Sospetta lesione capsulo legamentosa spalla dx
A seguito ad un evento traumatico subito i primi di settembre (mentre ero in mare con le braccia sollevate all'altezza delle spalle, un onda si è infranta sulla mia schiena e sulle braccia spingendole in avanti. mentre questo accadeva io ho fatto resistenza.
Dopo i primi segni di dolorabilità notturna ravvisati a metà Ottobre ho deciso di approfondire con una RM alla spalla DX.
Il referto radiologico (eseguito a Dicembre) recita quanto segue :
Lo spazio sottoacromiale è lievemente ridotto di ampiezza. Si segnala interessamento reattivo dei piani di scorrimento con focale distensione della borsa subacromion-deltoidea. Sospetto di piccola calcificazione sottoacromiale. Irregolarità strutturale del tendine del capolungo del bicipite brachiale con distensione ficale delle guaina sinoviale. Il tendine del sovraspinato presenta assottigliamento delle fibre in sede pre-inserzionale anteriore, senza aree di completa discontinuità. Normale il rapporto articolare acromion-claveare. Non evidenziabili lesioni ossee a questo livello. Edema della spongiosa ossea del trochite omerale. Utile rivalutazione con esami di controllo distanza (possibile evoluzione geodica. Non si può escludere condizione su base post-traumatica con focale area della cartilagine articolare gleno omerale. La capsula non è distesa in maniere significativa).
Il mio ortopedico, a valle della RM, mi ha diagnosticato uan lassità anteriore scapolo-omerale e quindi sospetta lesione capsulo-legamentosa in sede anteriore e superiore alla spalla DX e consiglia di procedere con intervento chirurgico per via artroscopica (per via privata tramite copertura assicurativa).
Non sono un medico e quindi non posso valutare la situazione, tuttavia volevo un vostro parere in merito : la strada chirurgica è l'unica via percorribile o la situazione può essere affrontata in prima battuta tramite sedute fisioterapiche affiancate da Tecarterapia ?
Grazie in anticipo per la gentilezza, un saluto.
Dopo i primi segni di dolorabilità notturna ravvisati a metà Ottobre ho deciso di approfondire con una RM alla spalla DX.
Il referto radiologico (eseguito a Dicembre) recita quanto segue :
Lo spazio sottoacromiale è lievemente ridotto di ampiezza. Si segnala interessamento reattivo dei piani di scorrimento con focale distensione della borsa subacromion-deltoidea. Sospetto di piccola calcificazione sottoacromiale. Irregolarità strutturale del tendine del capolungo del bicipite brachiale con distensione ficale delle guaina sinoviale. Il tendine del sovraspinato presenta assottigliamento delle fibre in sede pre-inserzionale anteriore, senza aree di completa discontinuità. Normale il rapporto articolare acromion-claveare. Non evidenziabili lesioni ossee a questo livello. Edema della spongiosa ossea del trochite omerale. Utile rivalutazione con esami di controllo distanza (possibile evoluzione geodica. Non si può escludere condizione su base post-traumatica con focale area della cartilagine articolare gleno omerale. La capsula non è distesa in maniere significativa).
Il mio ortopedico, a valle della RM, mi ha diagnosticato uan lassità anteriore scapolo-omerale e quindi sospetta lesione capsulo-legamentosa in sede anteriore e superiore alla spalla DX e consiglia di procedere con intervento chirurgico per via artroscopica (per via privata tramite copertura assicurativa).
Non sono un medico e quindi non posso valutare la situazione, tuttavia volevo un vostro parere in merito : la strada chirurgica è l'unica via percorribile o la situazione può essere affrontata in prima battuta tramite sedute fisioterapiche affiancate da Tecarterapia ?
Grazie in anticipo per la gentilezza, un saluto.
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Purtroppo, a noi consulenti on line, non è dato avere informazioni complete che ci consentono di porre indicazioni terapeutiche "precise" poichè per poter stabilire questo occorre oltre che l'informazione iconografica (RDX-TC-RM, ecc.) anche informazioni acquisite dalla visita clinica.
Debbo supporre che se l'ortopedico che l'ha visitata ritiene di effettuare l'intervento chirurgico avrà i suoi validi motivi.
Laddove non è soddisfatto del consulto, può sempre provvedre a chiedere un'altro parere effettuando un'altra visita clinica.
AUguri
Debbo supporre che se l'ortopedico che l'ha visitata ritiene di effettuare l'intervento chirurgico avrà i suoi validi motivi.
Laddove non è soddisfatto del consulto, può sempre provvedre a chiedere un'altro parere effettuando un'altra visita clinica.
AUguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 10/01/2012.
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