Emartro post-elogantivo leg.collaterale tendinosi da sforzo
riporto quanto emerge da ecofrafia ginocchio sinistro:
l'esame b-mode mostra in sede anterotulea gli esiti di un emartro post-elongativo, peraltro ancora presente lungo i leg. collaterali, spt. il laterale, che mostra una lieve riduzione della normale ecogenicità in rapporto a tendinosi da sforzo.
da circa un mese soffro di un forte dolore nella parte esterna del ginocchio, specie se effettuo degli scatti o della corsa continua a buon ritmo. gioco a calcio ma non ricordo di aver subito qualche urto particolare o distorsioni. La prima volta che ho sentito dolore risale a fine agosto, quando soffrivo di una tendinite nella parte esterna del piede e correvo in maniera scorretta, sentendo un piccolo dolore nel ginocchio. Dopo un mese di stop, alla ripresa degli allenamenti, dopo circa due settimane ho sentito nuovamente il dolore al ginocchio,con difficoltà nel movimento al termine dell'allenamento. Sono rimasto un altro mese a riposo, ma, una volta aver provato nuovamente una leggera corsa, il dolore è sempre più forte e dunque ho deciso di fare un'ecografia. Il risultato dell'ecografia è riportato sopra. E' qualcosa di grave? che terapia mi consiglia? grazie per l'attenzione, saluti.
l'esame b-mode mostra in sede anterotulea gli esiti di un emartro post-elongativo, peraltro ancora presente lungo i leg. collaterali, spt. il laterale, che mostra una lieve riduzione della normale ecogenicità in rapporto a tendinosi da sforzo.
da circa un mese soffro di un forte dolore nella parte esterna del ginocchio, specie se effettuo degli scatti o della corsa continua a buon ritmo. gioco a calcio ma non ricordo di aver subito qualche urto particolare o distorsioni. La prima volta che ho sentito dolore risale a fine agosto, quando soffrivo di una tendinite nella parte esterna del piede e correvo in maniera scorretta, sentendo un piccolo dolore nel ginocchio. Dopo un mese di stop, alla ripresa degli allenamenti, dopo circa due settimane ho sentito nuovamente il dolore al ginocchio,con difficoltà nel movimento al termine dell'allenamento. Sono rimasto un altro mese a riposo, ma, una volta aver provato nuovamente una leggera corsa, il dolore è sempre più forte e dunque ho deciso di fare un'ecografia. Il risultato dell'ecografia è riportato sopra. E' qualcosa di grave? che terapia mi consiglia? grazie per l'attenzione, saluti.
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Caro utente,
sono sinceramente perplesso.
L'ecografia non è un esame considerato lo standard per lo studio del ginocchio. E' utile solo in alcuni particolarissimi casi.
In particolare, quanto riportato nel referto dall'ecografista è di difiecile interpretazione. Se Lei non ricorda distorsioni, difficile che i legamenti collaterali siano "elongati". Molto difficile che i collaterali siano affetti da tendinosi (per due motivi: la tendinosi colpisce i tendini e non i legamenti, e inoltre non è legata all'elongazione), e poi è molto difficile che i collaterali possano provocare un emartro, in quanto extra-articolari.
Io credo che in un caso come il Suo si dovrebbe seguire la strada "classica", senza scorciatoie. Questa prevede una visita con un ortopedico che provvederà ad intraprendere una terapia e/o ulteriori approfondimenti diagnostici (ad esempio con una risonanza magnetica).
Distinti saluti
sono sinceramente perplesso.
L'ecografia non è un esame considerato lo standard per lo studio del ginocchio. E' utile solo in alcuni particolarissimi casi.
In particolare, quanto riportato nel referto dall'ecografista è di difiecile interpretazione. Se Lei non ricorda distorsioni, difficile che i legamenti collaterali siano "elongati". Molto difficile che i collaterali siano affetti da tendinosi (per due motivi: la tendinosi colpisce i tendini e non i legamenti, e inoltre non è legata all'elongazione), e poi è molto difficile che i collaterali possano provocare un emartro, in quanto extra-articolari.
Io credo che in un caso come il Suo si dovrebbe seguire la strada "classica", senza scorciatoie. Questa prevede una visita con un ortopedico che provvederà ad intraprendere una terapia e/o ulteriori approfondimenti diagnostici (ad esempio con una risonanza magnetica).
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#3]
Probabilmente il medico sportivo Le ha prescritto l'eco sospettando una di quelle rare situazioni in cui l'eco al ginocchio è l'esame più utile. Poiché alla descrizione del referto non ne vedo traccia, credo sia utile, prima di iniziare la fisioterapia, rivolgersi ad un ortopedico se è presente il sospetto di lesioni endoarticolari.
Distinti saluti
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 20/12/2011.
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