Aspetto normale del leg crociato posteriore
Buonasera mio marito che ha 42 anni aveva un dolore nella parte posteriore del ginocchio, cosi il medico ha deciso di fargli fare una risonanza magnetica...
Il risultato del referto è il seguente:
Il corno posteriore del menisco interno appare alterato si segnale in reLazione a degenerazione.Iniziali segni di lesione del menisco esterno. Il legamento crociato anteriore appare solttilema continuo nel suo decorso. Aspetto normale del leg crociato posteriore. Il legamneto collaterale interno appare un po irregolare nel suodecorso. , leggermente ispessito e cirocndato da reazione sinoviale. Nella norma il legamneto collaterale esterno. Non apprezzabili aree di alteratos egnale a carico dei capi ossei articolari da riferirea sofferenza osteocondrale. Rotula un po decentrata verso l'esterno. modesto versamento articolare retro e sovrarotuleo. Normale il tendine rotuleo e il quadricpite femorale.
Dottori sono molto in ansiA...dovrà essere operato? Grazie
Il risultato del referto è il seguente:
Il corno posteriore del menisco interno appare alterato si segnale in reLazione a degenerazione.Iniziali segni di lesione del menisco esterno. Il legamento crociato anteriore appare solttilema continuo nel suo decorso. Aspetto normale del leg crociato posteriore. Il legamneto collaterale interno appare un po irregolare nel suodecorso. , leggermente ispessito e cirocndato da reazione sinoviale. Nella norma il legamneto collaterale esterno. Non apprezzabili aree di alteratos egnale a carico dei capi ossei articolari da riferirea sofferenza osteocondrale. Rotula un po decentrata verso l'esterno. modesto versamento articolare retro e sovrarotuleo. Normale il tendine rotuleo e il quadricpite femorale.
Dottori sono molto in ansiA...dovrà essere operato? Grazie
[#1]
Gentile utente,
un'indicazione ad un intervento deve essere necessariamente data sulla base di una visita e sulla base di una reale necessità, pertanto non sono in grado di dire se Suo marito dovrà essere operato o meno.
Tanto più che il referto della risonanza magnetica non sembra evidenziare grossolane lesioni, se si eccettuano note di artropatia degenerativa... ma Suo marito che sintomi ha? Il dolore quanto lo condiziona? Riesce a camminare, a lavorare? Sta prendendo dei farmaci?
Distinti saluti
un'indicazione ad un intervento deve essere necessariamente data sulla base di una visita e sulla base di una reale necessità, pertanto non sono in grado di dire se Suo marito dovrà essere operato o meno.
Tanto più che il referto della risonanza magnetica non sembra evidenziare grossolane lesioni, se si eccettuano note di artropatia degenerativa... ma Suo marito che sintomi ha? Il dolore quanto lo condiziona? Riesce a camminare, a lavorare? Sta prendendo dei farmaci?
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore la ringrazio della pronta risposta.
Mio marito accusa bruciore e delle fitte dietro al ginocchio quando dalla posizoIne "piegata" deve alzarsi in piedi. Quando cammina molto può succedere che zoppica , il dolore però non è forte ma ha bruciore dietro.
Tra l'altro quseto problema è sorto circa 2 settimane fa. Lavora in una falegnameria per cui è sottoposto ad alzare materiale pesante ( porte etc). Come antidolorifici ha assunto x circa 3gg Aulin compresse, ma al momento non sta prendendo farmaci.
Il medico curante gli ha detto che è inutile andare da un ortopedico in quanto c'è poco da curare, cioè finchè il ginocchio non si blocca non è da operare.
Lei cosa consiglia? Ci sino delle cure per migliorare la situazione?
Nell'eventualità di un'operazione essa come avverrrebbe?
Grazie delle risposte che vorrà fornirci
Saluti
Mio marito accusa bruciore e delle fitte dietro al ginocchio quando dalla posizoIne "piegata" deve alzarsi in piedi. Quando cammina molto può succedere che zoppica , il dolore però non è forte ma ha bruciore dietro.
Tra l'altro quseto problema è sorto circa 2 settimane fa. Lavora in una falegnameria per cui è sottoposto ad alzare materiale pesante ( porte etc). Come antidolorifici ha assunto x circa 3gg Aulin compresse, ma al momento non sta prendendo farmaci.
Il medico curante gli ha detto che è inutile andare da un ortopedico in quanto c'è poco da curare, cioè finchè il ginocchio non si blocca non è da operare.
Lei cosa consiglia? Ci sino delle cure per migliorare la situazione?
Nell'eventualità di un'operazione essa come avverrrebbe?
Grazie delle risposte che vorrà fornirci
Saluti
[#3]
Gentile utente,
di fronte ad un referto che sostanzialmente è nella norma per l'età del soggetto e di fronte al giudizio di un medico che ha confermato che non c'è necessità di alcun tipo di intervento, non credo di avere elementi per pensare che le cose stiano diversamente.
Non posso neppure parlare di un'operazione "eventuale", perché non esiste UNA sola operazione al ginocchio. Sono state descritte centinaia di diverse operazioni per altrettante condizioni patologiche diverse, e di fronte ad un referto di risonanza muto non potrei certo descriverLe un intervento a caso.
Non parliamo di eventualità, parliamo di FATTI: Suo marito ha 42 anni, ed è quindi entrato in quella che una volta si chiamava "mezza età"; fa un lavoro pesante; ha un ginocchio che inizia (come è normale) ad avere dei segni di artropatia degenerativa.
Mi sembra che tutti questi elementi da soli possano giustificare qualche dolore al ginocchio, senza bisogno di pensare a patologie gravi che richiedano interventi chirurgici.
Se non si fida di quello che Le dice il Suo medi di base è liberissima di far visitare Suo marito da un ortopedico: questi sarà in grado di curare il ginocchio di Suo marito anche se non c'è bisogno di operare.
Per fortuna noi ortopedici siamo ancora anche medici, e non solo dei "segaossa"...
Le auguro che Suo marito stia meglio presto e un buon 2012.
Distinti saluti
di fronte ad un referto che sostanzialmente è nella norma per l'età del soggetto e di fronte al giudizio di un medico che ha confermato che non c'è necessità di alcun tipo di intervento, non credo di avere elementi per pensare che le cose stiano diversamente.
Non posso neppure parlare di un'operazione "eventuale", perché non esiste UNA sola operazione al ginocchio. Sono state descritte centinaia di diverse operazioni per altrettante condizioni patologiche diverse, e di fronte ad un referto di risonanza muto non potrei certo descriverLe un intervento a caso.
Non parliamo di eventualità, parliamo di FATTI: Suo marito ha 42 anni, ed è quindi entrato in quella che una volta si chiamava "mezza età"; fa un lavoro pesante; ha un ginocchio che inizia (come è normale) ad avere dei segni di artropatia degenerativa.
Mi sembra che tutti questi elementi da soli possano giustificare qualche dolore al ginocchio, senza bisogno di pensare a patologie gravi che richiedano interventi chirurgici.
Se non si fida di quello che Le dice il Suo medi di base è liberissima di far visitare Suo marito da un ortopedico: questi sarà in grado di curare il ginocchio di Suo marito anche se non c'è bisogno di operare.
Per fortuna noi ortopedici siamo ancora anche medici, e non solo dei "segaossa"...
Le auguro che Suo marito stia meglio presto e un buon 2012.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 31/12/2011.
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