dolore alle ginocchia

Da circa 20 giorni ho dolore alle ginocchia (è andato via via aumentando di intensità) che mi impediscono di camminare bene ma soprattutto di scendere/salire scale e alzarmi/sedermi (forti dolori alla parte laterale interna). Da seduto sto bene. Referto RM al solo ginocchio sx recita: elevato segnale in T2 a carico della spongiosa del condilo femorale mediale, da ascrivere a recente trauma (ma il dolore mi è venuto naturalmente, non ho subito alcun urto o trauma al ginocchio!). Sui restanti componenti scheletrici in esame non si apprezzano segni da riferire a lesioni ossee "a focolaio" o di tipo traumatico in atto. Normale spessore e conservato segnale della cartilagine articolare. Disomogeneo il segnale del cellulare adiposo del corpo di Hoffa. Sinovite reattiva con presenza di una discreta falda di versamento libero in sede intra e pararticolare; visibilità di una cisti di Baker in sede retrocondiloidea mediale (diam max mm.50). Nei limiti della norma per aspetto e segnale le cartilagini meniscali. Legamenti crociati e collaterali nella norma, per calibro e decorso. Asse femoro-rotuleo conservato.
Il referto RX arti inferiori: atrofia calcare diffusa di tipo senile, non alterazioni strutturali ossee a focolaio. Segni di spondilartrosi lombare. Segni coxartrosi bilaterale con irregolarità del profilo dello spazio articolare coxo-femorale. Note di gonartrosi bilaterale. Normali i rapporti articolari.
E' la prima volta che mi capita, mi sono stati prescritti antiinfiammatori e antidolorifici (seractil 400, lodotra), brevi sedute di magnetoterapia e ultrasuoni fatte. Ho fatto anche una infiltrazione di cortisone al ginocchio sinistro. Tutto inutile finora. Non posso flettere le ginocchia con normalità, debbo piegarmi pianissimo.
E' soltanto un'infiammazione acuta dovuta all'artrite, o peggio? Può essere causato da una eventuale ernia discale?
Vi sarò molto grato per un vostro autorevole parere.
In attesa, cordiali saluti, Giuseppe.