Neoformazione su tendine d'achille
Buongiorno,
in marzo sono stata operata (tenorraffia percutanea) in seguito alla rottura del tendine d'achille.
Ho seguito tutto il percorso riabilitativo e già da 3-4 mesi cammino senza problemi, anche se sento sempre la gamba un pò rigida.
Circa due mesi fa mi è comparsa una specie di ciste vicino ad uno dei fori d'entrata dell'intervento.
Ho effettuato un'ecografia che così recita:
In corrispondenza di piccola tumefazione partendinea palpabile medialmente si evidenzia formazione iperecogena di mm.13x4 che si approfonda anteriormente ponendosi a contatto col contorno mediale ed anteriore del tendine d'Achille.
Ho già sentito un ortopedico che mi ha detto che dovrò essere rioperata.
Ho dimenticato però di chiedere:
* perchè è cresciuta questa specie di "ciste"?
* si tratta di un problema del mio tendine od un problema dovuto al tipo di intervento subito?
Vi sarei grata se poteste darmi una delucidazione.
Grazie.
in marzo sono stata operata (tenorraffia percutanea) in seguito alla rottura del tendine d'achille.
Ho seguito tutto il percorso riabilitativo e già da 3-4 mesi cammino senza problemi, anche se sento sempre la gamba un pò rigida.
Circa due mesi fa mi è comparsa una specie di ciste vicino ad uno dei fori d'entrata dell'intervento.
Ho effettuato un'ecografia che così recita:
In corrispondenza di piccola tumefazione partendinea palpabile medialmente si evidenzia formazione iperecogena di mm.13x4 che si approfonda anteriormente ponendosi a contatto col contorno mediale ed anteriore del tendine d'Achille.
Ho già sentito un ortopedico che mi ha detto che dovrò essere rioperata.
Ho dimenticato però di chiedere:
* perchè è cresciuta questa specie di "ciste"?
* si tratta di un problema del mio tendine od un problema dovuto al tipo di intervento subito?
Vi sarei grata se poteste darmi una delucidazione.
Grazie.
Dr. Luigi Grosso
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo
2.4k 64
E' difficile poterle dare una risposta precisa in merito poichè le variabili sono molte. Probabilmente si tratta di un fenomeno secondario all'intervento dovuto ad una produzione eccessiva di tessuto fibroso o qualcosa di simile. Solo l'intervento chirurgico (eseguito in anestesia locale e in DS) può - dopo l'exeresi - dare una precisa indicazione della natura di tale cisti.
Auguri
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Utente
Buongiorno,
la ringrazio prima di tutto per la celere risposta.
Io oggi, nel frattempo, mi sono anche recata in ospedale per un consulto con l'ortopedico che mi ha operata la volta precedente.
Questi, a differenza dell'altro ortopedico, mi ha detto che non c'è nulla di preoccupante e che sicuramente si tratta solamente di tessuto cicatriziale e che, finchè non mi darà problemi, non è il caso di rimuoverlo.
Ora sono davvero in crisi.
Mi trovo, a distanza di un giorno, con due pareri completamente opposti:
* il primo che mi invita a sottopormi ad un intervento per rimuovere la neoformazione e farla analizzare; e che nel frattempo mi suggerisce di evitare qualunque sforzo.
* il secondo che mi dice che un intervento è inutile e che posso tranquillamente fare quasi qualsiasi tipo di attività fisica purchè non troppo traumatica.
A questo punto lei cosa mi suggerisce?
Mi consiglia o meno l'intervento?
Posso nel frattempo praticare qualche attività sportiva? (es.passeggiate, corsa ....)
Grazie anticipatamente.
la ringrazio prima di tutto per la celere risposta.
Io oggi, nel frattempo, mi sono anche recata in ospedale per un consulto con l'ortopedico che mi ha operata la volta precedente.
Questi, a differenza dell'altro ortopedico, mi ha detto che non c'è nulla di preoccupante e che sicuramente si tratta solamente di tessuto cicatriziale e che, finchè non mi darà problemi, non è il caso di rimuoverlo.
Ora sono davvero in crisi.
Mi trovo, a distanza di un giorno, con due pareri completamente opposti:
* il primo che mi invita a sottopormi ad un intervento per rimuovere la neoformazione e farla analizzare; e che nel frattempo mi suggerisce di evitare qualunque sforzo.
* il secondo che mi dice che un intervento è inutile e che posso tranquillamente fare quasi qualsiasi tipo di attività fisica purchè non troppo traumatica.
A questo punto lei cosa mi suggerisce?
Mi consiglia o meno l'intervento?
Posso nel frattempo praticare qualche attività sportiva? (es.passeggiate, corsa ....)
Grazie anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 18/01/2012.
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