Ematoma esteso
Salve,
io ho riportato un vasto ematoma alla coscia destra in seguito ad un incidente avvenuto nel mese di marzo, e tuttora, a distanza di otto mesi, ho ancora una raccolta di liquido. Riporto la diagnosi delle due ecografie, una successiva all'incidente, l'altra effettuata a fine agosto.
"nella regione laterale della coscia dx si evidenzia un ampia raccolta fluida con qualche setto iperecogeno, che si estende in longitudinale per 30 cm, disposta fra sottocute e fascia muscolare del vasto esterno, come per sieroematoma post-traumatico"
"nella regione laterale della coscia dx si evidenzia un ampia raccolta fluida con qualche setto iperecogeno, che si estende in longitudinale per 22x9x0,5 cm, disposta fra sottocute e fascia muscolare del vasto esterno, come per sieroematoma post-traumatico".
Nel frattempo il mio ortopedico ha effettuato tre drenaggi, ed ora vorrebbe procedere con il quarto, ma io mi son resa conto che la "sacca" di liquido è divenuta più dura, ed ha un volume pari a quello iniziale.
Sarà necessario risolvere chirurgicamente?
Vi ringrazio per l'attenzione dedicatami.
io ho riportato un vasto ematoma alla coscia destra in seguito ad un incidente avvenuto nel mese di marzo, e tuttora, a distanza di otto mesi, ho ancora una raccolta di liquido. Riporto la diagnosi delle due ecografie, una successiva all'incidente, l'altra effettuata a fine agosto.
"nella regione laterale della coscia dx si evidenzia un ampia raccolta fluida con qualche setto iperecogeno, che si estende in longitudinale per 30 cm, disposta fra sottocute e fascia muscolare del vasto esterno, come per sieroematoma post-traumatico"
"nella regione laterale della coscia dx si evidenzia un ampia raccolta fluida con qualche setto iperecogeno, che si estende in longitudinale per 22x9x0,5 cm, disposta fra sottocute e fascia muscolare del vasto esterno, come per sieroematoma post-traumatico".
Nel frattempo il mio ortopedico ha effettuato tre drenaggi, ed ora vorrebbe procedere con il quarto, ma io mi son resa conto che la "sacca" di liquido è divenuta più dura, ed ha un volume pari a quello iniziale.
Sarà necessario risolvere chirurgicamente?
Vi ringrazio per l'attenzione dedicatami.
[#1]
Se con il passare del tempo la "sacca" permane nonostante i ripetuti tentativi di aspirazione e drenaggio da parte del collega, credo che potrebbero delinearsi i presupposti per una rimozione chirurgica. Tuttavia, prima di arrivare a prendere questa decisione bisogna aspettare del tempo necessario durante il quale lo specialista cercherà di utilizzare tutti i mezzi a disposizione per evitare l'intervento.
A volte certe raccolte ematiche hanno bisogno anche di tempi lunghi, si affidi al suo ortopedico di fiducia.
AUguri
A volte certe raccolte ematiche hanno bisogno anche di tempi lunghi, si affidi al suo ortopedico di fiducia.
AUguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
[#2]
Non è assolutamente possibile decidere a distanza e senza averLa visitata quale trattamento sia necessario nel Suo caso specifico. In linea generale una raccolta di queste dimensioni può venire svuotata, ma rimane un "contenitore" vuoto, che regolarmente richiamerà nuovamente altro liquido ricreando la preesistente situazione. Spesso in questi casi è necessario eliminare le pareti di questa sacca in modo che i tessuti aderiscano e cessi il fenomeno. Le consiglio di sentire un secondo parere presso un altro ortopedico per avere una visione più dettagliata della situazione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.2k visite dal 05/12/2011.
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