Menisco mediale (sospetta piccola lesione al corno posteriore)
2 giorni fa 3° visita ortopedica nel giro di due mesi:
SINTESI ANAMNESTICA
In data 16 settembre 2011 riportava trauma distorsivo al ginocchio destro con contusione diretta contro ostacolo. Nonostante terapia FANS persistenza del dolore. Ha eseguito RM , a referto NDP.
Sembrerebbe visualizzarsi piccola lesione del corno posteriore del menisco mediale.
ESAME OBIETTIVO
Ginocchia bilateralmente valgo (aggiungo io: sì, in effetti ho un po' di valgismo ma a suo tempo mi dissero che era molto leggero e non da operare, comunque questo non c'entra molto con il dolore che ho ora).
Non versamento. Non instabilità. Manovre meniscali positive per lesione menisco mediale (MCBURNEY +++,MC MURRAY +++).
Ecco, la mia prima domanda è stata: come mai questa lesione meniscale non è stata refertata dal radiologo in risonanza ? forse è così piccola da non essere stata vista ?
Il dottore mi ha detto che le soluzioni sono essenzialmente 2:
1. mi tengo il menisco così com'è senza andare dentro a toccare. vado avanti con fisioterapia( laser, ultrasuoni, tecar,magnetoterapia), etc..
2. artroscopia di ginocchio.
Essenzialmente mi ha detto che l'artroscopia è caldamente consigliata, seppur non "obbligatoria".
Premetto che, se possibile vorrei evitare l'intervento. Semplificando molto, sono davanti ad una scelta da fare, un "bivio": 1) non toccare il ginocchio e salvaguardarlo 2) fare il prima possibile l'artroscopia per sistemare le cose.
Prima ho scritto che vorrei evitarlo, se possibile,l'intervento. Però in questo momento sono molto confuso su quali siano davvero i pro e i contro di una eventuale artroscopia, quello che ho appreso(e mi corregga se ci sono errori o imprecisioni) è questo:
1. Il menisco purtroppo non si "cura" da solo come può accadere alla pelle ad ex. dopo una ferita. Soprattutto la zona relativa al mio caso mi ha detto il dottore che ha una vascolarizzazione quasi nulla, invece le terminazioni nervose sono presenti e fanno sentire il dolore.
2. Se vado in artroscopia, cosa viene fatto operativamente nel mio caso? Il dottore mi ha specificato solo con l'ausilio di un disegnino.
Ho sentito che ci sono diverse possibilità, in particolare
si dice (ho trovato su un website): Il trattamento chirurgico ha la possibilità di:
A) suturare la lesione meniscale, favorendo la cicatrizzazione e la rigenerazione spontanea
b) asportare esclusivamente la parte di menisco lesionato (meniscectomia selettiva)
C)asportare completamente il menisco lesionato
D) trapianto di menisco
naturalmente il mio caso non è il C. ma è l'A o il B o addirittura il D? perché,da quanto ho letto, con la sutura c'è meno rischio di eventuale artrosi futura.
So che una meniscectomia totale genera sicuramente artrosi, ciò sarà vero anche nel mio caso?
Scusi l'eccesso di paura forse anche infondata,ma non vorrei vedermi tra qualche anno dolorante solo per aver tolto una parte così esigua di menisco ...
Il ginocchio mi fa molto male ogni giorno.Cari dottori, per me un vostro parere significa molto
SINTESI ANAMNESTICA
In data 16 settembre 2011 riportava trauma distorsivo al ginocchio destro con contusione diretta contro ostacolo. Nonostante terapia FANS persistenza del dolore. Ha eseguito RM , a referto NDP.
Sembrerebbe visualizzarsi piccola lesione del corno posteriore del menisco mediale.
ESAME OBIETTIVO
Ginocchia bilateralmente valgo (aggiungo io: sì, in effetti ho un po' di valgismo ma a suo tempo mi dissero che era molto leggero e non da operare, comunque questo non c'entra molto con il dolore che ho ora).
Non versamento. Non instabilità. Manovre meniscali positive per lesione menisco mediale (MCBURNEY +++,MC MURRAY +++).
Ecco, la mia prima domanda è stata: come mai questa lesione meniscale non è stata refertata dal radiologo in risonanza ? forse è così piccola da non essere stata vista ?
Il dottore mi ha detto che le soluzioni sono essenzialmente 2:
1. mi tengo il menisco così com'è senza andare dentro a toccare. vado avanti con fisioterapia( laser, ultrasuoni, tecar,magnetoterapia), etc..
2. artroscopia di ginocchio.
Essenzialmente mi ha detto che l'artroscopia è caldamente consigliata, seppur non "obbligatoria".
Premetto che, se possibile vorrei evitare l'intervento. Semplificando molto, sono davanti ad una scelta da fare, un "bivio": 1) non toccare il ginocchio e salvaguardarlo 2) fare il prima possibile l'artroscopia per sistemare le cose.
Prima ho scritto che vorrei evitarlo, se possibile,l'intervento. Però in questo momento sono molto confuso su quali siano davvero i pro e i contro di una eventuale artroscopia, quello che ho appreso(e mi corregga se ci sono errori o imprecisioni) è questo:
1. Il menisco purtroppo non si "cura" da solo come può accadere alla pelle ad ex. dopo una ferita. Soprattutto la zona relativa al mio caso mi ha detto il dottore che ha una vascolarizzazione quasi nulla, invece le terminazioni nervose sono presenti e fanno sentire il dolore.
2. Se vado in artroscopia, cosa viene fatto operativamente nel mio caso? Il dottore mi ha specificato solo con l'ausilio di un disegnino.
Ho sentito che ci sono diverse possibilità, in particolare
si dice (ho trovato su un website): Il trattamento chirurgico ha la possibilità di:
A) suturare la lesione meniscale, favorendo la cicatrizzazione e la rigenerazione spontanea
b) asportare esclusivamente la parte di menisco lesionato (meniscectomia selettiva)
C)asportare completamente il menisco lesionato
D) trapianto di menisco
naturalmente il mio caso non è il C. ma è l'A o il B o addirittura il D? perché,da quanto ho letto, con la sutura c'è meno rischio di eventuale artrosi futura.
So che una meniscectomia totale genera sicuramente artrosi, ciò sarà vero anche nel mio caso?
Scusi l'eccesso di paura forse anche infondata,ma non vorrei vedermi tra qualche anno dolorante solo per aver tolto una parte così esigua di menisco ...
Il ginocchio mi fa molto male ogni giorno.Cari dottori, per me un vostro parere significa molto
[#1]
Caro utente,
l'intervento andrebbe evitato, quando possibile, proprio per non dover andare incontro a degenerazione artrosica del ginocchio.
Pertanto si procede con l'intervento -a mio avviso- solo se non c'è la possibilità che il ginocchio migliori o guarisca da solo.
Personalmente dato che sono passati due mesi e mezzo dalla sospetta lesione, Lei dovrebbe già avere un'idea: il Suo ginocchio migliora, è stabile, o peggiora?
Quanto alle ipotesi C e D, non ci pensi neppure. Sono pura fantascienza in caso di una piccola lesione che non è neppure stata notata dal radiologo.
Quanto al discriminare tra A e B, impossibile decidere prima dell'intervento: solo in artroscopia si puòcapire se il menisco è suturabile o va regolarizzato.
Il chirurgo avrà cura di preparare l'occorrente in maniera di essere pronto ad una eventuale sutura, ma non è detto che questa sia realizzabile.
Distinti saluti
l'intervento andrebbe evitato, quando possibile, proprio per non dover andare incontro a degenerazione artrosica del ginocchio.
Pertanto si procede con l'intervento -a mio avviso- solo se non c'è la possibilità che il ginocchio migliori o guarisca da solo.
Personalmente dato che sono passati due mesi e mezzo dalla sospetta lesione, Lei dovrebbe già avere un'idea: il Suo ginocchio migliora, è stabile, o peggiora?
Quanto alle ipotesi C e D, non ci pensi neppure. Sono pura fantascienza in caso di una piccola lesione che non è neppure stata notata dal radiologo.
Quanto al discriminare tra A e B, impossibile decidere prima dell'intervento: solo in artroscopia si puòcapire se il menisco è suturabile o va regolarizzato.
Il chirurgo avrà cura di preparare l'occorrente in maniera di essere pronto ad una eventuale sutura, ma non è detto che questa sia realizzabile.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Ex utente
ringrazio per la risposta.
Il dolore a volte sembra peggiorare, a volte si stabilizza. Di sicuro non sta guarendo (mi fa male sempre quando cammino o faccio le scale).
A questo punto non credo che si guarisca da solo. Forse mi sono scordato di dire che ho già eseguito un ciclo di laserterapia e uno di ultrasuoni. Ho avuto giovamento mentre li facevo, ma ora è tornato tutto come prima.
Altra domanda fondamentale:
il rischio d'artrosi è maggiore se non tocco il menisco ma lo lascio così e "lavora" male con il dolore oppure è maggiore se lo si regolarizza con artroscopia ?
Da quanto mi sembra credo che se lo lascio come è ora si generino incongruenze articolari maggiori. Questa supposizione corrisponde a verità ?
cordialità
[#3]
Se la lesione è instabile, certamente oltre che dolorosa è artrosizzante.
Se Lei è giovane e il dolore non passa da solo, credo che la possibilità chirurgica sia l'unica strada percorribile, ma questa valutazione può essere fatta solo dal Suo ortopedico curante.
Distinti saluti
Se Lei è giovane e il dolore non passa da solo, credo che la possibilità chirurgica sia l'unica strada percorribile, ma questa valutazione può essere fatta solo dal Suo ortopedico curante.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 34.7k visite dal 03/12/2011.
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