Fastidi muscolari e articolari
Gentili dottori, ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta e premetto che andrò dal mio medico non appena dopo le vacanze, e che quindi scrivo per avere una minima idea di cosa potrei avere.
Sono una ragazza di 29 e faccio un lavoro abbastanza faticoso e debbo indossare le scarpe antinfortunistiche. Negli ultimi tempi, dovendo spostare un carrello abbastanza pesante, su un pavimento in pendenza, ho fatto sempre leva e forza con la parte sinistra del corpo, e qualche volta ho avvertito dei fastidi che partivano dal piede sinistro. Poi una domenica, dopo diverse ore seduta in una posizione abbastanza scorretta alla scrivania, mi sono alzata di scatto e ho avvertito una leggera fitta all'altezza del muscolo del gluteo sinistro, che sentivo sporadicamente quando poi ho fatto le scale. Durante il giorno questa fitta è passata e non le ho dato importanza.
Dopodichè nei giorni successivi ho continuato a lavorare...il mio sbaglio credo sia stato lavorarci su facendo 40 addominali distesa a terra ed esercizi per le gambe, più una seduta di step, cyclette, flessioni e una salita abbastanza ripida, e tutto questo senza un minimo di allenamento.
Da qui sono partiti quelli che io definisco fastidi, perchè altro non sono. Non avverto alcun tipo di dolore. Ho notato che questi fastidi sono iniziati con il calo delle temperature. Inoltre ho sempre i piedi freddi. In questi giorni ho notato che un po' sono passati...avvertivo un fastidio sul gluteo sinistro, poi a volte sul muscolo della gamba, altre al ginocchio fino al piede. Mentre ad oggi mi fanno lievemente male i talloni di entrambi i piedi. Talvolta avverto dei leggeri disturbi (non saprei come altro definirli), ai polsi e ai gomiti.
Purtroppo sono una persona abbastanza ansiosa e ammetto che mi sto "fissando" e non poco su questi fastidi, e documentarmi sulle varie cause, mi fa salire ancora di più l'ansia e la preoccupazione.
Ripeto i miei non sono dolori...anzi quando cammino e sono in piedi, sto bene. Non provo nulla nel fare movimenti e quando ho fatto attività fisica non ho dovuto sforzare nulla e ne' ho accusato dolore. Il giorno dopo sentivo solo i muscoli "lavorare" e quei lievi fastidi che ho citato prima.
Da cosa dipendono questi fastidi? E come mai quelli iniziali se ne sono andati e se ne sono presentati altri? Spero che qualcuno di voi possa indicarmi qualcosa.
Sono una ragazza di 29 e faccio un lavoro abbastanza faticoso e debbo indossare le scarpe antinfortunistiche. Negli ultimi tempi, dovendo spostare un carrello abbastanza pesante, su un pavimento in pendenza, ho fatto sempre leva e forza con la parte sinistra del corpo, e qualche volta ho avvertito dei fastidi che partivano dal piede sinistro. Poi una domenica, dopo diverse ore seduta in una posizione abbastanza scorretta alla scrivania, mi sono alzata di scatto e ho avvertito una leggera fitta all'altezza del muscolo del gluteo sinistro, che sentivo sporadicamente quando poi ho fatto le scale. Durante il giorno questa fitta è passata e non le ho dato importanza.
Dopodichè nei giorni successivi ho continuato a lavorare...il mio sbaglio credo sia stato lavorarci su facendo 40 addominali distesa a terra ed esercizi per le gambe, più una seduta di step, cyclette, flessioni e una salita abbastanza ripida, e tutto questo senza un minimo di allenamento.
Da qui sono partiti quelli che io definisco fastidi, perchè altro non sono. Non avverto alcun tipo di dolore. Ho notato che questi fastidi sono iniziati con il calo delle temperature. Inoltre ho sempre i piedi freddi. In questi giorni ho notato che un po' sono passati...avvertivo un fastidio sul gluteo sinistro, poi a volte sul muscolo della gamba, altre al ginocchio fino al piede. Mentre ad oggi mi fanno lievemente male i talloni di entrambi i piedi. Talvolta avverto dei leggeri disturbi (non saprei come altro definirli), ai polsi e ai gomiti.
Purtroppo sono una persona abbastanza ansiosa e ammetto che mi sto "fissando" e non poco su questi fastidi, e documentarmi sulle varie cause, mi fa salire ancora di più l'ansia e la preoccupazione.
Ripeto i miei non sono dolori...anzi quando cammino e sono in piedi, sto bene. Non provo nulla nel fare movimenti e quando ho fatto attività fisica non ho dovuto sforzare nulla e ne' ho accusato dolore. Il giorno dopo sentivo solo i muscoli "lavorare" e quei lievi fastidi che ho citato prima.
Da cosa dipendono questi fastidi? E come mai quelli iniziali se ne sono andati e se ne sono presentati altri? Spero che qualcuno di voi possa indicarmi qualcosa.
[#1]
Gentile utente,
i "fastidi" a carico dei muscoli sono molto comuni. La loro percezione dipende molto dallo stato dell'"ascoltatore". Cioè chi "ascolta molto" il proprio corpo li percepisce di più. E' come quando, la sera, a letto, da soli, si viene presi dalla paura dell'ignoto e di quello che ci circonda. Si "tende l'orecchio", ed ecco che si cominciano a sentire rumori preoccupanti che possono far pensare a tutto: ladri, tentativi di effrazione, etc...
Lei in questo momento, dopo quell'episodio di dolore passeggero, è tutta tesa a captare dal Suo corpo segnali preoccupanti, ed è per questo che "sente" cose che normalmente non sentirebbe.
Credo che se non darà peso a queste sensazioni, spariranno nel giro di poco tempo.
Distinti saluti
i "fastidi" a carico dei muscoli sono molto comuni. La loro percezione dipende molto dallo stato dell'"ascoltatore". Cioè chi "ascolta molto" il proprio corpo li percepisce di più. E' come quando, la sera, a letto, da soli, si viene presi dalla paura dell'ignoto e di quello che ci circonda. Si "tende l'orecchio", ed ecco che si cominciano a sentire rumori preoccupanti che possono far pensare a tutto: ladri, tentativi di effrazione, etc...
Lei in questo momento, dopo quell'episodio di dolore passeggero, è tutta tesa a captare dal Suo corpo segnali preoccupanti, ed è per questo che "sente" cose che normalmente non sentirebbe.
Credo che se non darà peso a queste sensazioni, spariranno nel giro di poco tempo.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Utente
Grazie dottore per avermi risposto.
Nei giorni scorsi sono stata in vacanza, e la percezione di quei fastidi è diminuita notevolmente fino a sparire del tutto. Ma nel giorno precedente alla partenza, sapendo di dover lasciare un posto in cui sto bene e ritornare in uno che mi provoca uno stato di nervosismo, i "fastidi" sono ritornati per poi sparire con una doccia calda.
Inizio a pensare che somatizzo lo stress e le preoccupazioni attraverso quei fastidi...a volte riesco a tenerli sotto controllo, altre invece mi lascio prendere dall'ansia. E in effetti posso anche dire di aver avuto in passato fastidi simili, ma non ci facevo caso più di tanto perchè li attribuivo al lavoro che svolgevo all'epoca, e quindi come lei ha detto, li "ascoltavo poco".
Spero di risolvere questo mio problema.
Nei giorni scorsi sono stata in vacanza, e la percezione di quei fastidi è diminuita notevolmente fino a sparire del tutto. Ma nel giorno precedente alla partenza, sapendo di dover lasciare un posto in cui sto bene e ritornare in uno che mi provoca uno stato di nervosismo, i "fastidi" sono ritornati per poi sparire con una doccia calda.
Inizio a pensare che somatizzo lo stress e le preoccupazioni attraverso quei fastidi...a volte riesco a tenerli sotto controllo, altre invece mi lascio prendere dall'ansia. E in effetti posso anche dire di aver avuto in passato fastidi simili, ma non ci facevo caso più di tanto perchè li attribuivo al lavoro che svolgevo all'epoca, e quindi come lei ha detto, li "ascoltavo poco".
Spero di risolvere questo mio problema.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 27/12/2011.
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