Lussazione anca e risonanza magnetica bacino
Salve sono un ragazzo di 25 anni che nel periodo di settembre ho avuto una sospetta lussazione all'anca sinistra. sono stato 2 volte al pronto soccorso perchè non potevo muovermi più completamente. Lì mi hanno fatto tac, radiografia ed ecografia ma non è risultato nulla. Vado avanti a forza di antinfiammatori e antidolorofici . Allora mi hanno consigliato di fare una risonanza magnetica al bacino, oggi ho ritirato l'esame scrivo quì sotto l'esito:
Alterazione dell'intensità di segnale a carico del versante medio inferiore dell'ala iliaca di sinistra - tetto acetabolare che si estende in senso CC per 7 cm ca, caratterizzata da disomogenea area ipointensa in t l w e disomogeneamente iperintesa in t2w-soppressione del grasso.
Tale area si estende in sede sottocorticale, ma non sembra apprezzarsi interruzione della stessa.
Coesiste falda fluida periossea.
Si consigliano ulteriori accertamenti.
sfumata iperemia del versante posteriore del tetto acetabolare di sinistra e versante inferiore ala iliaca di destra.
Falda fluida endoarticolare.
In corrispondenza della regione petrocanterica, bilateralmente si apprezza, circoscritta area rotondenggiante ad intensità mediobassa in tl ed elevata in t2w - soppressione del grasso, delimitata da irregolare orletto ipointenso il maggiore dei quali a sinistra del DT max 1,5 cm ca, compatibile in prima ipotesi con eccondroma. Bilateralmente iperemia dei tessuti molli superficiali periglutei e m.gluteo limitrofo.
Attendendo vostre notizie colgo l'occasione di inviare distinti saluti
Alterazione dell'intensità di segnale a carico del versante medio inferiore dell'ala iliaca di sinistra - tetto acetabolare che si estende in senso CC per 7 cm ca, caratterizzata da disomogenea area ipointensa in t l w e disomogeneamente iperintesa in t2w-soppressione del grasso.
Tale area si estende in sede sottocorticale, ma non sembra apprezzarsi interruzione della stessa.
Coesiste falda fluida periossea.
Si consigliano ulteriori accertamenti.
sfumata iperemia del versante posteriore del tetto acetabolare di sinistra e versante inferiore ala iliaca di destra.
Falda fluida endoarticolare.
In corrispondenza della regione petrocanterica, bilateralmente si apprezza, circoscritta area rotondenggiante ad intensità mediobassa in tl ed elevata in t2w - soppressione del grasso, delimitata da irregolare orletto ipointenso il maggiore dei quali a sinistra del DT max 1,5 cm ca, compatibile in prima ipotesi con eccondroma. Bilateralmente iperemia dei tessuti molli superficiali periglutei e m.gluteo limitrofo.
Attendendo vostre notizie colgo l'occasione di inviare distinti saluti
[#1]
Caro utente,
esordisco dicendo che la diagnosi sospetta di "lussazione dell'anca" mi sembra molto strana: un'anca non si lussa spontaneamente, la lussazione è una patologia traumatica, e per lussare un'articolazione poderosa come un'anca serve un trauma ad elevatissima energia, come un incidente motociclistico o la precipitazione da grande altezza (solo per dare un'idea).
Credo quindi che qui ci troviamo di fronte a tutt'altra situazione. Purtroppo da qui mi risulta difficile capire di cosa si tratti; certo è che sia la Sua sintomatologia di forte dolore, sia il quadro RMN fanno pensare a un problema da non sottovalutare. Si rivolga ad un buon ortopedico, meglio se in un grande centro ortopedico d'eccellenza, e ci tenga informati su ciò che lui Le dirà.
Distinti saluti
esordisco dicendo che la diagnosi sospetta di "lussazione dell'anca" mi sembra molto strana: un'anca non si lussa spontaneamente, la lussazione è una patologia traumatica, e per lussare un'articolazione poderosa come un'anca serve un trauma ad elevatissima energia, come un incidente motociclistico o la precipitazione da grande altezza (solo per dare un'idea).
Credo quindi che qui ci troviamo di fronte a tutt'altra situazione. Purtroppo da qui mi risulta difficile capire di cosa si tratti; certo è che sia la Sua sintomatologia di forte dolore, sia il quadro RMN fanno pensare a un problema da non sottovalutare. Si rivolga ad un buon ortopedico, meglio se in un grande centro ortopedico d'eccellenza, e ci tenga informati su ciò che lui Le dirà.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 27/12/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.