Pollice a patata
Egr. dottori,
Chiedo scusa, ma essendo profana in materia non conosco il termine medico per descrivere questo difettuccio ai pollici delle mani di mia figlia. Ebbene di questa imperfezione a soli 9 anni lei e' cosi cosciente ed anche sofferente, grazie anche alla crudelta' dei suoi compagni di scuola che glielo fanno notare spesso. Nessuno di noi in famiglia ne soffre. Due miei zii da parte di madre ne sono affetti, ma non mia madre e nemmeno io. Possibile che mia figlia abbia ereditato geneticamente questa "imperfezione" addirittura da prozii? La mia richiesta di consulto non e' volta alla ricerca di una terapia perche' e' inesistente ma desidererei sapere di cosa si tratta esattamente e a quale eta' si manifesta. Ringrazio e saluto distintamente
Christina
Chiedo scusa, ma essendo profana in materia non conosco il termine medico per descrivere questo difettuccio ai pollici delle mani di mia figlia. Ebbene di questa imperfezione a soli 9 anni lei e' cosi cosciente ed anche sofferente, grazie anche alla crudelta' dei suoi compagni di scuola che glielo fanno notare spesso. Nessuno di noi in famiglia ne soffre. Due miei zii da parte di madre ne sono affetti, ma non mia madre e nemmeno io. Possibile che mia figlia abbia ereditato geneticamente questa "imperfezione" addirittura da prozii? La mia richiesta di consulto non e' volta alla ricerca di una terapia perche' e' inesistente ma desidererei sapere di cosa si tratta esattamente e a quale eta' si manifesta. Ringrazio e saluto distintamente
Christina
[#1]
Gentile signora,
da quello che riferisce potrebbe essere una macromegalia della falange distale del I dito.
La diagnosi si basa su un esame radiografico.
Se il danno estetico è così importante c'è sempre la possibilità di eseguire un intervento chiururgico.
Consulti pertanto un ortopedico.
Tanti auguri
da quello che riferisce potrebbe essere una macromegalia della falange distale del I dito.
La diagnosi si basa su un esame radiografico.
Se il danno estetico è così importante c'è sempre la possibilità di eseguire un intervento chiururgico.
Consulti pertanto un ortopedico.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Egr. Dr. Milano,
La ringrazio per la cortese e sollecita diagnosi. L'intervento preferisco risparmiarglielo e con esso anche i traumi che potrebbe comportare; certo non vorra' farsi fotografare volentieri la mano durante lo scambio delle fedi quando sara' il momento, ma ci sono problemi peggiori al mondo di una imperfezione al dito. Speravo eventualmente che potesse esistere una terapia meno invasiva dell'intervento chirurgico, ma essendo coinvolto l'osso e non la cartilagine, credo proprio di non avere speranze.
La ringrazio ancora e la saluto cordialmente
Christina
La ringrazio per la cortese e sollecita diagnosi. L'intervento preferisco risparmiarglielo e con esso anche i traumi che potrebbe comportare; certo non vorra' farsi fotografare volentieri la mano durante lo scambio delle fedi quando sara' il momento, ma ci sono problemi peggiori al mondo di una imperfezione al dito. Speravo eventualmente che potesse esistere una terapia meno invasiva dell'intervento chirurgico, ma essendo coinvolto l'osso e non la cartilagine, credo proprio di non avere speranze.
La ringrazio ancora e la saluto cordialmente
Christina
[#3]
Gentile signora,
se posso permettermi, da ortopedico e soprattutto da padre, lasci la scelta per un eventuale intervento chiururgico solo a sua figlia.
Quando avrà l'età per capire e comprendere deciderà se sottoporsi ad un intervento oppure fare le foto mostrando ugualmente e con serità i suoi pollici...
ricambio i saluti
se posso permettermi, da ortopedico e soprattutto da padre, lasci la scelta per un eventuale intervento chiururgico solo a sua figlia.
Quando avrà l'età per capire e comprendere deciderà se sottoporsi ad un intervento oppure fare le foto mostrando ugualmente e con serità i suoi pollici...
ricambio i saluti
[#4]
Utente
Buonasera Dr. Milano,
La ringrazio per l'ennesimo suggerimento; ma era scontato che il non intervenire chirurgicamente fosse riferito ad ora che e' solo una bambina. Noi genitori la sosterremmo quando e se, giunta all'eta della ragione, dovesse decidere di operarsi; d'altronde questo e' il nostro compito.
Cordiali saluti
Christina
La ringrazio per l'ennesimo suggerimento; ma era scontato che il non intervenire chirurgicamente fosse riferito ad ora che e' solo una bambina. Noi genitori la sosterremmo quando e se, giunta all'eta della ragione, dovesse decidere di operarsi; d'altronde questo e' il nostro compito.
Cordiali saluti
Christina
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 19/01/2008.
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