Referto risonanza magnetica ginocchio

A seguito di un trauma subito durante attività sportiva in palestra (che non ha causato però alcun gonfiore o particolare dolore, se non su specifici movimenti in torsione), ho effettuato una risonanza magnetica. Il referto è stato il seguente:

"Edema spongiotico post-contusivo interessa il punto d'angolo postero-esterno del piatto tibiale.
Il legamento crociato anteriore appare tumefatto ed in buona parte orizzontalizzato, con scarsa evidenziazione della sua tratto medio-prossimale femorale, da interessamente traumatico di grado elevato.
Il crociato posteriore appare conservato per calbiro, segnale e decorso.
E' presente un versamento articolare di moderata entità che distende prevalentemente la borsa sottoquadricipitale.
Tendinopatia inserzionale di grado medio del quadricipitale e di grado medio-basso del rotuleo sui rispettivi poli patellari.
Ispessita la plica pre-patellare ed in minor misura il triangolo adiposo di Hoffa con segni di sinovite reattiva.
Normali i collaterali.
Accenno ad iperpressione esterna di rotula con segni di condromalacia di grado medio più evidenti sul versante patellare a sede laterale."

E' certa la rottura del lemento crociato anteriore, e di conseguenza la necessità dell'intervento chirugico (praticando io attività sportiva con una certa frequenza)?
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
sembra che la lesione del LCA ci sia, ma per capirne l'entità e per sapere se deve essere o no trattata chieuegicamente è INDISPENSABILE la visita ortopedica.
Se la lesione fosse confermata dalla visita, di solito nel giovane si consiglia la ricostruzione del LCA per rendere di nuovo stabile il ginocchio quasi indipendentemente dallo sport, perché comunque avere un ginocchio instabile può alla lunga farlo consumare prima.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica