Infrazione frattura trochite omero
12 giorni fa sono caduto sul lato sinistro; botta alla mano sinistra e al costato sinistro che hanno colpito il pavimento e dolori al braccio e alla spalla. Avevo dolori dappertutto ma il braccio si muoveva regolarmente; quando sono andato a letto però, dolori forti al braccio che muovo a fatica, e alle costole, difficoltà e dolori a spogliarsi e notte passata in bianco.
Il giorno dopo in farmacia mi danno OKI e questo mi dà un po' di sollievo.
Dopo due giorni il dolore a mano e costato è quasi sparito, la notte dormo bene, persiste però dolore a metà braccio e soprattutto riesco a muoverlo facilmente dietro la schiena e lateralmente ma non riesco assolutamente ad alzarlo in avanti.
Prenoto una visita dal medico che avviene 3 giorni dopo la caduta: mi prescrive un'ecografia per verificare se ci sono danni alla cuffia dei rotatori. L'ecografia me la fissano una settimana dopo. Risulta una borsite piuttosto forte, cuffia dei rotatori senza problemi, ma anche un'irregolarità nel profilo dell'omero. Il medico mi prescrive una radiografia che faccio il giorno dopo, ieri. Il tecnico che mi fa la radiografia mi dice che si vede una piccola frattura al trochite, ma il referto sarà pronto solo mercoledì prossimo. Non è possibile averlo prima, che fare nel frattempo? E' necessario bloccarlo? chiedo. Niente, risponde, ormai sono passati 11 giorni, qualche giorno in più non fa molta differenza, è una cosa piccola che si vede solo su una delle due radiografie e si sta già saldando.
Prenoto una visita dal mio medico che è momentaneamente assente.
Ora cercando sul web vedo che per queste fratture è di norma il tutore o una fasciatura e questo mi preoccupa.
Il braccio sinistro è sempre invalido nei movimenti in avanti, curiosamente però dopo una doccia calda riesco ad alzarlo senza dolore fino a circa 1,70 m, ma l'effetto benefico dura pochi minuti.
Ovviamente sto cercando di usare il braccio sinistro il meno possibile, la questione urgente in attesa del referto mercoledì prossimo è: corro qualche rischio a tenere ancora il braccio libero?
Il giorno dopo in farmacia mi danno OKI e questo mi dà un po' di sollievo.
Dopo due giorni il dolore a mano e costato è quasi sparito, la notte dormo bene, persiste però dolore a metà braccio e soprattutto riesco a muoverlo facilmente dietro la schiena e lateralmente ma non riesco assolutamente ad alzarlo in avanti.
Prenoto una visita dal medico che avviene 3 giorni dopo la caduta: mi prescrive un'ecografia per verificare se ci sono danni alla cuffia dei rotatori. L'ecografia me la fissano una settimana dopo. Risulta una borsite piuttosto forte, cuffia dei rotatori senza problemi, ma anche un'irregolarità nel profilo dell'omero. Il medico mi prescrive una radiografia che faccio il giorno dopo, ieri. Il tecnico che mi fa la radiografia mi dice che si vede una piccola frattura al trochite, ma il referto sarà pronto solo mercoledì prossimo. Non è possibile averlo prima, che fare nel frattempo? E' necessario bloccarlo? chiedo. Niente, risponde, ormai sono passati 11 giorni, qualche giorno in più non fa molta differenza, è una cosa piccola che si vede solo su una delle due radiografie e si sta già saldando.
Prenoto una visita dal mio medico che è momentaneamente assente.
Ora cercando sul web vedo che per queste fratture è di norma il tutore o una fasciatura e questo mi preoccupa.
Il braccio sinistro è sempre invalido nei movimenti in avanti, curiosamente però dopo una doccia calda riesco ad alzarlo senza dolore fino a circa 1,70 m, ma l'effetto benefico dura pochi minuti.
Ovviamente sto cercando di usare il braccio sinistro il meno possibile, la questione urgente in attesa del referto mercoledì prossimo è: corro qualche rischio a tenere ancora il braccio libero?
[#1]
Egr. signore avrebbe dovuto andare al Pronto soccorso dell'ospedale e fare una radiografia ed una visita ortopedica.
Le avrebbero immobilizzata la spalla sino al polso con un tutore per un 15 gg circa, anche 20 giorni sopratutto se si riscontra una frattura anche minima del trochite .
E poi avrebbe dovuto iniziare la fisiochinesiterapia riabilitativa.
Non sforzi l'arto superiore interessato, ma vada da uno specialista ortopedico con le radiografie ; dirà lui il programma da eseguire, cosi come può rivolgersi ad uno specilaista Fisiatra per iniziare tra breve la fisiochinesiterapia per riabilitare spalla ed arto superiore sinistro.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Le avrebbero immobilizzata la spalla sino al polso con un tutore per un 15 gg circa, anche 20 giorni sopratutto se si riscontra una frattura anche minima del trochite .
E poi avrebbe dovuto iniziare la fisiochinesiterapia riabilitativa.
Non sforzi l'arto superiore interessato, ma vada da uno specialista ortopedico con le radiografie ; dirà lui il programma da eseguire, cosi come può rivolgersi ad uno specilaista Fisiatra per iniziare tra breve la fisiochinesiterapia per riabilitare spalla ed arto superiore sinistro.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Grazie mllle dottore per la sollecita risposta.
Non sono andato al pronto soccorso perché non pensavo potesse esserci una frattura, che associavo a gonfiore e dolori terribili.
Ora con i tempi della sanità pubblica rischio di arrivare dall'ortopedico e dal fisiatra quasi un mese dopo la caduta, vedrò di trovare una scorciatoia sperando di recuperare in pieno la funzionalità del braccio sinistro.
Non sono andato al pronto soccorso perché non pensavo potesse esserci una frattura, che associavo a gonfiore e dolori terribili.
Ora con i tempi della sanità pubblica rischio di arrivare dall'ortopedico e dal fisiatra quasi un mese dopo la caduta, vedrò di trovare una scorciatoia sperando di recuperare in pieno la funzionalità del braccio sinistro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15.9k visite dal 12/02/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.