Artrodesi spalla

Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni ed ho un problema alla spalla dx da più di due anni. Premetto che sono già stata operata nel 2008 per la sindrome dello stretto toracico (neurolisi e scalenotomia del plesso brachiale, lato dx) e dopo l'operazione ho ripreso il completo movimento del braccio dx. Dopo un anno circa, prendendo il cestino della spesa ho sentito un fortissimo dolore interno della spalla e da quel giorno non alzo più il braccio attivamente e passivamente esce la spalla. Ho fatto tutti gli accertamenti RM, eco e emg (tutti negativi tranne sublussazione del clb e discreto versamento della borsa subacromiale). Ho provato agopunture, blocchi anestetici e riabilitazione in acqua ma non è servito a niente. Ora il Professore che mi segue dall'inizio (di cui ho profonda stima) é giunto alla decisione di intervenire chirurgicamente con un Artrodesi della spalla, ma ho paura di come potrò e riuscirò a muovere il braccio. Vorrei un Vs consiglio ed una delucidazione su come sarà il movimento del braccio dopo l'intervento. Sono molto confusa in quanto so che poi non potrò tornare indietro.
Sperando in una Vs risposta Vi ringrazio anticipatamente e Vi porgo distinti saluti.
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Gentile utente,

quando dice che "esce" significa che ha subito degli episodi (documentati) di lussazione? Hanno dovuto ridurla in pronto soccorso?

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera,
non ho referti che documentano la lussazione in quanto il braccio non lo alzo mai perchè ho forte dolore e non ho neanche la forza.
Quando il braccio viene alzato passivamente dal dottore (durante le visite ) la spalla fuoriesce posteriormente.
Vorrei sapere se l'operazione di Artrodesi della spalla è necessaria per questa patologia, o se possibile percorrere altre vie. So che l'operazione limiterà fortemente il movimento, ma sto cercando di capire quali saranno i movimenti che riuscirò a fare e a quali sarò impossibilitata. All'interno dell'equipe che mi sta seguendo, ci sono voci di dottori discordanti sul post operatorio.
Chiedo cortesemente ulteriori delucidazioni.

Grazie per la Sua attenzione, cordiali saluti
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Gentile utente,

in assenza di episodi documentati di lussazione abituale, la proposta di una artrodesi mi sembra un pochino... aggressiva.
Esistono diverse altre possibilità terapeutiche, senza bisogno per forza di bloccarLe la spalla.
Le consiglio di rivolgersi per una attenta valuatazione ad un centro di eccellenza specializzato nella chirurgia della spalla.

Distinti saluti
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Utente
Utente
Buongiorno Dott. Caldarella,
La ringrazio per la Sua risposta e per il tempo che mi ha dedicato.
Le volevo precisare che sono seguita probabilmente dalla miglior equipè di chirurgia della spalla d'Italia, non a caso ha operato anche ultimamente il miglior pilota di moto gp e non solo. Io preciso che ho profonda stima del Professore che mi dovrà operare ma il punto è che non ho capito bene come sarà il movimento del braccio post intervento, in quanto ho avuto dei pareri discordanti tra loro e comunque l'unica cosa che mi hanno detto fosse possibile è fare questo tipo di operazione.
Le confesso che ho molti dubbi perchè so che è un intervento invalidante ma nello stesso tempo non riesco più a sopportare questa situazione, sia fisicamente che mentalmente.
Ho anche una bambina di 2 anni e vorrei avere una vita più normale possibile ed essere libera di fare le cose di tutti i giorni senza stare sempre a chiedere aiuto come ho fatto fino ad oggi visto che non riesco ad usare il braccio.
La ringrazio per la Sua attenzione.

In attesa di una Sua risposta, Le porgo distinti saluti.