Gonalgia ginocchio dx
Salve scrivo su questo sito perchè mi servirebbe un ulteriore consulto sulla situazione di mia mamma. Ha 64 anni e circa due anni fa in seguito a forti dolori al ginocchio destro ha eseguito delle visite specialistiche e un RMN GINOCCHIO DX , riporto qui il responso:"Alterato nella morfologia e· nel segnale come da esiti traumatico-degenerativi il menisco
mediale, a maggiore espressione sul corno posteriore.
Si associano diffuso rimaneggiamento osteocondrale ed edema della circostante
spongiosa a carico del relativo condilo femorale ed in maggior grado del piatto tibiale
contrapposto.
Sfumati segni di slaminamento sul menisco laterale.
Conservati i legamenti propri del ginocchio ed il tendine rotuleo.
Diffusi fenomeni reattivi sinoviali e versamento articolare medio-marcato.
Fenomeni reattivi capsulo-sinoviali parameniscali antero-mediali.
segni di artropatia degenerativa tricompartimentale e di condropatia femoro-rotulea.
Distensione fluida bursale tibio-peroneale". Dopo un'ulteriore visita da cui risultava una rottura del menisco mediale con sofferenza della cartilagine rotulea del ginocchio dx, il medico le ha consigliato l'intervento di meniscectomia mediale del ginocchio dx in artroscopia chirurgica che è avvenuto Il 14/1/2010. Ha subito dopo eseguito la fisioterapia consigliatale dalla clinica e recentemente, in seguito al protarsi dei forti dolori al ginocchio ,ha eseguito delle infiltrazioni di acido ialuronico sempre sotto consiglio del medico, oltre che punture di TORADOL per alleviare il dolore. Concludo precisando che mia mamma era un pò in sovrappeso ma ha eseguito un programma dimagrante presso una clinica specializzata che continua a seguire tuttora autonomamente. Ad oggi continua ad avere forti dolori al ginocchio che si sono estesi anche all'altro; ci chiedevamo dunque come ci si dovrebbe orientare per alleviare questi dolori che le provocano forti disagi, oltre che sofferenza nel camminare sfociando anche in una lieve zoppia. In attesa di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente.
mediale, a maggiore espressione sul corno posteriore.
Si associano diffuso rimaneggiamento osteocondrale ed edema della circostante
spongiosa a carico del relativo condilo femorale ed in maggior grado del piatto tibiale
contrapposto.
Sfumati segni di slaminamento sul menisco laterale.
Conservati i legamenti propri del ginocchio ed il tendine rotuleo.
Diffusi fenomeni reattivi sinoviali e versamento articolare medio-marcato.
Fenomeni reattivi capsulo-sinoviali parameniscali antero-mediali.
segni di artropatia degenerativa tricompartimentale e di condropatia femoro-rotulea.
Distensione fluida bursale tibio-peroneale". Dopo un'ulteriore visita da cui risultava una rottura del menisco mediale con sofferenza della cartilagine rotulea del ginocchio dx, il medico le ha consigliato l'intervento di meniscectomia mediale del ginocchio dx in artroscopia chirurgica che è avvenuto Il 14/1/2010. Ha subito dopo eseguito la fisioterapia consigliatale dalla clinica e recentemente, in seguito al protarsi dei forti dolori al ginocchio ,ha eseguito delle infiltrazioni di acido ialuronico sempre sotto consiglio del medico, oltre che punture di TORADOL per alleviare il dolore. Concludo precisando che mia mamma era un pò in sovrappeso ma ha eseguito un programma dimagrante presso una clinica specializzata che continua a seguire tuttora autonomamente. Ad oggi continua ad avere forti dolori al ginocchio che si sono estesi anche all'altro; ci chiedevamo dunque come ci si dovrebbe orientare per alleviare questi dolori che le provocano forti disagi, oltre che sofferenza nel camminare sfociando anche in una lieve zoppia. In attesa di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Manca un dato fondamentale:
cos'è capitato? c'è stato un trauma?
Il mio consiglio, in generale, sarebbe quello di stadiare con attenzione lo stato artrosico del ginocchio, in quanto è possibile che la mamma faccia fatica a riprendersi proprio a causa delle alterazioni degenerative articolari.
Distinti saluti
cos'è capitato? c'è stato un trauma?
Il mio consiglio, in generale, sarebbe quello di stadiare con attenzione lo stato artrosico del ginocchio, in quanto è possibile che la mamma faccia fatica a riprendersi proprio a causa delle alterazioni degenerative articolari.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Utente
Salve, si i dolori sono cominciati 4 anni fa successivamente ad una caduta a cui ne è seguita un'altra dopo qualche tempo.Dopo un pò vedendo che non passavano, mia mamma si è rivolta ad uno specialista per un controllo. Il medico le ha consigliato l'intervento di meniscectomia mediale del ginocchio per migliorare la situazione. Dopo l'intervento a tutt'oggi i dolori si sono acutizzati al punto che le è difficoltoso camminare e continua ad averli anche quando è a riposo e recentemente si sono estesi anche all'altro ginocchio. Dato anche il problema di artrosi presente, ci chiedevamo il da farsi, se sono necessarie delle altre cure specifiche di cui non siamo a conoscenza o se bisogna procedere in altro modo.Intanto la ringrazio molto e buona giornata!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 12/01/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.