Lussazione ginocchio
Salve
il giorno 09/01/12 durante una partita di pallavolo a seguito da una normalissima caduta da una salto (schiacciata) ho subito la lussazione sicuramente della rotula sx verso l'interno e non so che altro, visivamente la gamba non era piu allineata. Fortuna o no cercando di stendere l'arto il tutto e rientrato con un forte dolore e gonfiore.
Al pronto soccorso dopo la radiografia che recita "non evidenti segni di fratture - conservati rapporti articolari - calcificato il tendine di inserzione del quadricipite femorale a livello rotuleo" mi han tolto 50cc di liquido ematico dicendomi che potevo muoverlo ma in realtà faccio gran fatica. Mi han dato un tutore rigido e salutato.
In attesa della rm il ginocchio si è rigonfiato parecchio e il dolore ad una settimana non si è attenuato ma risiede nella parte anteriore laterale interna mentre all inizio mi faceva male esternamente a lato. Ora non riesco a vivere senza il ghiaccio è normale? appena lo tolgo per un ora inizia a scombattere. Non riesco a stare in piedi però lo muovo, con grande fatica, ma non dolore. Prendo degli antipiretici come antidolorifici e delle iniezioni di Fluxum 4.250 prescitte dal mio medico di base.Il tutore lo devo usare anche di notte? e soprattutto è normale che tenda a rimanere sempre in posizione 20-30° per sentir meno dolore? Posso aver lesionato menischi e legamenti o rotto addirittura? Grazie per le risposte
il giorno 09/01/12 durante una partita di pallavolo a seguito da una normalissima caduta da una salto (schiacciata) ho subito la lussazione sicuramente della rotula sx verso l'interno e non so che altro, visivamente la gamba non era piu allineata. Fortuna o no cercando di stendere l'arto il tutto e rientrato con un forte dolore e gonfiore.
Al pronto soccorso dopo la radiografia che recita "non evidenti segni di fratture - conservati rapporti articolari - calcificato il tendine di inserzione del quadricipite femorale a livello rotuleo" mi han tolto 50cc di liquido ematico dicendomi che potevo muoverlo ma in realtà faccio gran fatica. Mi han dato un tutore rigido e salutato.
In attesa della rm il ginocchio si è rigonfiato parecchio e il dolore ad una settimana non si è attenuato ma risiede nella parte anteriore laterale interna mentre all inizio mi faceva male esternamente a lato. Ora non riesco a vivere senza il ghiaccio è normale? appena lo tolgo per un ora inizia a scombattere. Non riesco a stare in piedi però lo muovo, con grande fatica, ma non dolore. Prendo degli antipiretici come antidolorifici e delle iniezioni di Fluxum 4.250 prescitte dal mio medico di base.Il tutore lo devo usare anche di notte? e soprattutto è normale che tenda a rimanere sempre in posizione 20-30° per sentir meno dolore? Posso aver lesionato menischi e legamenti o rotto addirittura? Grazie per le risposte
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Egr. signore si impone un immediato consulto specialistico ortopedico ed una rmn per valutare ogni cosa e fare una diagnosi precisa della sua situazione patologica.
Solo un esame obbiettivo clinico accurato ed una attenta valutazione degli accertamenti diagnostici, dell'ter della sua sintomatologia , ecc.ecc potranno con una chiara diagnosi predisporre un valido percorso terapeutico.
Cordiali saluti
Solo un esame obbiettivo clinico accurato ed una attenta valutazione degli accertamenti diagnostici, dell'ter della sua sintomatologia , ecc.ecc potranno con una chiara diagnosi predisporre un valido percorso terapeutico.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Ho esegiuto rm con questo esito :
"Ampie e diffuse aree di edema midollare osseo coinvolgono la metafisi femorale e distale, quasi completamente l'epicondilo femorale laterale, il profilo più interno dell'epicondilo femorale mediale, il piatto tibiale specie sul versante mediale.
A livello dell'epicondilio femorale laterale l'area di edema risulta francamente disomogenea e non si possono escludere segni di lesioni traumatica (utile confonto con rx diretto). Ampio versamento liquido è evidente in sede intra-articolare, specie nel recesso retro.quadricipitale e nei recessi para-rotulei.
Ridotto lo spessore dei menischi, entrambi francamente irregolari e disomogenei al corno posteriore, specie il laterale, come aspetto di lesione.
I profili condrali femoro-tibiali risultano disomogenei, un po piu evidenti sul versante laterale.
Marcate e diffuse irregolarità dell' LCA di cui non si riconosce la completa continuità come da esiti da lesione.
Disomogeneo il tratto distale inserzionale tibiale dell LCP, mentre gli altri settori appaiono regolari. Disomogenea anche l'inserzione prossimale del collaterale laterale senza tuttavia segni di interruzione.
Nei limiti il collaterale mediale.
Non alterazioni del tendine del quadricipite e rotuleo.
Ho eseguito due visite specialistiche con diagnosi differenti la prima dice tenere il ginocchio immobile con tutore per altri 20gg (dal 02/02/12) e sicura lesione dell LCA da operare (niente esame clinico) in ospedale.
La seconda dopo delle manovre (non complete dato che la parte interessata è ancora gonfia) dice di iniziare subito la fisioterapia e che raramente una lussazione della rotula comporta la rottura dell LCA tuttavia da investigare clinicamente e di rifare i rx ginocchio sx e dx.
Premetto che ho 26anni ed è la prima volta. La mia domanda è: dalla rm non si puo evincere chiaramente una lesione del crociato, viste le due interpretazioni?? Voglio dire non è come una foto?
Grazie per le risposte
"Ampie e diffuse aree di edema midollare osseo coinvolgono la metafisi femorale e distale, quasi completamente l'epicondilo femorale laterale, il profilo più interno dell'epicondilo femorale mediale, il piatto tibiale specie sul versante mediale.
A livello dell'epicondilio femorale laterale l'area di edema risulta francamente disomogenea e non si possono escludere segni di lesioni traumatica (utile confonto con rx diretto). Ampio versamento liquido è evidente in sede intra-articolare, specie nel recesso retro.quadricipitale e nei recessi para-rotulei.
Ridotto lo spessore dei menischi, entrambi francamente irregolari e disomogenei al corno posteriore, specie il laterale, come aspetto di lesione.
I profili condrali femoro-tibiali risultano disomogenei, un po piu evidenti sul versante laterale.
Marcate e diffuse irregolarità dell' LCA di cui non si riconosce la completa continuità come da esiti da lesione.
Disomogeneo il tratto distale inserzionale tibiale dell LCP, mentre gli altri settori appaiono regolari. Disomogenea anche l'inserzione prossimale del collaterale laterale senza tuttavia segni di interruzione.
Nei limiti il collaterale mediale.
Non alterazioni del tendine del quadricipite e rotuleo.
Ho eseguito due visite specialistiche con diagnosi differenti la prima dice tenere il ginocchio immobile con tutore per altri 20gg (dal 02/02/12) e sicura lesione dell LCA da operare (niente esame clinico) in ospedale.
La seconda dopo delle manovre (non complete dato che la parte interessata è ancora gonfia) dice di iniziare subito la fisioterapia e che raramente una lussazione della rotula comporta la rottura dell LCA tuttavia da investigare clinicamente e di rifare i rx ginocchio sx e dx.
Premetto che ho 26anni ed è la prima volta. La mia domanda è: dalla rm non si puo evincere chiaramente una lesione del crociato, viste le due interpretazioni?? Voglio dire non è come una foto?
Grazie per le risposte
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 16/01/2012.
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