Distorsione caviglia alterazione astragalo

Buongiorno, scrivo a seguito di un infortunio subito giocando a pallavolo dopo una distorsione alla caviglia dx circa 2 mesi fa: dai rx non è risultato nessun problema tuttavia ho effettuato anche una rmn con questa diagnosi:
piccola area di alterato segnale caratterizzata da incremento T2 enfatizzata nella sequenza con soppressione del grasso coinvolge parzialmente l'astragalo, nei versanti più mediali, in rapporto alla imbibizione edematosa midollare, verosimilmente su base algo distrofica simpatico-riflessa.
Regolare le superfici articolari tibio-peroneo-astragalica e sotto astragalica.
Regolare rappresentazione della componente cellulo-adiposa a livello del seno del tarso laddove il legamento inter-osseo è integro.
Al comportamento mediale regolare rappresentazione delle componenti superficiale e profonda del legamento deltoideo.
Regolari le componenti tendinee e muscolari.I tendini sono circondati da sottile film fluido, in rapporto a lieve tenosinovite.
Al comportamento laterale il legamento peroneo-astragalico anteriore è ispessito, in rapporto a postumi di coinvolgimento distrattivo di grado lieve.Pure ispessito e aumentato di segnale il legamento peroneo-calcaneale, con il medesimo significato.
Regolari le altre componenti legamentose
Regolari le componenti tendinee e muscolari
Regolare il tendine d'achille
Film fluido endosinoviale.

Dopo una visita mi è stato consigliato di effettuare una cura con magnetoterapia per un mese (da fare a casa), tuttavia al momento (son passate 4 settimane dall'inizio della terapia) non ho notato miglioramenti.Camminare e fare le scale non ho nessun problema ma se vado a flettere il piede il direzione dorsale o resto in piedi fermo per troppo tempo sento ancora dolore. Volevo chiedere un consiglio riguardo a possibili alternative di terapia o se devo continuare con questa e armarmi di pazienza e stare a riposo.
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
Solo chi visita può dare consigli sulle cure da effettuare!
Comunque, se si tratta di una algodistrofia, è una cosa spesso lunga da trattare e davvero ci si deve armare di pazienza.
Esistono inoltre delle altre cose da fare, sempre su giudizio del medico, come iniezioni, esercizi e terapie strumentali.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la risposta.Vedremo alla prossima visita cosa mi verrà consigliato di fare per la guarigione.
Distinti saluti.