Gonfiore cavo popliteo

Gentile Dottore
Nel Gennaio del 2011 ho avuto un piccolo riesentimento al polpaccio sx dopo di che ho osservato tre settimane di riposo. Sono ritornato a giocare (calcio) e fino a maggio ho avvertito sempre un dolore (sopportabile) al tendine d'achille. Nel frattempo avevo i gemelli del polpaccio sx (fatta ecografia in settembre), affetti da spot ipocegeni da pregressi microtraumi muscolari, rusolti con Terapia UT e Tecar. Ho di nuovo avuto un altro risentimento muscolare allo stesso polpaccio, ma l'ecografia non ha evidenziato lesioni, nessuna cisti di baker; ma una dilatazione delle vene gemellari e poplitea da controllare con ecodoppler (non urgente). Durante questo periodo, soprattutto da maggio, avverto un leggero dolore al cavo popliteo, con un leggero gonfiore (quasi impercettibile) che non risulta assolutamente doloroso al tatto. In più le aggiungo che un fisiatra mi ha prescritto dei plantari ortopedici per via di una leggero piattismo sul piede destro ed un carico eccessivo sul calcagno sinistro che tira oltremodo la parte posteriore della sura. Io le chiedo, alla luce della non rilevanza di cisti baker e altre anomalie con l'ecografia al polpaccio, in attesa dell'ocodoppler consigliato, se era una buona idea fare una risonanza magnetica al ginocchio per via di quel gonfiore al cavo poplteo, che tuttavia non pone problemi rilevanti ne alla deambulazione, ne alla corsa e soprattutto, il leggero dolorino che lo accompagna è completamente assente al mattino. Spero di essere stato chiaro e la ringrazio in anticipo.