Patologia sacroiliaca
buonasera sono una ragazza di 25 anni, da due anni ho un dolore continuo diventato cronico al gluteo, il primo anno a sx e adesso in entrambi i glutei.Dopo vari specialisti ortopedici,fisiatra,chirurgo vertebrale,osteopata,chiropratico,fisioterapisti, la diagnosi è vivace algia alla sacroiliaca, Ho preso farmaci, ho fatto ginnastica posturale, varie manipolazioni ma nessun beneficio, adesso sono bloccata, ho problemi anche nella deambulazione, ho bisogno di aiuto.grazie cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
Se è stata da vari specialisti e il problema non è stato risolto è ben difficile che noi a distanza e solo con le informazioni che ci ha dato siamo in grado di esserLe di aiuto.
Le consiglio di consultare un bravo fisiatra, di evitare di girare da uno specialista all'altro, di non sottoporsi a "visite" presso osteopata e chiropratico che non sono quasi mai medici e quindi non possono né visitare né fare diagnosi né decidere terapie. Del fisioterapista nemmeno parlo perché può solo eseguire le terapie prescritte dal medico .
Una volta individuato il Fisiatra di Sua fiducia si affidi a lui definitivamente, anche in caso di insuccesso delle terapie proposte, perché così lui avrà modo di orientarsi verso una diagnosi differente e quindi un trattamento differente, mentre con qualsiasi nuovo specialista comiincia il percorso ogni volta da capo.
Cordiali slauti
Le consiglio di consultare un bravo fisiatra, di evitare di girare da uno specialista all'altro, di non sottoporsi a "visite" presso osteopata e chiropratico che non sono quasi mai medici e quindi non possono né visitare né fare diagnosi né decidere terapie. Del fisioterapista nemmeno parlo perché può solo eseguire le terapie prescritte dal medico .
Una volta individuato il Fisiatra di Sua fiducia si affidi a lui definitivamente, anche in caso di insuccesso delle terapie proposte, perché così lui avrà modo di orientarsi verso una diagnosi differente e quindi un trattamento differente, mentre con qualsiasi nuovo specialista comiincia il percorso ogni volta da capo.
Cordiali slauti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 27/01/2012.
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