Problemi mano e braccio sinistro
Salve Dr. volevo porrere alla vostra attenzione un problema che mi sta tormentando in maniera piuttosto preoccupante.
E' da circa due settimana che avverto un fastidio alla mano sinistra e pià precisamente avverto del dolore quando apro completamente la mano.
Le dita interessata da questa problema risultano essere, il mignolo, l'anulare ed il medio, e quando tendo ad aprire la mano avverto subito del dolore con sensazione che le dita si muovono da sole, e che tendano a chiudersi.
Inoltre devo dire che ho il polso sinistro sempre semi addormentato con stessa sensazione del braccio per lo spazio che va dal gomito al polso (parte inferiore del braccio).
Sono in attesa di eseguire l'esame dell'ellettromiografia prescrittomi dopo accurata visita dal mio medico di base.
In base a queste informazioni con i limiti del servizio on line siete in grado di capire da cosa può dipendere questo problema che sto riscontrando?
Grazie mille.
Colgo l'occasione per augurarvi buona domenica e ringraziarvi per tutto quello che fate per noi.
Cordialità.
E' da circa due settimana che avverto un fastidio alla mano sinistra e pià precisamente avverto del dolore quando apro completamente la mano.
Le dita interessata da questa problema risultano essere, il mignolo, l'anulare ed il medio, e quando tendo ad aprire la mano avverto subito del dolore con sensazione che le dita si muovono da sole, e che tendano a chiudersi.
Inoltre devo dire che ho il polso sinistro sempre semi addormentato con stessa sensazione del braccio per lo spazio che va dal gomito al polso (parte inferiore del braccio).
Sono in attesa di eseguire l'esame dell'ellettromiografia prescrittomi dopo accurata visita dal mio medico di base.
In base a queste informazioni con i limiti del servizio on line siete in grado di capire da cosa può dipendere questo problema che sto riscontrando?
Grazie mille.
Colgo l'occasione per augurarvi buona domenica e ringraziarvi per tutto quello che fate per noi.
Cordialità.
[#1]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
Non è assolutamente possibili fare ipotesi che possano essere anche utili.
Per sapere di cosa si tratta è certamente utile la elettromiografia ma sarà necessario, una volta eseguita, che Lei la mostri al Suo medico che l'ha prescritta per decidere se occorra una visita specialistica e quale. L'elettromiografia infatti, come qualsiasi accertamento, non costituisce una diagnosi ma un supporto che il medico utilizzerà per formulare la diagnosi.
Cordiali saluti
Per sapere di cosa si tratta è certamente utile la elettromiografia ma sarà necessario, una volta eseguita, che Lei la mostri al Suo medico che l'ha prescritta per decidere se occorra una visita specialistica e quale. L'elettromiografia infatti, come qualsiasi accertamento, non costituisce una diagnosi ma un supporto che il medico utilizzerà per formulare la diagnosi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#3]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
Non ho elementi per scegliere fra le due ipotesi; è possibile che la causa sia diversa. La sindrome del tunnel carpale dà parestesie a pollice, indice, medio e metà radiale (=dalla parte del pollice) dell'anulare, mentre il nervo ulnare dà la sensibilità all'altra metà dell'anulare e al mignolo. Bisogna poi vedere a quale livello (rachide, gomito, polso) il nervo ulnare è interessato, se lo è.
In nessuno dei due casi si ha la "sensazione che le dita si muovono da sole, e che tendano a chiudersi"
Ribadisco la necessità che mostri l'elettromiografia al Suo medico, che L'ha visitata, e a uno specialista (ortopedico, neurologo, fisiatra, ecc) che il Suo Medico riterrà opportuno. Questo per dirLe anche che non servirà che trascriva qui il referto per sapere cosa ha: per questo è indispensabile la visita diretta.
Cordiali saluti
In nessuno dei due casi si ha la "sensazione che le dita si muovono da sole, e che tendano a chiudersi"
Ribadisco la necessità che mostri l'elettromiografia al Suo medico, che L'ha visitata, e a uno specialista (ortopedico, neurologo, fisiatra, ecc) che il Suo Medico riterrà opportuno. Questo per dirLe anche che non servirà che trascriva qui il referto per sapere cosa ha: per questo è indispensabile la visita diretta.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 29/01/2012.
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