Sublussazione anteriore delle ultime vertebre coccigee e coccigodinia
GENTILE dottore quattro mesi fa sono caduta da una scala battendo violentemente il sedere per terra.
Al pronto soccorso mi è stata riscontrata una sublussazione delle ultime vertebre coccigee sconsigliandomi l'eventuale manovra per ridurre la lussazione.
Dello stesso parere sono stati gli ortopedici da me consultati successivamente-
Dalla risonanza fatta il 14/11/2011 e stato rilasciato il seguente referto:
"Canale vertebrale di ampiezza regolare.
Segni di spondilosi.
Protrusione posteriore con impegno intraforaminale bilaterale del disco di L4-L5.
Lieve protrusione posteriore del disco di L5 a S1.
Canale vertebrale di ampiezza regolare .
Postumi di frattura parcellare di S5, in para mediana sinistra, con lieve imbibizione edematosa dei tessuti molli circostanti.
Sublussazione anteriore delle ultime vertebre coccigee."
Ho fatto due sedute di onde d'urto e due infiltrazioni di cortisone ma sono stata peggio.
Sto sempre male, non posso stare seduta nemmeno un pò,(faccio l'impiegata trascorrendo diverse ore davanti al computer) il dolore al coccige non mi lascia mai neanche di notte-
Ho anche un dolore pungente sulla parte ischiatica di destra che come ha confermato l'ortopedico corrisponde al nervo pudendo-
Il dolore insomma si estende dal coccige alla zona lombare fino alla cervicale-
Ho paura di non poter più tornare a svolgere una vita normale perchè così non vivo più-
Qualcuno dice che ci vuole tempo ma passerà ma io penso che qui da noi non ci capiscono nulla- pur avendo consultato dei primari ortopedici.
Da qualche giorno sto prendendo flantadin da 30mg compresse per via della forte infiammazione ma ho molta paura per le ossa dato che soffro da tempo di osteoporosi.
Vorrei un aiuto su eventuali centri dove rivolgermi o eventuali terapie che possano aiutarmi-
Mi hanno anche consigliato le radiofrequenze per addormentare i nervi che mi fanno sentire il dolore, fermo restando lo stato infiammatorio che pare ormai sia diventato cronico-
Vorrei conoscere il vostro parere in merito a questa terapia-
Al pronto soccorso mi è stata riscontrata una sublussazione delle ultime vertebre coccigee sconsigliandomi l'eventuale manovra per ridurre la lussazione.
Dello stesso parere sono stati gli ortopedici da me consultati successivamente-
Dalla risonanza fatta il 14/11/2011 e stato rilasciato il seguente referto:
"Canale vertebrale di ampiezza regolare.
Segni di spondilosi.
Protrusione posteriore con impegno intraforaminale bilaterale del disco di L4-L5.
Lieve protrusione posteriore del disco di L5 a S1.
Canale vertebrale di ampiezza regolare .
Postumi di frattura parcellare di S5, in para mediana sinistra, con lieve imbibizione edematosa dei tessuti molli circostanti.
Sublussazione anteriore delle ultime vertebre coccigee."
Ho fatto due sedute di onde d'urto e due infiltrazioni di cortisone ma sono stata peggio.
Sto sempre male, non posso stare seduta nemmeno un pò,(faccio l'impiegata trascorrendo diverse ore davanti al computer) il dolore al coccige non mi lascia mai neanche di notte-
Ho anche un dolore pungente sulla parte ischiatica di destra che come ha confermato l'ortopedico corrisponde al nervo pudendo-
Il dolore insomma si estende dal coccige alla zona lombare fino alla cervicale-
Ho paura di non poter più tornare a svolgere una vita normale perchè così non vivo più-
Qualcuno dice che ci vuole tempo ma passerà ma io penso che qui da noi non ci capiscono nulla- pur avendo consultato dei primari ortopedici.
Da qualche giorno sto prendendo flantadin da 30mg compresse per via della forte infiammazione ma ho molta paura per le ossa dato che soffro da tempo di osteoporosi.
Vorrei un aiuto su eventuali centri dove rivolgermi o eventuali terapie che possano aiutarmi-
Mi hanno anche consigliato le radiofrequenze per addormentare i nervi che mi fanno sentire il dolore, fermo restando lo stato infiammatorio che pare ormai sia diventato cronico-
Vorrei conoscere il vostro parere in merito a questa terapia-
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Gentile utente,
Si tratta di una situazione complessa che richiederebbe una visita accurata e la visione di tutti gli esami finora eseguiti, nonché, probabilmente, una visita neurochirurgica per capire se davvero ci sia da intervenire con cure specifiche per il nervo pudendo e per il dolore locale.
Sta seduta con la ciambella?È stata da un fisiatra? Ha fatto cicli di fisioterapia? Tenga conto che dopo traumi di questo tipo la ripresa è molto lunga e solo dopo tanti mesi, spesso, si comincia a stare meglio.
Saluti cordiali.
Si tratta di una situazione complessa che richiederebbe una visita accurata e la visione di tutti gli esami finora eseguiti, nonché, probabilmente, una visita neurochirurgica per capire se davvero ci sia da intervenire con cure specifiche per il nervo pudendo e per il dolore locale.
Sta seduta con la ciambella?È stata da un fisiatra? Ha fatto cicli di fisioterapia? Tenga conto che dopo traumi di questo tipo la ripresa è molto lunga e solo dopo tanti mesi, spesso, si comincia a stare meglio.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.8k visite dal 03/01/2012.
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