Alterazioni osteocondrosiche dei piatti corticali
volevo chiedere chiarimenti,sul risultato di una rm lombosacrale con ccontrasto.sono gia stato operato di ernia recidiva a maggio del 2011 dopo un anno dal primo intervento,ora dopo gia 5 mesi di dolori ecco il risultato:inL5S1lamino-artrectomia sinistra.il disco intersomatico é ridotto di spessore e presenta protusione ad ampio raggio di curvatura,posteriore parameridiana laterale sx.Spessi esiti fibrocicatrizzanti peridurali laterali e posteriori a sx,circondano l emergenza radicolare di S1 sx,e,piu cranialmente obliterano il tessuto adiposo nel recesso laterale e nel recesso inferiore del forame neuraleL5-S1.nonapprezzabili frammenti discali recidivi nel canale.Concomitano alterazioni osteocondrosiche dei piatti corticali affrontati.Ampiezza del canale spinale nei limiti della norma.in attesa di risposta porgo i miei saluti e ringrazio anticipatamente
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Egr. signore ma come sta clinicamente?
Quali disturbi accusa, Ha eseguito la fisiochinesiterapia idonea e completa dopo l'intervento chirurgico ?
Senza una valutazione clinica diretta della sua colonna vertebrale, senza un esame visivo degli accertamenti diagnostici è impossibile dire con validità ogni cosa.
Lasci stare il referto con termini anatomopatologici, spesso descrittivi, della zona anatomica, ma a volte non significativi dal lato clinico, non corrspondenti ad alcuna sintomatologia.
Si cura lo stato clinico, la funzionalità, la sintomatologia, Non un Referto di un accertamento diagnostico, che nel suo caso descrive una artrosi vertebrale e degli esiti cicatriziali dell'intervento chirugico.
Cordiali saluti
Quali disturbi accusa, Ha eseguito la fisiochinesiterapia idonea e completa dopo l'intervento chirurgico ?
Senza una valutazione clinica diretta della sua colonna vertebrale, senza un esame visivo degli accertamenti diagnostici è impossibile dire con validità ogni cosa.
Lasci stare il referto con termini anatomopatologici, spesso descrittivi, della zona anatomica, ma a volte non significativi dal lato clinico, non corrspondenti ad alcuna sintomatologia.
Si cura lo stato clinico, la funzionalità, la sintomatologia, Non un Referto di un accertamento diagnostico, che nel suo caso descrive una artrosi vertebrale e degli esiti cicatriziali dell'intervento chirugico.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 09/01/2012.
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