Ginocchio - esiti rmn post incidente/operazione
Ho 39 anni, 185, 75kg. In breve la "fortunata" storia del mio ginocchio dx.
- 1989 2 distorsioni: la seconda provoca rottura LCA.
- 1989 Ricostruzione del LCA con tendine rotuleo.
- Marzo 2007 Incidente moto: distorsione ginocchio con frattura piatto tibiale esterno e rottura menisco esterno, 26gg di gesso, riabilitazione poi Ottobre 2007 meniscectomia menisco esterno.
Anche dopo l'artroscopia non riesco a riprendere le corretta funzionalità: il ginocchio ha ancora uno scatto (quasi sempre doloroso) negli ultimi 10 gradi di estensione e non riesco a caricare il ginocchio se completamente esteso. In seguito ad ulteriore RMN risulta che:
"Esiti consolidati frattura piatto tibiale, con persistente encoche ed irregolarità del profilo osteo-condrale della superficie di carico posteriore. Non si riscontrano segni di sofferenza midollare contusiva della spongiosa delle superfici articolari femoro-tibiali. Entrambe le cartilagini meniscali presentsano aspetto ancora sostanzialmente sovrapponibile al precedente esame 09/2007. Ancora stazionari gli esiti di intervento di ricostruzione del LCA. Nella norma il LCP
Esiti cicatriziali della nota lesione traumatica a carico delle strutture capsulo legamentose copartimentali esterne."
Fermo restando che mi farò ri-visitare presto: vi chiedo un parere sui rimedi alla mia situazione.
Grazie in anticipo
- 1989 2 distorsioni: la seconda provoca rottura LCA.
- 1989 Ricostruzione del LCA con tendine rotuleo.
- Marzo 2007 Incidente moto: distorsione ginocchio con frattura piatto tibiale esterno e rottura menisco esterno, 26gg di gesso, riabilitazione poi Ottobre 2007 meniscectomia menisco esterno.
Anche dopo l'artroscopia non riesco a riprendere le corretta funzionalità: il ginocchio ha ancora uno scatto (quasi sempre doloroso) negli ultimi 10 gradi di estensione e non riesco a caricare il ginocchio se completamente esteso. In seguito ad ulteriore RMN risulta che:
"Esiti consolidati frattura piatto tibiale, con persistente encoche ed irregolarità del profilo osteo-condrale della superficie di carico posteriore. Non si riscontrano segni di sofferenza midollare contusiva della spongiosa delle superfici articolari femoro-tibiali. Entrambe le cartilagini meniscali presentsano aspetto ancora sostanzialmente sovrapponibile al precedente esame 09/2007. Ancora stazionari gli esiti di intervento di ricostruzione del LCA. Nella norma il LCP
Esiti cicatriziali della nota lesione traumatica a carico delle strutture capsulo legamentose copartimentali esterne."
Fermo restando che mi farò ri-visitare presto: vi chiedo un parere sui rimedi alla mia situazione.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
944 50
Gentile utente
non ho capito molto bene se la prima RM è stata fatta prima dell'artroscopia con conseguente meniscectomia esterna o dopo; questo perchè dall'ultima RM non risulterebbe essere stata effettuata alcuna meniscectomia o perlomeno i menischi risultano essere come nel primo esame.
Poi un'altra cosa che andrebbe chiarita è l'esito dell'artroscopia dal punto di vista articolare e cioè cosa ha mostrato relativamente alla pregressa frattura, perchè se l'artroscopia confermasse un difetto osseo a carico del compartimento esterno allora probabilmente il recupero non riuscirà mai ad essere totale.
Incomma in conclusione le risposte alle sue domande avrebbe dovuto dargliele l'intervento di artroscopia quindi consulti il medico che l'ha operata il quale dovrebbe fornirle risposte esaurienti.
Cordiali saluti.
non ho capito molto bene se la prima RM è stata fatta prima dell'artroscopia con conseguente meniscectomia esterna o dopo; questo perchè dall'ultima RM non risulterebbe essere stata effettuata alcuna meniscectomia o perlomeno i menischi risultano essere come nel primo esame.
Poi un'altra cosa che andrebbe chiarita è l'esito dell'artroscopia dal punto di vista articolare e cioè cosa ha mostrato relativamente alla pregressa frattura, perchè se l'artroscopia confermasse un difetto osseo a carico del compartimento esterno allora probabilmente il recupero non riuscirà mai ad essere totale.
Incomma in conclusione le risposte alle sue domande avrebbe dovuto dargliele l'intervento di artroscopia quindi consulti il medico che l'ha operata il quale dovrebbe fornirle risposte esaurienti.
Cordiali saluti.
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 24/01/2008.
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