Rotoscoliosi ad ampio raggio

Buongiorno a tutti,

scrivo nella speranza di riuscire a decifrare il referto ottenuto da una rx effettuata alla colonna vertebrale; il referto recita: "Rotoscoliosi destro-convessa ad ampio raggio del tratto dorso-lombare; curva fisiologica è invertita in sede cervicale ed accentuata in sede lombare per cui il baricentro di L3 cade anteriormente ad S1. Non lesioni ossee. Spazi intersomatici ad ampiezza conservata".

Ho letto altre domande circa la rotoscoliosi destro-convessa su queste pagine di medicitalia, ma per lo più relative a risoluzione del dolore o per persone di un'età non uguale alla mia; ho 25 anni, da bambina mi avevano diagnosticato una lieve scoliosi che dopo anni di nuoto mi avevano poi detto essere svanita...Sorge anche una domanda collaterale quindi: scoliosi e rotoscoliosi sono sinonimi o indicano due aspetti diversi?
Non ho la possibilità, al momento, di recarmi da un fisiatra -come mi è stato consigliato di fare-, pertanto mi premerebbe sapere almeno se c'è qualcosa che possa fare non tanto per curare, quanto per migliorare un po' la situazione nel frattempo, giacchè da esperienze di persone a me vicine non mi sono state date molte speranze di poter fare di più. Mi è stato anche detto che il busto non sarebbe utile, essendo ormai adulta, ma preferisco affidarmi alle risposte di medici...E quindi eccomi qui.

Per completezza aggiungo: conduco uno stile di vita abbastanza frenetico, tra lavoro e studio; il lavoro che svolgo è in ambito commerciale, sono in continuo movimento e ho necessità di avere libertà in tal senso ( quindi quanto andrebbe a limitarmi un busto eventualmente? ); frequento la palestra 3 giorni a settimana, senza sollevamento pesi, solo attività aerobica, ginnastica posturale e dolce.

Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che avrete voluto prestarmi leggendo la mia domanda.

Un buon proseguimento di giornata e buon lavoro.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
Che una scoliosi sparisca col nuoto è leggenda meteopolitana, anzi, gli ultimi studi riportano che il nuoto non è proprio il miglior sport per una persona con scoliosi.
Come giustamente le hanno detto, il busto non serve, le scoliosi si trattano durante l'accrescimento, e dopo si può solo lavorare sui muscoli intorno alle ossa per riequilibrare situazioni di scompenso funzionale che possono provoca il dolore.
Le scoliosi sono tante e tutte diverse, quindi solo la visita (fisiatrica va benissimo) può dire cosa si deve fare nel suo caso.
Infine, una domanda: perché ha eseguito la radiografia? Non ci dice i suoi sintomi.
Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Gentilissimo Dr. Nucci,

la ringrazio per il suo intervento e le rispondo immediatamente: il sintomo era un po' di mal di schiena persistente, con annesse emicranie; la rx è stata quindi prescritta dal mio medico di base su queste basi ( e sulla storia clinica precedente; il mio dottore mi conosce da quando ero bambina e sapeva dei miei problemi alla schiena ). Effettivamente mi aveva anche detto che posso solo cercare di non peggiorare, cosa che spero non avvenga.


Le sue delucidazioni sono state chiare e avrò premura di fare adeguata visita non appena ne avrò la possibilità.


Grazie ancora e rinnovo un augurio di buon proseguimento di giornata.