Trauma ginocchio destro
Buonasera.
A seguito di un trauma al ginocchio destro l'ortopedico mi ha consigliato una risonanza magnetica sospettando una rottura del menisco mediale.
L'esito della risonanza è il seguente:
" Regolare morfologia della capsula articolare e delle strutture legamentose di rinforzo capsulare.
-Edema midollare posttraumatico del condilo femorale mediale come da frattura occulta intraspongiosa.
-Regolare morfologia e segnale delle fibrocartilagini meniscali.
-Apprezzabili da inserzione ad inserzione i legamenti crociati di segnale fisiologicamente ipointenso.
-Modesto versamento articolare
-Bascula rotulea esterna."
Il medico che ha firmato il referto mi ha consigliato un mese di riposo e la ripetizione dell'esame ,sostenendo che non sia necessaria ne una particolare immobilizzazione,ne alcun tipo di fisioterapia.Da quanto ho capito il menisco e i legamenti sono a posto,il problema invece riguarda questa "frattura intraspongiosa"
Vorrei,se possibile,un parere riguardo questa "non terapia" o eventualmente delle informazioni sulle terapie da eseguire.
Inoltre vorrei delle delucidazioni riguardo l'ultima voce del referto"bascula rotulea esterna".
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità e Vi porgo i miei saluti.
A seguito di un trauma al ginocchio destro l'ortopedico mi ha consigliato una risonanza magnetica sospettando una rottura del menisco mediale.
L'esito della risonanza è il seguente:
" Regolare morfologia della capsula articolare e delle strutture legamentose di rinforzo capsulare.
-Edema midollare posttraumatico del condilo femorale mediale come da frattura occulta intraspongiosa.
-Regolare morfologia e segnale delle fibrocartilagini meniscali.
-Apprezzabili da inserzione ad inserzione i legamenti crociati di segnale fisiologicamente ipointenso.
-Modesto versamento articolare
-Bascula rotulea esterna."
Il medico che ha firmato il referto mi ha consigliato un mese di riposo e la ripetizione dell'esame ,sostenendo che non sia necessaria ne una particolare immobilizzazione,ne alcun tipo di fisioterapia.Da quanto ho capito il menisco e i legamenti sono a posto,il problema invece riguarda questa "frattura intraspongiosa"
Vorrei,se possibile,un parere riguardo questa "non terapia" o eventualmente delle informazioni sulle terapie da eseguire.
Inoltre vorrei delle delucidazioni riguardo l'ultima voce del referto"bascula rotulea esterna".
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità e Vi porgo i miei saluti.
[#1]
Ecco i chiarimenti:
1. Edema midollare posttraumatico del condilo femorale mediale come da frattura occulta intraspongiosa = la spongiosa sottoperiostea (il tessuto osseo interno all'osso vero e propio) è stato danneggiato dal trauma ed è come si fosse appena sgretolato ma questo non ha determinato la frattura dell'osso stesso
2.Apprezzabili da inserzione ad inserzione i legamenti crociati di segnale fisiologicamente ipointenso = in questo caso anche i legamenti hanno risentito del trauma in modo lieve
3.Modesto versamento articolare = in articolazione è presente del liquido che si è formato come risposta al trauma
4.Bascula rotulea esterna = la rotula deve necessariamente scorrere lungo "binari" rappresentati dai condili femorali, in questo caso è come se fosse fuori binario
Detto questo, valuterei step by step il prosieguo della sintomatologia e aspettare l'evoluzione del trattamento medico in attesa di prendere decisioni più adeguate (anche la possibilità di intevento chirurgico per via artroscopica).
Auguri
1. Edema midollare posttraumatico del condilo femorale mediale come da frattura occulta intraspongiosa = la spongiosa sottoperiostea (il tessuto osseo interno all'osso vero e propio) è stato danneggiato dal trauma ed è come si fosse appena sgretolato ma questo non ha determinato la frattura dell'osso stesso
2.Apprezzabili da inserzione ad inserzione i legamenti crociati di segnale fisiologicamente ipointenso = in questo caso anche i legamenti hanno risentito del trauma in modo lieve
3.Modesto versamento articolare = in articolazione è presente del liquido che si è formato come risposta al trauma
4.Bascula rotulea esterna = la rotula deve necessariamente scorrere lungo "binari" rappresentati dai condili femorali, in questo caso è come se fosse fuori binario
Detto questo, valuterei step by step il prosieguo della sintomatologia e aspettare l'evoluzione del trattamento medico in attesa di prendere decisioni più adeguate (anche la possibilità di intevento chirurgico per via artroscopica).
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
[#2]
Utente
Salve Dottore,la ringrazio per la risposta e le delucidazioni a riguardo del referto della risonanza.
Nel frattempo ho sostenuto due visite di controllo,da un ortopedico e da un fisiatra.
Entrambi,dalle immagini della risonanza e dalla visita,hanno riscontrato una "pizzicata" al menisco,nel corno posteriore del menisco mediale (non chirurgica)
Innanzi tutto mi hanno prescritto riposo e una ginocchiera poi applicazioni di ghiaccio e l'assunzione di antinfiammatori.
Adesso,dopo 21 giorni,mi è stato prescritto un ciclo di fisioterapia,6 tecar più 10 sedute di rieducazione motoria alle quali dovrà seguire un rinforzo muscolare in palestra,inoltre mi è stato consigliato di assumere per 10 giorni del fortilase(1 caps al giorno).
Il dolore è diminuito ma non è sparito del tutto.Quando sono in piedi e alzo il ginocchio ,all'avvicinarsi dei 90°, comincio ad avvertirlo,dolore che però non avverto se faccio lo stesso movimento da sdraiato.Se invece,sempre da sdraiato ,apro la gamba verso l'esterno e piego il ginocchio avverto di nuovo dolore.Avverto ancora dolore se provo a salire le scale.Al tatto invece non ho più dolore.
Il dolore è sempre localizzato nella parte interna del ginocchio ed ho la sensazione come si ci fosse ogni volta un "piccolo scatto".
Secondo lei è opportuno fare ulteriori esami strumentali e/o farmi visitare da un chirurgo ortopedico??? oppure porto a termine queste 3 settimane di fisioterapia(oggi comincio con la 1tecar) prima di fare ulteriori valutazioni??
Essendo uno sportivo(dilettante) vorrei evitare di "perdere tempo"(queste ulteriori 3settimane) se la strada che ho intrapreso è quella sbagliata.Purtroppo mi sono reso conto che per noi pazienti non è semplicissimo interfacciarci con il mondo medico,sembra non esserci un'unica strada quindi vorrei avere più informazioni possibili per venire a capo del bandolo della matassa.
Le porgo i miei saluti e Le sarei davvero grato se volesse fornirmi nuovamente il suo parere.
Nel frattempo ho sostenuto due visite di controllo,da un ortopedico e da un fisiatra.
Entrambi,dalle immagini della risonanza e dalla visita,hanno riscontrato una "pizzicata" al menisco,nel corno posteriore del menisco mediale (non chirurgica)
Innanzi tutto mi hanno prescritto riposo e una ginocchiera poi applicazioni di ghiaccio e l'assunzione di antinfiammatori.
Adesso,dopo 21 giorni,mi è stato prescritto un ciclo di fisioterapia,6 tecar più 10 sedute di rieducazione motoria alle quali dovrà seguire un rinforzo muscolare in palestra,inoltre mi è stato consigliato di assumere per 10 giorni del fortilase(1 caps al giorno).
Il dolore è diminuito ma non è sparito del tutto.Quando sono in piedi e alzo il ginocchio ,all'avvicinarsi dei 90°, comincio ad avvertirlo,dolore che però non avverto se faccio lo stesso movimento da sdraiato.Se invece,sempre da sdraiato ,apro la gamba verso l'esterno e piego il ginocchio avverto di nuovo dolore.Avverto ancora dolore se provo a salire le scale.Al tatto invece non ho più dolore.
Il dolore è sempre localizzato nella parte interna del ginocchio ed ho la sensazione come si ci fosse ogni volta un "piccolo scatto".
Secondo lei è opportuno fare ulteriori esami strumentali e/o farmi visitare da un chirurgo ortopedico??? oppure porto a termine queste 3 settimane di fisioterapia(oggi comincio con la 1tecar) prima di fare ulteriori valutazioni??
Essendo uno sportivo(dilettante) vorrei evitare di "perdere tempo"(queste ulteriori 3settimane) se la strada che ho intrapreso è quella sbagliata.Purtroppo mi sono reso conto che per noi pazienti non è semplicissimo interfacciarci con il mondo medico,sembra non esserci un'unica strada quindi vorrei avere più informazioni possibili per venire a capo del bandolo della matassa.
Le porgo i miei saluti e Le sarei davvero grato se volesse fornirmi nuovamente il suo parere.
[#3]
Quello che mi lascia perplesso è la diagnosi RM di "bascula rotulea". In questi casi una terapia medica e/o fisica non hanno molte chance sulla patologia. Sarebbe interessante valutare il grado della bascula rotulea poichè ad estremi gradi vi è solo una riparazione per via artroscopica. Nel suo caso di sportivo , poi, bisognerebbe valutare in modo specifico quanto questa sua attività influisca sullo sviluppo della patologia e sulla sintomatologia correlata.
Auguri
Auguri
[#4]
Utente
La ringrazio nuovamente per la sua cortesia e per gli auguri
La cosa che mi stupisce è che in nessuna delle due visite sostenute in questi giorni si siano fermati su questo particolare di "bascula rotulea".
Sia l'ortopedico che il fisiatra hanno focalizzato la loro attenzione sulla "pizzicata" al menisco,tralasciando completamente il resto...ipotizzo che dalla visita abbiano pensato che il problema non richiedesse ulteriori approfondimenti.
Lo sport che pratico da anni è il calcio.
Come le dicevo non è semplice per noi pazienti districarci in questo mondo.
Cordali saluti
La cosa che mi stupisce è che in nessuna delle due visite sostenute in questi giorni si siano fermati su questo particolare di "bascula rotulea".
Sia l'ortopedico che il fisiatra hanno focalizzato la loro attenzione sulla "pizzicata" al menisco,tralasciando completamente il resto...ipotizzo che dalla visita abbiano pensato che il problema non richiedesse ulteriori approfondimenti.
Lo sport che pratico da anni è il calcio.
Come le dicevo non è semplice per noi pazienti districarci in questo mondo.
Cordali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13k visite dal 27/01/2012.
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