Lordosi marcatamente ridotta con segni di rigidità vertebrale
Salve,
circa 5 anni fa, a seguito di continui fastidi e mal di testa il medico generico mi ha sottoposto ad una radiografia dalla quale è emerso il referto di cui in oggetto.
Mi sono sottoposto nello stesso periodo anche ad una serie di altri esami (neurologico, odontoiatrico, ecc.) da cui non sono emerse problematiche.
Nel frattempo però i mal di testa (che inizialmente non riuscivo ad imputare al collo) continuiavano tanto che ero arrivato a prendere antidolorifici per 3-4 gg alla settimana.
Su mia iniziativa mi rivolsi ad un dottore (psichiatra) che mi diagnosticò cefalea tensiva e mi dette dei farmaci (antidepressivi? Non ricordo...) con i quali stetti molto meglio.
Passati alcuni anni e ripresa l'attività sportiva ho però iniziato nuovamente a soffrire di dolori (questo circa 1 anno fa), che progressivamente sono aumentati fino ad un punto in cui anche il semplice gesto di alzare un braccio più volte, senza pesi, o andare in bicicletta mi provoca dolori e mal di testa.
Aggiungo che verso Aprile dello scorso anno ho sospeso le attività e mi sono sottoposto a fisioterapia dove sono state riscontrate 2 contratture a livello del trapezio dx e del muscoli vicino alla colonna vertebrale in prossimità della vertebra D7 (credo ...). Ho poi fatto sedute di chiropratica dopo le quali per un periodo sono stato bene. Ricordo infatti che i dolori si sono ripresentati quasi all'improvviso, senza eventi traumatici almeno a mio parere.
Adesso faccio yoga 2 volte a settimana e vado in mountain-bike. Non ho più mal di testa "a riposo" ma quasi sempre appare dopo l'attività sportiva, il giorno stesso od il successivo.
Vorrei chiedervi, dato che ho 33 anni e non vorrei sospendere lo sport, che cosa posso fare per questo problema?
Mi scuso se sono stato un po' lungo nella descrizione del problema ma spero possiate aiutarmi.
Grazie e saluti.
circa 5 anni fa, a seguito di continui fastidi e mal di testa il medico generico mi ha sottoposto ad una radiografia dalla quale è emerso il referto di cui in oggetto.
Mi sono sottoposto nello stesso periodo anche ad una serie di altri esami (neurologico, odontoiatrico, ecc.) da cui non sono emerse problematiche.
Nel frattempo però i mal di testa (che inizialmente non riuscivo ad imputare al collo) continuiavano tanto che ero arrivato a prendere antidolorifici per 3-4 gg alla settimana.
Su mia iniziativa mi rivolsi ad un dottore (psichiatra) che mi diagnosticò cefalea tensiva e mi dette dei farmaci (antidepressivi? Non ricordo...) con i quali stetti molto meglio.
Passati alcuni anni e ripresa l'attività sportiva ho però iniziato nuovamente a soffrire di dolori (questo circa 1 anno fa), che progressivamente sono aumentati fino ad un punto in cui anche il semplice gesto di alzare un braccio più volte, senza pesi, o andare in bicicletta mi provoca dolori e mal di testa.
Aggiungo che verso Aprile dello scorso anno ho sospeso le attività e mi sono sottoposto a fisioterapia dove sono state riscontrate 2 contratture a livello del trapezio dx e del muscoli vicino alla colonna vertebrale in prossimità della vertebra D7 (credo ...). Ho poi fatto sedute di chiropratica dopo le quali per un periodo sono stato bene. Ricordo infatti che i dolori si sono ripresentati quasi all'improvviso, senza eventi traumatici almeno a mio parere.
Adesso faccio yoga 2 volte a settimana e vado in mountain-bike. Non ho più mal di testa "a riposo" ma quasi sempre appare dopo l'attività sportiva, il giorno stesso od il successivo.
Vorrei chiedervi, dato che ho 33 anni e non vorrei sospendere lo sport, che cosa posso fare per questo problema?
Mi scuso se sono stato un po' lungo nella descrizione del problema ma spero possiate aiutarmi.
Grazie e saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 17/01/2012.
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