Problemi al ginocchio: plicatura del corpo adiposo di hoffa
Salve a tutti,
Ho eseguito una risonanza magnetica al ginocchio dx per dei dolori che accuso mentre gioco a calcetto e i risultati sono i seguenti:
intensa plicatura del corpo adiposo di hoffa.
Limitata falda fluida intrarticolare nel recesso femoro-rotuleo
formazione ovalare ad intensità di segnale fluida posteriormente al femore nel contesto dei tessuti molli, al di sotto della fascia del semimembranoso, di verosimile riferimento cistico e di circa 15mm di diametro.
Ho prenotato una visita dall'ortopedico ma ci vogliono 2 settimane ma siccome vorrei continuare a svolgere la mia attività di calcetto, dite che dovrò rimanere fermo per molto tempo o è questione di mesi?
grazie a tutti
Ho eseguito una risonanza magnetica al ginocchio dx per dei dolori che accuso mentre gioco a calcetto e i risultati sono i seguenti:
intensa plicatura del corpo adiposo di hoffa.
Limitata falda fluida intrarticolare nel recesso femoro-rotuleo
formazione ovalare ad intensità di segnale fluida posteriormente al femore nel contesto dei tessuti molli, al di sotto della fascia del semimembranoso, di verosimile riferimento cistico e di circa 15mm di diametro.
Ho prenotato una visita dall'ortopedico ma ci vogliono 2 settimane ma siccome vorrei continuare a svolgere la mia attività di calcetto, dite che dovrò rimanere fermo per molto tempo o è questione di mesi?
grazie a tutti
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Caro utente,
purtroppo è imopssibile aiutarLa senza visitarLa.
Il mio consiglio è quello di non avere fretta di tornare allo sport, altrimenti può rallentare la diagnosi e successivamente il processo di guarigione.
Specie quando la diagnosi non è semplice.
Mi spiego: se un menisco è rotto, è rotto: Lei ha la distorsione, sente crack, il ginocchio si blocca.
Toglie il menisco, torna a star bene.
Qui le cose sono diverse.
Bisogna prima pervenire ad una corretta diagnosi, solo dopo intraprendere le terapie adeguate.
La prognosi, per definizione, arriva solo dopo la diagnosi.
Anche al tempo di internet.
Distinti saluti
purtroppo è imopssibile aiutarLa senza visitarLa.
Il mio consiglio è quello di non avere fretta di tornare allo sport, altrimenti può rallentare la diagnosi e successivamente il processo di guarigione.
Specie quando la diagnosi non è semplice.
Mi spiego: se un menisco è rotto, è rotto: Lei ha la distorsione, sente crack, il ginocchio si blocca.
Toglie il menisco, torna a star bene.
Qui le cose sono diverse.
Bisogna prima pervenire ad una corretta diagnosi, solo dopo intraprendere le terapie adeguate.
La prognosi, per definizione, arriva solo dopo la diagnosi.
Anche al tempo di internet.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 18/12/2011.
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