Lesione tendine
Buongiorno Egregi Medici,
mia madre a giugno 2011 ha avuto un incidente in bicicletta: una persona parcheggiata ha aperto la portiera di una macchina che ha picchiato contro la sua spalla destra buttandola per terra. Ha fatto un paio di infiltrazioni all'ospedale senza un risultato apprezzabile. Il suo medico le ha quindi prescritto di fare una risonanza magnetica da cui è risultato: segni di artrosi acromion clavicolare, ancora conservato il tessuto adiposo sub acromiale. Lieve distenzione della borsa sottoacromion deltoidea. Presenza di ampia lesione completa del tendine sovraspinato a tutto spessore. Fenomeni involutivi del ventre muscolare del sovraspinato. Tendinosi di alto grado dell'infraspinato. Assai assottigliato, per avanzata tendinosi, il tendine sottoscapolare. Capo lungo del bicipite in sede con distensione fluida della guaina al tratto prossimale. Conservato aspetto del cercine glenoideo. Modico versamento endoarticolare che si dispone nel recesso ascellare. Fenomeni degenerativi della testa omerale. Mostrando la diagnosi a un ortopedico, lo stesso le ha fatto altre 2 infiltrazioni di cortisone e consigliato di acquistare 2 scatole di Jointex Starter per successive infiltrazioni. A parte il fatto che sono abbastanza costose, ma se facessero bene a mia mamma non avrei dubbi a comprarle e a fargliele fare. Il suo medico, però, gliele ha sconsigliate, affermando che non risolverebbero il problema e che l'unica cosa da fare è un'operazione. Le ha comunque suggerito di sentire un altro ortopedico. In attesa di un appuntamento con un nuovo specialista mi rivolgo a Voi, sperando di avere delle indicazioni su cosa sia meglio fare. Mia mamma ha 76 anni e se ci fosse un'alternativa al'operazione non mi dispiacerebbe. Quindi le mie domande sono: l'unica cosa da fare è un'operazione? Le infiltrazioni di acido ialuronico è vero che le gioverebbero relativamente e non risolverebbero il problema? A cosa servono esattamente e a cosa servirebbe l'operazione? Il suo medico ha detto che se fa sforzi rischia di perdere il braccio: è davvero così grave? Un tutore la aiuta? Mi scuso per le tante domande. E' che, non conoscendo la patologia, ho bisogno di saperne di più e vorrei tanto che mia mamma stesse meglio. Adesso le fa meno male per le infiltrazioni fatte. Comunque soffre e non è una persona abituata a star ferma. Anzi! Purtroppo vive da sola: noi figli lavoriamo e non possiamo tenerla d'occhio 24 ore su 24. E non vuole estranei in casa.. Ho paura che faccia sforzi anche se sa che non deve perchè non si rende conto sentendosi un po' meglio.. Per questo vorrei trovare al più presto una soluzione.. Vi ringrazio in anticipo per la risposta e Vi porgo i miei più cordiali saluti.
mia madre a giugno 2011 ha avuto un incidente in bicicletta: una persona parcheggiata ha aperto la portiera di una macchina che ha picchiato contro la sua spalla destra buttandola per terra. Ha fatto un paio di infiltrazioni all'ospedale senza un risultato apprezzabile. Il suo medico le ha quindi prescritto di fare una risonanza magnetica da cui è risultato: segni di artrosi acromion clavicolare, ancora conservato il tessuto adiposo sub acromiale. Lieve distenzione della borsa sottoacromion deltoidea. Presenza di ampia lesione completa del tendine sovraspinato a tutto spessore. Fenomeni involutivi del ventre muscolare del sovraspinato. Tendinosi di alto grado dell'infraspinato. Assai assottigliato, per avanzata tendinosi, il tendine sottoscapolare. Capo lungo del bicipite in sede con distensione fluida della guaina al tratto prossimale. Conservato aspetto del cercine glenoideo. Modico versamento endoarticolare che si dispone nel recesso ascellare. Fenomeni degenerativi della testa omerale. Mostrando la diagnosi a un ortopedico, lo stesso le ha fatto altre 2 infiltrazioni di cortisone e consigliato di acquistare 2 scatole di Jointex Starter per successive infiltrazioni. A parte il fatto che sono abbastanza costose, ma se facessero bene a mia mamma non avrei dubbi a comprarle e a fargliele fare. Il suo medico, però, gliele ha sconsigliate, affermando che non risolverebbero il problema e che l'unica cosa da fare è un'operazione. Le ha comunque suggerito di sentire un altro ortopedico. In attesa di un appuntamento con un nuovo specialista mi rivolgo a Voi, sperando di avere delle indicazioni su cosa sia meglio fare. Mia mamma ha 76 anni e se ci fosse un'alternativa al'operazione non mi dispiacerebbe. Quindi le mie domande sono: l'unica cosa da fare è un'operazione? Le infiltrazioni di acido ialuronico è vero che le gioverebbero relativamente e non risolverebbero il problema? A cosa servono esattamente e a cosa servirebbe l'operazione? Il suo medico ha detto che se fa sforzi rischia di perdere il braccio: è davvero così grave? Un tutore la aiuta? Mi scuso per le tante domande. E' che, non conoscendo la patologia, ho bisogno di saperne di più e vorrei tanto che mia mamma stesse meglio. Adesso le fa meno male per le infiltrazioni fatte. Comunque soffre e non è una persona abituata a star ferma. Anzi! Purtroppo vive da sola: noi figli lavoriamo e non possiamo tenerla d'occhio 24 ore su 24. E non vuole estranei in casa.. Ho paura che faccia sforzi anche se sa che non deve perchè non si rende conto sentendosi un po' meglio.. Per questo vorrei trovare al più presto una soluzione.. Vi ringrazio in anticipo per la risposta e Vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Gentile utente,
Non conosco la situazione specifica e tramite consulto on-line non posso dare giudizi sicuri, ma mi sembra che neanche il suo medico di famiglia conosca come si trattano queste lesioni.
Innanzitutto, sembra che si tratti di una lesione VECCHIA che magari il trauma ha risvegliato.
Infatti il radiologo dice che il tendine è completamente rotto e il muscolo è atrofico, quindi non può, di solito, essere una lesione recente. Quando una lesione è di questo tipo, è di solito inoperabile e irrecuperabile e l'unica cosa da fare è una protesi inversa di spalla, intervento che va fatto a mio giudizio dopo aver provato cose come, appunto, infiltrazioni e fisioterapia.
È logico che dovrebbe evitare di usare l'arto elevandolo al di sopra del seno, per non stimolare la cuffia dei rotatori che ha già perso il suo tendine più importante.
Cordialità.
Non conosco la situazione specifica e tramite consulto on-line non posso dare giudizi sicuri, ma mi sembra che neanche il suo medico di famiglia conosca come si trattano queste lesioni.
Innanzitutto, sembra che si tratti di una lesione VECCHIA che magari il trauma ha risvegliato.
Infatti il radiologo dice che il tendine è completamente rotto e il muscolo è atrofico, quindi non può, di solito, essere una lesione recente. Quando una lesione è di questo tipo, è di solito inoperabile e irrecuperabile e l'unica cosa da fare è una protesi inversa di spalla, intervento che va fatto a mio giudizio dopo aver provato cose come, appunto, infiltrazioni e fisioterapia.
È logico che dovrebbe evitare di usare l'arto elevandolo al di sopra del seno, per non stimolare la cuffia dei rotatori che ha già perso il suo tendine più importante.
Cordialità.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la cortese e dettagliata risposta.
Le chiedo soltanto ancora un paio di cose: per infiltrazioni intende quelle già fatte di cortisone quindi antinfiammatorie o quelle di acido ialuronico che le sono state suggerite? Queste ultime potrebbero servire e a cosa? Il medico ha detto che servono a rigenerare il tendine ma se così fosse non le farebbero tutti?
Mia mamma ha una visita fisiatrica lunedì 30 e appuntamento con un ortopedico martedì 24.
Grazie mille ancora per la cortesia dimostrata.
Cordiali saluti.
Le chiedo soltanto ancora un paio di cose: per infiltrazioni intende quelle già fatte di cortisone quindi antinfiammatorie o quelle di acido ialuronico che le sono state suggerite? Queste ultime potrebbero servire e a cosa? Il medico ha detto che servono a rigenerare il tendine ma se così fosse non le farebbero tutti?
Mia mamma ha una visita fisiatrica lunedì 30 e appuntamento con un ortopedico martedì 24.
Grazie mille ancora per la cortesia dimostrata.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 19/01/2012.
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