Epitrocleite cronica
Scrivo per una patologia di epitrocleite cronica:
Esordio della patologia gennaio 2011, eseguito ciclo di mesoterapia e successivamente d'infiltrazioni.
Recidiva in aprile 2011 con cronicizzazione.
A settembre 2011 ciclo di terapia onde d'urto (6 sedute).
Attualmente il dolore persiste in forma lieve con disagio psicologico.
Allego referto RSM eseguito in data 23 dicembre 2011:
RM. Gomito sn.
Circoscritto aumento di segnale peritendineo alla inserzione omerale interna del
tendine flessore comune del polso e delle dita per fenomeni di entesopatia
cronica con iniziali fenomeni degenerativi.
Conservati i rapporti articolari in assenza di alterazioni del rivestimento
cartilagineo e della lamina corticale subcondrale.
Non versamenti significativi.
Non significative alterazioni del tendine estensore comune del polso e delle
dita, sulla inserzione omerale. Non lesioni capsulo-legamentose.
Non alterazioni dei tendini bicipite e tricipite brachiale.
Nell’attesa invio cordiali saluti.
Esordio della patologia gennaio 2011, eseguito ciclo di mesoterapia e successivamente d'infiltrazioni.
Recidiva in aprile 2011 con cronicizzazione.
A settembre 2011 ciclo di terapia onde d'urto (6 sedute).
Attualmente il dolore persiste in forma lieve con disagio psicologico.
Allego referto RSM eseguito in data 23 dicembre 2011:
RM. Gomito sn.
Circoscritto aumento di segnale peritendineo alla inserzione omerale interna del
tendine flessore comune del polso e delle dita per fenomeni di entesopatia
cronica con iniziali fenomeni degenerativi.
Conservati i rapporti articolari in assenza di alterazioni del rivestimento
cartilagineo e della lamina corticale subcondrale.
Non versamenti significativi.
Non significative alterazioni del tendine estensore comune del polso e delle
dita, sulla inserzione omerale. Non lesioni capsulo-legamentose.
Non alterazioni dei tendini bicipite e tricipite brachiale.
Nell’attesa invio cordiali saluti.
[#1]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
In genere la diagnosi di epitrocleite si fa con la sola visita ortopedica accompagnata dalle opportune manovre; la RM ha una sua utilità se si voglione escludere altre possibili diagnosi, comunque nel Suo caso ha confermato la diagnosi.
L'epitrocleite, come l'epicondilite, è una patologia piuttosto fastidiosa perché facilmente si ripropone anche quando ha tratto vantaggio dalle terapie.
Le consiglio di rivolgersi a un medico fisiatra perché La segua (in un percorso che può essere lungo) continuativamente modificando se occorre il trattamento. Vi sono molte terapie fisiche e mediche che possono essere utili spesso variamente associate tra loro (Tecarterapia, Hilterapia, infiltrazioni, applicazioni di ghiaccio, tutore ecc.)
Cordiali saluti
L'epitrocleite, come l'epicondilite, è una patologia piuttosto fastidiosa perché facilmente si ripropone anche quando ha tratto vantaggio dalle terapie.
Le consiglio di rivolgersi a un medico fisiatra perché La segua (in un percorso che può essere lungo) continuativamente modificando se occorre il trattamento. Vi sono molte terapie fisiche e mediche che possono essere utili spesso variamente associate tra loro (Tecarterapia, Hilterapia, infiltrazioni, applicazioni di ghiaccio, tutore ecc.)
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 09/01/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.