Conflitto femoro acetabolare
Salve, gioco a calcio a livello agonistico da 7 anni. Da quasi 3 mesi soffro di dolori all' inguine e interno coscia (destra) che alcune volte si irradiano anche in zona addominale più alta. Mi sono sottoposta a cure per la pubalgia (ionoforesi, stretching,esercizi di core stability e nuoto). Ora i dolori sono molto diminuiti, ma non scomparsi del tutto. Ho eseguito risonanza e RX di cui riporto l'esito:
Rm bacino:
Parrebbero essere presenti segni di conflitto femoro-acetabolari tipo CAM per la presenza di iperostosi del passaggio cervico cefalico supero-anteriore delle teste femorali. Vi è modico versamento articolare sia a destra che a sinistra con capsule sinoviali lievemente ispessite. Le cartilagini articolari parrebbero mantenere discreto spessore: eventuale approfondimento diagnostico con artro rm.
Non vi sono significative alterazioni degli elementi muscolo-tendinei ed in particolare della regione adduttoria di entrambe le cosce. minuta area distrofica pseudocistica appare interessare il versante destro del pube.
Rx bacino
Non alterazioni ossee a focolaio.
Conservati i rapporti articolari con lieve riduzione della rima articolare coxofemorale e sclerosi subcondrale dei tetti acetabolari.
nei limiti il trofismo osseo.
presenza di minuta immagine di radiotrasparenza a margini sclerotici di probabile significato distrofico-pseudocistico apprezzabile sul versante destro del pube.
Nei limiti le sacro-iliache.
Discreto il trofismo osseo.
Vorrei un parere riguardo gli esiti della risonanza e dell' rx, e se possibile un consiglio su come comportarmi.
Ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta.
Rm bacino:
Parrebbero essere presenti segni di conflitto femoro-acetabolari tipo CAM per la presenza di iperostosi del passaggio cervico cefalico supero-anteriore delle teste femorali. Vi è modico versamento articolare sia a destra che a sinistra con capsule sinoviali lievemente ispessite. Le cartilagini articolari parrebbero mantenere discreto spessore: eventuale approfondimento diagnostico con artro rm.
Non vi sono significative alterazioni degli elementi muscolo-tendinei ed in particolare della regione adduttoria di entrambe le cosce. minuta area distrofica pseudocistica appare interessare il versante destro del pube.
Rx bacino
Non alterazioni ossee a focolaio.
Conservati i rapporti articolari con lieve riduzione della rima articolare coxofemorale e sclerosi subcondrale dei tetti acetabolari.
nei limiti il trofismo osseo.
presenza di minuta immagine di radiotrasparenza a margini sclerotici di probabile significato distrofico-pseudocistico apprezzabile sul versante destro del pube.
Nei limiti le sacro-iliache.
Discreto il trofismo osseo.
Vorrei un parere riguardo gli esiti della risonanza e dell' rx, e se possibile un consiglio su come comportarmi.
Ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta.
[#1]
Cara utente,
Capita spesso che i sintomi del conflitto femoro-acetabolare vengano definiti e trattati come "pubalgia".
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1600-pubalgia-questa-sconosciuta-diagnosi-o-mito.html
Il radiologo che ha eseguito la risonanza è stato bravo nel sottolineare, nel referto, la presenza di un conflitto.
Legga con attenzione questo articolo sul conflitto:
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html
Il consiglio è di sospendere tutte le terapie per la pubalgia, e di rivolgersi ad un chirurgo dell'anca, possibilmente in un centro specialistico.
Distinti saluti
Capita spesso che i sintomi del conflitto femoro-acetabolare vengano definiti e trattati come "pubalgia".
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1600-pubalgia-questa-sconosciuta-diagnosi-o-mito.html
Il radiologo che ha eseguito la risonanza è stato bravo nel sottolineare, nel referto, la presenza di un conflitto.
Legga con attenzione questo articolo sul conflitto:
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html
Il consiglio è di sospendere tutte le terapie per la pubalgia, e di rivolgersi ad un chirurgo dell'anca, possibilmente in un centro specialistico.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta, se possibile vorrei porLe alcune ulteriori domande, innanzitutto se è possibile capire attraverso i referti della risonanza e del RX se questo conflitto ha già provocato importanti danni all'articolazione oppure no e in secondo luogo cosa significa "presenza di minuta immagine di radiotrasparenza a margini sclerotici di probabile significato distrofico-pseudocistico apprezzabile sul versante destro del pube" e se può essere ricollegata in qualche modo al conflitto o si tratta di una problematica diversa. La ringrazio inoltre per il materiale inviato lo leggerò con cura e seguirò il consiglio di rivolgermi a un chirurgo dell' anca.
[#3]
Gentile utente,
dalla lettura dei referti non si può desumere alcunché, già il rediologo (che evidentemente è molto bravo) consiglia di passare ad un'artro-RMN.
Il mio consiglio è quello di eseguire la risonanza dell'anca (non del bacino), con apparecchio ad elevato campo (3-4 T), possibilmente con i tagli radiali.
Si tratta dell'esame più sofisticato in campo di diagnostica d'anca al momento a disposizione, ed è quanto di meglio per stadiare il processo come Lei desidera. La normale risonanza del bacino è in questi casi, pressoché inutile. In ogni caso tutti i dettagli sull'argomento li trova qui (non si preoccupi, questo è l'ultimo link che Le segnalo):
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1428-la-nuova-risonanza-che-vede-l-anca.html
Quanto alla "minuta immagine", non ha a che vedere col conflitto, ed ha scarso significato clinico. La consideri come un innocuo "neo".
Distinti saluti
dalla lettura dei referti non si può desumere alcunché, già il rediologo (che evidentemente è molto bravo) consiglia di passare ad un'artro-RMN.
Il mio consiglio è quello di eseguire la risonanza dell'anca (non del bacino), con apparecchio ad elevato campo (3-4 T), possibilmente con i tagli radiali.
Si tratta dell'esame più sofisticato in campo di diagnostica d'anca al momento a disposizione, ed è quanto di meglio per stadiare il processo come Lei desidera. La normale risonanza del bacino è in questi casi, pressoché inutile. In ogni caso tutti i dettagli sull'argomento li trova qui (non si preoccupi, questo è l'ultimo link che Le segnalo):
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1428-la-nuova-risonanza-che-vede-l-anca.html
Quanto alla "minuta immagine", non ha a che vedere col conflitto, ed ha scarso significato clinico. La consideri come un innocuo "neo".
Distinti saluti
[#5]
Ex utente
Gentile dottore,
ho effettuato una visita ortopedica, e mi sottoporrò ad una risonanza con contrasto. Dalla visita è emerso che potrei essere affetta da conflitto femoro-acetabolare e forse da displasia dell' anca. In base ad un secondo parere medico invece sembrerebbe che il dolore da me riportato sia legato ad una pubalgia che si manifesta con dolore in zona addominale (ritenendo infatti non rilevante il problema all'anca) . Volevo chiederLe cosa ne pensa, e se secondo lei dagli esami effettuati vi sono tracce di pubalgia. (Ho letto l'articolo che mi ha inviato sulla pubalgia e sono consapevole che non ha molto senso utilizzare questo termine, mi scuso infatti se lo utilizzo ma è ciò che mi è stato detto durante la visita).
Cordiali saluti
Buone feste
ho effettuato una visita ortopedica, e mi sottoporrò ad una risonanza con contrasto. Dalla visita è emerso che potrei essere affetta da conflitto femoro-acetabolare e forse da displasia dell' anca. In base ad un secondo parere medico invece sembrerebbe che il dolore da me riportato sia legato ad una pubalgia che si manifesta con dolore in zona addominale (ritenendo infatti non rilevante il problema all'anca) . Volevo chiederLe cosa ne pensa, e se secondo lei dagli esami effettuati vi sono tracce di pubalgia. (Ho letto l'articolo che mi ha inviato sulla pubalgia e sono consapevole che non ha molto senso utilizzare questo termine, mi scuso infatti se lo utilizzo ma è ciò che mi è stato detto durante la visita).
Cordiali saluti
Buone feste
[#7]
Ex utente
Gentile Dottore,
ho effettuato una rm dell anca con mdc, il referto è il seguente:
minima convessità del passaggio cervico cefalico antero superiore del femore, con piccolo bump osseo.
Acetabolo normoconformato.
Regolare spessore condrale sia a livello dell'acetabolo che della testa femorale.
Il labrum acetabolare è di piccole dimensioni, in particolare della porzione anteriore, ad intensità di segnale omogenea, senza apprezzabili fissurazioni.
Non sono riconoscibili alterazioni ossee focali dei segmenti in esame.
Regolare la rappresentazione degli elementi muscolari e tendinei nel volume di acquisizione.
Vorrei un suo parere, se possibile, riguardo l'esito.
Distinti saluti
ho effettuato una rm dell anca con mdc, il referto è il seguente:
minima convessità del passaggio cervico cefalico antero superiore del femore, con piccolo bump osseo.
Acetabolo normoconformato.
Regolare spessore condrale sia a livello dell'acetabolo che della testa femorale.
Il labrum acetabolare è di piccole dimensioni, in particolare della porzione anteriore, ad intensità di segnale omogenea, senza apprezzabili fissurazioni.
Non sono riconoscibili alterazioni ossee focali dei segmenti in esame.
Regolare la rappresentazione degli elementi muscolari e tendinei nel volume di acquisizione.
Vorrei un suo parere, se possibile, riguardo l'esito.
Distinti saluti
[#8]
Ebbene, Lei ha proprio un conflitto femoro-acetabolare, e da quello che scrive il radiologo sembrerebbe che la cartilagine sia ancora in discrete condizioni.
...mi sembra che sia proprio arrivato il momento di rivolgersi ad un buon chirurgo dell'anca.
Le faccio i miei migliori auguri, e ci tenga informati.
...mi sembra che sia proprio arrivato il momento di rivolgersi ad un buon chirurgo dell'anca.
Le faccio i miei migliori auguri, e ci tenga informati.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.7k visite dal 06/12/2011.
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