Una "paradossale" lesione al menisco

Salve a tutti. Sono un runner ormai da un paio di anni e continuo ad allenarmi (anche intensamente) tuttora senza nessun dolore; il problema consiste in ciò: dall'esito di una risonanza magnetica alla gamba destra (per accertamenti non connessi ad eventuali patologie del ginocchio) è emersa una lesione al corpo posteriore del menisco mediale ed impressione femoro-rotulea con iniziale condropatia!!! Certamente la notizia mi ha sconvolto, visto le non presenza di sintomatologia legata al ginocchio. Ora sono ad un bivio: continuare senza che sia nuccesso nulla oppure effettuare uno stop prima di una consultazione medica. Grazie e saluti
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Mi perdoni,
per quale motivo aveva eseguito la RMN?
In ogni caso una lesione meniscale ed una condropatia sono espressione di una iniziale degenerazione articolare, che in un soggetto trentenne podista è molto comune.
Diciamo che se Lei è asintomatico non esiste una controindicazione assoluta al praticare il Suo sport preferito.
Deve però ricordare che la corsa e gli sport di contatto sono attività molto usuranti per il ginocchio, e se desidera continuare a praticarle deve essere conscio del fatto che i fenomeni degenerativi progrediranno con il tempo.

E' noto che le ginocchia di corridori e calciatori "invecchiano" prima...

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

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Utente
Utente
La RMN l'ho eseguita per la presenza di una sospetta cisti sotto il ginocchio. Un'eventuale operazione al menisco quali limitazioni pone all'attività sportiva in seguito?
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Non mi è molto chiaro....
in che senso "sospetta cisti"? Chi l'ha sospettata? Il medico di base o un ortopedico? Perché mi sembra strano che un ortopedico prescriva una RMN per una cisti, a meno che non abbia altri motivi che lo spingono a pensare a qualcosa d'altro.

Il senso della mia domanda "per quale motivo ha eseguito la RMN" era capire che genere di disturbi ha.
Come si è arrivati a sospettare una cisti? La storia ha -immagino- un suo inizio, che in genere corrisponde ad un sintomo. Ed è l'elemento più importante, che io ancora non conosco. Cioè non ho capito Lei che disturbi abbia.

Anche perché immagino che Lei (nonostante dica di non avere nessun dolore) qualche sintomo ce l'abbia: altrimenti perché mai esegue degli accertamenti medici e vorrebbe farsi operare il menisco?

La prego, mi spieghi meglio tutta la storia dal principio. Non ho capito molto bene...

Distinti saluti