Patologie varie alla colonna vertebrale
Gentili signori.
Sono nato nel 1926. Da 4 anni ho avuto varie patologie alla colonna vertebrale. Al momento mi trovo nella condizione di non riuscire più a camminare in maniera stabile soprattutto a causa della gamba destra, che non riesco più ad alzare oltre i 5 cm da terra. Ho eseguito tantissime visite mediche e vari accertamenti tra cui: radiografie e TAC. I referti delle ultime indagini riportano le seguenti indicazioni: ESAME ESEGUITO RMN RACHIDE LOMBARE in data 22/02/2010. Il referto del medico radiologo dice: Alterazioni morfologiche e strutturali di tipo degenerativo spondilosico e osteocondrosico a carico dei metameri esaminati. Segni di artosi a carico delle articolazioni interapofisarie con ipertrofia apofisaria interarticolare e dei legami gialli a configurare stenosi del canale a livello di L2-L3, L3-L4 e L4-L5.
Alterazione di segnale pseudonodulare a carico della lamina di destra di L5 (angioma atipico?) si consiglia completamento con esame TC mirato. A livello dello spazio intersomatico L2-L3, L3-L4 e L4-L5 presenza protusione globale discale con impronta sula sacco durale e impegno a livello dei forami di coniugazione. A livello dello spazio intersomatico L5-S1 presenza di protusione globale discale posteriore. Il midollo nel tratto esaminato non presenta alterazioni patologiche.
Avrei bisogno di un vostro cortese consulto. Nella mia attuale condizione non manifesto alcun dolore ma solo gravi impossibilità nel camminare e nella posizione eretta. Seduto e a letto non ho alcun problema.
Cosa posso fare? Ci sono delle cure o delle pratiche che mi possono aiutare? Cosa mi consigliate di non fare? Al momento per evitare ogni inconveniente mi aiuto con un bastone. Sono una persona molto vitale. Nella mia vita sono stato un contadino e mi è spesso capitato di sfruttare molto il mio fisico con il lavoro e di avere anche in passato altre forme di problemi (1986) con uno spostamento degli anelli cervicali trattati con serie di manipolazioni che mi hanno risolto i vecchi problemi. Esistono cure alterative alla medicina o alla chirurgia che possano aiutarmi a recuperare almeno le capacità motorie o aiutarmi in parte? Posso ancora condurre una minima attività lavorativa in campagna?
Vi sono grato della disponibilità. Resto in attesa di un vostro cortese consulto e auguro a voi tutti i migliori auguri di Buon anno.
Sono nato nel 1926. Da 4 anni ho avuto varie patologie alla colonna vertebrale. Al momento mi trovo nella condizione di non riuscire più a camminare in maniera stabile soprattutto a causa della gamba destra, che non riesco più ad alzare oltre i 5 cm da terra. Ho eseguito tantissime visite mediche e vari accertamenti tra cui: radiografie e TAC. I referti delle ultime indagini riportano le seguenti indicazioni: ESAME ESEGUITO RMN RACHIDE LOMBARE in data 22/02/2010. Il referto del medico radiologo dice: Alterazioni morfologiche e strutturali di tipo degenerativo spondilosico e osteocondrosico a carico dei metameri esaminati. Segni di artosi a carico delle articolazioni interapofisarie con ipertrofia apofisaria interarticolare e dei legami gialli a configurare stenosi del canale a livello di L2-L3, L3-L4 e L4-L5.
Alterazione di segnale pseudonodulare a carico della lamina di destra di L5 (angioma atipico?) si consiglia completamento con esame TC mirato. A livello dello spazio intersomatico L2-L3, L3-L4 e L4-L5 presenza protusione globale discale con impronta sula sacco durale e impegno a livello dei forami di coniugazione. A livello dello spazio intersomatico L5-S1 presenza di protusione globale discale posteriore. Il midollo nel tratto esaminato non presenta alterazioni patologiche.
Avrei bisogno di un vostro cortese consulto. Nella mia attuale condizione non manifesto alcun dolore ma solo gravi impossibilità nel camminare e nella posizione eretta. Seduto e a letto non ho alcun problema.
Cosa posso fare? Ci sono delle cure o delle pratiche che mi possono aiutare? Cosa mi consigliate di non fare? Al momento per evitare ogni inconveniente mi aiuto con un bastone. Sono una persona molto vitale. Nella mia vita sono stato un contadino e mi è spesso capitato di sfruttare molto il mio fisico con il lavoro e di avere anche in passato altre forme di problemi (1986) con uno spostamento degli anelli cervicali trattati con serie di manipolazioni che mi hanno risolto i vecchi problemi. Esistono cure alterative alla medicina o alla chirurgia che possano aiutarmi a recuperare almeno le capacità motorie o aiutarmi in parte? Posso ancora condurre una minima attività lavorativa in campagna?
Vi sono grato della disponibilità. Resto in attesa di un vostro cortese consulto e auguro a voi tutti i migliori auguri di Buon anno.
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Le condizioni della Sua colonna vertebrale che vengono descritte nel referto che trascrive sembrano essere piuttosto precarie, sia per l'artrosi che provoca un restringimento del canale vertebrale, dove decorrono le radici nervose che scendono agli arti inferiori, sia per la protrusione dei dischi che nel medesimo tratto rendono ancor più stretto il canale.
Occorre ricordare però un paio di cose importanti:
1) la RMN (che nel Suo caso è di due anni fa !) non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
2) Solo la visita specialistica di un ortopedico esperto in Patologie Vertebrali, al quale Le suggerisco di rivolgersi, può individuare il problema o i problemi e suggerire, anche con l'aiuto della visione diretta delle immagini della RM, cosa si può fare per migliorare. Nella scelta dei provvedimenti si dovrà tener conto anche della Sua età e di eventuali altre patologie concomitanti.
Non vi sono "cure alterative alla medicina o alla chirurgia" che possano essere prescritte a distanza senza averLa visitata: chiunque Gliele proponesse commetterebbe una gravissima imprudenza che potrebbe mettere a repentaglio la Sua salute.
Cordiali saluti
Occorre ricordare però un paio di cose importanti:
1) la RMN (che nel Suo caso è di due anni fa !) non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
2) Solo la visita specialistica di un ortopedico esperto in Patologie Vertebrali, al quale Le suggerisco di rivolgersi, può individuare il problema o i problemi e suggerire, anche con l'aiuto della visione diretta delle immagini della RM, cosa si può fare per migliorare. Nella scelta dei provvedimenti si dovrà tener conto anche della Sua età e di eventuali altre patologie concomitanti.
Non vi sono "cure alterative alla medicina o alla chirurgia" che possano essere prescritte a distanza senza averLa visitata: chiunque Gliele proponesse commetterebbe una gravissima imprudenza che potrebbe mettere a repentaglio la Sua salute.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 02/01/2012.
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