Gonalgie dx e sin

Non avendo possibilità di visitarla e di vedere le sue Rx, mi devo contentare della diagnosi di artrosi femoro-rotulea e concordare in linea generale con la terapia che le è stata consigliata. In casi analoghi anch'io mi comporto in tal modo, essendo scarse le alternative, parlando di terapia medica. Ho molta fiducia invece nella terapia fisica riabilitativa che può molto migliorare il quadro clinico: rinforzo della muscolatura interna della coscia, per stabilizzare la "centratura" della rotula nella gola femorale, perchè spesso vi è una asimmetria della rotula rispetto al femore. In alcuni casi, resistenti alla terapia medica e fisica, può essere anche necessario un piccolo intervento di riallineamento della rotula.
Penso che le infiltrazioni con acido jaluronico (una la settimana per ginocchio, per 5 volte, una volta l'anno) le saranno d'aiuto (anche se un po' costose), ma sarà determinante il recupero funzionale delle sue ginocchia. Si può rivolgere ad un centro di fisioterapia per una valutazione.
Saluti

Dott. Luciano Mazzucco
Specialista Ortopedia e Traumatologia
Firenze

Grazie dottore per la sua risposta. Le preciso che il dolore che mi provoca la condropatia é localizzato nel retro dei due ginocchi e mi fa male nel momento che mi accuccio e mi rialzo.
Vorrei sapere da Lei un consiglio di come e se continuare la cura di
"CARTI-JOINT" e con quale posologia. Attualmente, come avevo scritto, prendo una compressa a giorni alterni per due mesi con un periodo di sospensione di due mesi. Non vorrei fare le infiltrazioni. Sto facendo palestra già da 11 anni e in questo periodo mi sono stati messi esercizi per rinforzare il tono muscolare delle ginocchia.
Grazie. Cordiali saluti.