sto in piedi (senza ovviamente poggiare il peso) o seduta, come sollevo il piede non sento assolutamente niente. Faccio sempre le punture di "enoxaparina sodica" e oggi ho preso una tachipirina e il dolore si è alleviato molto. Inoltre il gesso arriva fin sotto il ginocchio che non è gonfio né presente anomalie, da quello che sento neanche il polpaccio (la doccia davanti è abbastanza morbida); il gesso non lo sento stretto, sento solo questo forte dolore, che dopo un po' si allevia, quando abbasso il piede, come se si gonfiasse ancora di più la caviglia battendo sul gesso. Mi chiedevo se è normale visto che i primi giorni non mi faceva male e se è preferibile stare con la gamba su o giù anche se fa male. Vorrei sapere come comportarmi..grazie mille.

Deve tenere l'arto sollevato e muovere molto le dita del piede che devono non essere gonfie ed avere una buona sensibilità. Il tipo di lesione che ci segnala non dovrebbe essere causa di particolari problemi e comunque ci sembra di capire che abbia una stecca gessata e non un gesso chiuso quindi a maggior ragione non dovrebbero esserci problemi per la circolazione a patto che non stia troppo in piedi e soprattutto non appoggi il piede a terra. Prosegua le iniezioni e nel caso abbia ancora dolore e gonfiore contatti il reparto dove è in cura.

Ok grazie mille. Comunque si è una stecca gessata. Grazie ancora

Ok grazie mille. Comunque si è una stecca gessata. Grazie ancora

Buonasera dottore. La contatto per dirle che ho rimosso il gesso da 5 giorni e che il dottore alla rimozione non mi ha fatto la radiografia ma mi ha solo indicato una pomata per il gonfiore, degli integratori alimentari, esercizi per il piede, bagni alternati di acqua fredda e tiepido calda e di camminare con un tutore che non mi permette movimenti laterali della caviglia per 20-25 giorni. Io pero' mi trovo meglio senza, cammino tranquillamente, il piede è ancora gonfio solo nella zona del malleolo soprattutto dopo tanto che cammino ma per quello che avverto io è solo apparenza, non ho dolore né niente solo un po' di stanchezza dopo circa un'ora che cammino. Mi chiedevo se secondo lei posso evitare il tutore o se invece è necessario. Grazie..

Di norma in una infrazione non è necessario ripetere una Radiografia se alla visita di controllo non se ne ravvisa la necessità. Ciò che può essere + importante nel suo caso sono le lesioni da distorsione alla tibiotarsica che necessitano di un tutore per qualche giorno dopo dopo la rimozione del gesso, come giustamente indicato nel suo caso. Segua le indicazioni che le sono state date e vedrà che guarirà senza grossi problemi sia per la sua età che per il fatto di non essere sovrappeso. Cordiali saluti.

Grazie mille. Cordiali saluti