Dolori pube, testicolo destro e pianta del piede destro
Buongiorno a tutti,
ho 33 anni e da circa un anno soffro di una serie di dolori che col passare del tempo sono diventati intolleranti e quasi invalidanti. I tipi di dolori sono 3: Primo dolore: una sensazione simile ad un pizzico forte nella parte del pube destra che penso di aver individuato come "branca discendente dell'osso pubico". Questo dolore, all'inizio lieve e momentaneo, è comparso da quando ho cominciato ad allenarmi per circa un'ora con la cyclette. Ho smesso da circa un anno di allenarmi ma ormai non posso più stare seduto, nemmeno su una sedia con vari cuscini. Lavoro a computer (ore ed ore) ed ormai lavoro costantemente in piedi (in questa posizione il dolore al pube non si presenta). Secondo dolore: Dolore al testicolo destro in
una regione localizzabile nell'epididimo e funicolo spermatico. Quando è molto intenso si propaga addirittura all'asta del pene. Questo dolore, in passato insopportabile ed invalidante, è satato il primo in ordine di tempo a comparire. Penso di aver saputo imparato ad attenuarlo evitando di dormire con gambe incrociate e con un cuscino tra le gambe. Ho attenuato il dolore ma non penso di aver risolto il problema.
Il terzo fastidio consiste in un formicolio ed intorpidimento della gamba destra fino a sentire un bruciore sotto tutta la pianta del piede destro. Questo fastidio è presente di giorno e di notte, in piiedi o seduto e spesso non mi permette di dormire. Come ordine di tempo è l'ultimo tipo di fastidio comparso.
Vi chiedo con cortesia se tutti questi dolori e fastidi sono legati tra loro, di cosa si può trattare e se devo contattare un ortopedico od urologo.
Aggiungo dei dettagli che possono essere importanti. Nel 2007, mentre facevo gli addominali, ho sentito uno strappo nella zona inguinale destra. Dopo aver contattato 8 specialisti, ed aver sventato un'operazione di ernia inguinale destra (inesistente), un bravo urologo è riuscito a diagnosticare (forse tardi) uno sfiancamento della parete inguinale destra. La ferita si rimargina ma non del tutto e mi viene vietato di allenare gli addominali bassi. Il dolore associato al testicolo destro però non viene risolto. Ripeto che da quando dormo con il cuscino tra le gambe (tre mesi) il dolore si è fortemente attenuato, anche se ammetto che negli anni precedenti si è sempre mostrato nei mesi caldi. Attualmente corro poche volte al mese senza alcun fastidio (con mia meraviglia) e questa mia attività non mi ha mai accentuato i vari dolori (forse perché si esprimono già in maniera intensa). Se vi sembra che ho atteso troppo per cercare una soluzione vi spiego che nel frattempo ho dovuto curare presso un gastroenterologo dei fortissimi disturbi intestinali dovuti (probabilmente) all'eccessiva assunzione di antinfiammatori molto forti (via supposte), utilizzati per curare (inutilmente) il dolore al testicolo destro prima di trovare l'urologo giusto. Insomma, i migliori anni della mia vita!
Perdonate la descrizione lunga. Grazie infinite in anticipo.
ho 33 anni e da circa un anno soffro di una serie di dolori che col passare del tempo sono diventati intolleranti e quasi invalidanti. I tipi di dolori sono 3: Primo dolore: una sensazione simile ad un pizzico forte nella parte del pube destra che penso di aver individuato come "branca discendente dell'osso pubico". Questo dolore, all'inizio lieve e momentaneo, è comparso da quando ho cominciato ad allenarmi per circa un'ora con la cyclette. Ho smesso da circa un anno di allenarmi ma ormai non posso più stare seduto, nemmeno su una sedia con vari cuscini. Lavoro a computer (ore ed ore) ed ormai lavoro costantemente in piedi (in questa posizione il dolore al pube non si presenta). Secondo dolore: Dolore al testicolo destro in
una regione localizzabile nell'epididimo e funicolo spermatico. Quando è molto intenso si propaga addirittura all'asta del pene. Questo dolore, in passato insopportabile ed invalidante, è satato il primo in ordine di tempo a comparire. Penso di aver saputo imparato ad attenuarlo evitando di dormire con gambe incrociate e con un cuscino tra le gambe. Ho attenuato il dolore ma non penso di aver risolto il problema.
Il terzo fastidio consiste in un formicolio ed intorpidimento della gamba destra fino a sentire un bruciore sotto tutta la pianta del piede destro. Questo fastidio è presente di giorno e di notte, in piiedi o seduto e spesso non mi permette di dormire. Come ordine di tempo è l'ultimo tipo di fastidio comparso.
Vi chiedo con cortesia se tutti questi dolori e fastidi sono legati tra loro, di cosa si può trattare e se devo contattare un ortopedico od urologo.
Aggiungo dei dettagli che possono essere importanti. Nel 2007, mentre facevo gli addominali, ho sentito uno strappo nella zona inguinale destra. Dopo aver contattato 8 specialisti, ed aver sventato un'operazione di ernia inguinale destra (inesistente), un bravo urologo è riuscito a diagnosticare (forse tardi) uno sfiancamento della parete inguinale destra. La ferita si rimargina ma non del tutto e mi viene vietato di allenare gli addominali bassi. Il dolore associato al testicolo destro però non viene risolto. Ripeto che da quando dormo con il cuscino tra le gambe (tre mesi) il dolore si è fortemente attenuato, anche se ammetto che negli anni precedenti si è sempre mostrato nei mesi caldi. Attualmente corro poche volte al mese senza alcun fastidio (con mia meraviglia) e questa mia attività non mi ha mai accentuato i vari dolori (forse perché si esprimono già in maniera intensa). Se vi sembra che ho atteso troppo per cercare una soluzione vi spiego che nel frattempo ho dovuto curare presso un gastroenterologo dei fortissimi disturbi intestinali dovuti (probabilmente) all'eccessiva assunzione di antinfiammatori molto forti (via supposte), utilizzati per curare (inutilmente) il dolore al testicolo destro prima di trovare l'urologo giusto. Insomma, i migliori anni della mia vita!
Perdonate la descrizione lunga. Grazie infinite in anticipo.
[#1]
Gentile lettore,
da urologo le posso dire che il suo problema potrebbe avere la necessità di una competenza urologica od andrologica esclusiva ma, visto che ha trovato l'urologo giusto, a lui faccia riferimento anche per avere eventualmente un consiglio se consultare o meno anche un bravo ortopedico.
Cordiali saluti.
da urologo le posso dire che il suo problema potrebbe avere la necessità di una competenza urologica od andrologica esclusiva ma, visto che ha trovato l'urologo giusto, a lui faccia riferimento anche per avere eventualmente un consiglio se consultare o meno anche un bravo ortopedico.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dr. Beretta.
Vorrei approfittare della sua disponibilità chiederle quali potrebbero essere le cause di questi disturbi. Di urologi ne ho visti molti ma il dolore, come ha potuto vedere, non è scomparso e differenti ecografie non hanno messo in evidenza assolutamente nulla né al testicolo né all'epididimo. Tutti parlano di compressione di un nervo ma nessuno, sono sincero, ha saputo trovare la risposta. Questo è il motivo che mi faceva optare per un consulto ortopedico perché pensavo che tutto fosse legato ad una pubalgia dovuta allo stare troppo seduto. Per questo gradirei altri suggerimenti.
Grazie
Vorrei approfittare della sua disponibilità chiederle quali potrebbero essere le cause di questi disturbi. Di urologi ne ho visti molti ma il dolore, come ha potuto vedere, non è scomparso e differenti ecografie non hanno messo in evidenza assolutamente nulla né al testicolo né all'epididimo. Tutti parlano di compressione di un nervo ma nessuno, sono sincero, ha saputo trovare la risposta. Questo è il motivo che mi faceva optare per un consulto ortopedico perché pensavo che tutto fosse legato ad una pubalgia dovuta allo stare troppo seduto. Per questo gradirei altri suggerimenti.
Grazie
[#6]
Utente
Salve dottori, a scanso di equivoci ho rifatto ecografie a testicoli, reni e prostata e gli esiti sono tutti negativi. Sospendendo la corsa ho scoperto che il dolore al piede è scomparso attribuendo così la causa all'attività fisica per questo dolore. Attualmente la condizione generale sembra peggiorata perché comincio a sentire anche un dolore ed una sorta di bruciore nella zona attorno all'ano (in prevalenza al lato destro). Ormai quando sto seduto il primo fastidio che provo è una sorta di bruciore in corrispondenza della regione sotto la coscia destra che tocca il bordo della sedia. Quando guido provo un fastidiosissimo dolore al testicolo destro dovuto al fatto che le gambe sono forzatamente vicine tra loro. In alcuni momenti provo anche un forte dolore in corrispondenza della parte compresa tra il pene e l'ano (ma più vicino al pene e sempre al lato destro). Questo dolore, quando compare, rimane per molto tempo anche se mi stendo sul letto e se comprimo la zona interessata.
Ho letto che questi problemi sono di solito curati presso esperti in coloproctologia e pelviperineologia. Secondo voi è meglio andare da questo tipo di professionista o devo consultare direttamente un ortopedico? Nel frattempo mi sembra di avere 84 anni ma ne ho solo 34.
Grazie infinite.
Ho letto che questi problemi sono di solito curati presso esperti in coloproctologia e pelviperineologia. Secondo voi è meglio andare da questo tipo di professionista o devo consultare direttamente un ortopedico? Nel frattempo mi sembra di avere 84 anni ma ne ho solo 34.
Grazie infinite.
[#7]
Gentile lettore,
da questa postazione le sue osservazioni non ci permettono purtroppo di darle indicazioni precise se non quella di risentire ora il suo medico di fiducia , sarà lui ad indicarle, se il suo attuale problema clinica lo richiede, una eventuale valutazione ortopedica o colonproctologica od un neuro-urologa.
Cordiali saluti.
da questa postazione le sue osservazioni non ci permettono purtroppo di darle indicazioni precise se non quella di risentire ora il suo medico di fiducia , sarà lui ad indicarle, se il suo attuale problema clinica lo richiede, una eventuale valutazione ortopedica o colonproctologica od un neuro-urologa.
Cordiali saluti.
[#8]
Utente
Il problema più grave è che anche il mio urologo di "fiducia" mi ha parlato di una certa "compressione" e mi ha consigliato di non stare troppo tempo seduto o troppo piegato in avanti. Se come cura può andare bene io allora mi considero guarito. Scherzi a parte, mi prendo ancora un po' di tempo per documentarmi e decidere quale specialista consultare, speriamo di non doverne provare altri 9 prima di sentirmi dire che si tratta di una "qualche compressione"!
Grazie comunque.
Grazie comunque.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 14.6k visite dal 14/02/2012.
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