Discopatia inveterata

dopo un esame condotto con tecnica SE,mi è stata prodotta la seguente diagnosi: A livello l4-l5 protusione discale posteriore ad ampio raggio. A livello l5-s1 segni di discopatia inveterata caratterizzata da riduzione di spessore e segnale del disco intersomatico che appare protuso posteriormente in sede mediana-paramediana dx.
Concomitano fenomeni di osteocondrosi discogena a carico della limitantesomatica contrapposta.
Ho fatto questi esami in seguiti ad uno sforzo che mi ha prodotto un forte dolore alla schiena fino ad oggi attenuato con antidolorifici ed antinfiammatori, ma a distanza di 5 anni risultano scarsamente efficaci e sono passato ai cortisonici. Potrei sapere di che cosa soffro e come comportarmi. grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
egr. Signore,
non può certo andare avanti con cortisonici, senza venire a capo della sua patologia che, a quanto sembra, si tratta di una discopatia L5-S1.
Non visualizzando la RM e non potendoLa visitare, non è possibile capire se si deve provvedere a un intervento chirurgico.
Le comsiglio di consultare un Neurochirurgo o un Ortopedico che si occupa di Chirurgia Vertebrale che potranno valutare direttamente se approfondire con ulteriori accertamenti.
Cordialmente

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio per la disponibilità, ho già provveduto a fissare un appuntamento con un neurochirurgo. Grazie di nuovo.