Frattura malleolo sx e distorsione ginocchio sx referto

Buonasera, ho 53 anni il 1 di settembre 2011 per una banale sbattuta ho avuto una frattura al malleolo peroenale sono stata ingessata per quasi 40 giorni sia in scarico che in carico ho sempre avuto all'inizio dolore forte al ginocchio ma all'ospedale mi ripetevano che era dovuta alla frattura, ho iniziato a fare fisioterapia ma il dolore al ginocchio aumentava cosi abbiamo fatto prima un ecografia ed dopo la r.m. che ha rilevato lesione di I grado a carico della componente profonda del legamento collaterale mediale e conseguente distacco capsulo.meniscale. sempre a tale livello ai segni degenerativi del menisco mediale si associa esile rima di lesione a carico del suo bordo libero.
Nulla da rilevare a carico del menisco laterale. Continui e con regolare morfologia i legamenti crociati anteriore e posteriore ed il collaterale laterale.
In atto, si rilevano segni di versamento articolare che si dispone prevalentemente in sede retrorotulea e a distendere il recesso ventrale del legamento crociato anteriore.
Si apprezza modesta distensione fluida sia della borsa gastrocnemio-semimenbranosa che dalla borsa del popliteo.
Modesta distensione fluida della borsa dei tendini della zampa d'oca.
Sfumato edema del corpo adiposo di Hoffa per fenomeni di flogosi.
Inibizione edemigena dei tessuti fasciali sottocutanei del comparto anteriore. Si segnala sfumato edema subcondrale dell'emipiatto tibiale mediale da probabile sovraccarico funzionale
Una sfumata alterazione intensitometrica apprezzabile nel contesto della spongiosa ossea della diafisi femorale distale è rinconducibile ad un quadro di conversione midollare (quadro compatibile anche con emoglobinopatie alla stato di portatore sano)
Quali terapie si possono fare per il mio piccolo problema grazie per il vostro interessamento.
A dimenticavo di dirvi che peso quasi 120 kg, soffro di tiroide sono stata operata ma ancora non riesco a dimagrire, ora ho preso un appuntamento con una dietologa -endocrinologa speriamo bene
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
È con la visita ortopedica che si decide cosa fare.
La lesione del collaterale mediale non viene di solito trattata.
La lesione del menisco, se è quella la causa del dolore, potrebbe essere trattata, se non passa il dolore, con un interrvento in artroscopia.
Ma a volte dalla visita viene fuori che il dolore lamentato dal paziente è dovuto ad altri fattori, ad esempio a sofferenza cartilaginea o a ridotto tono muscolare o ancora al sovraccarico dovuto al peso, e allora le scelte sono diverse.
Faccia quindi la visita ortopedica per capire cosa si deve fare.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
carissimo dottore Gianni Nucci, la ringrazio per la sua risposta, sono stata dall'ortopedico che mi ha prescritto delle radiografie, e poi sto facendo della terapia per il ginocchio e sono stata vista anche da un endocrinologa-dietetica per cominciare a perdere del peso, nel frattempo le scrivo il referto delle radiografie l'ortopedico lo vedro ai 1 di Gennaio quando finirò la terapia per dirmi il da fare.
Segni di artrosi si rilevamo a carico dei capi articolari del ginocchio sn, con slabbrature dei cortorni ed appuntimento dei tubercoli della spina tiibiale.
Restringimento della porzione mediale della interlinea articolare.
Fatti artrosici si repertano a carico delle superfici femoro-rotulee.
E' presente discreto grado di "squilibrio" esterno della rotula esaminata in assiale.
l'ortopedico mi ha anche prescritto l'altro ginocchio dx - Rx Assiale rotula dx e c'e scritto
Segni di artrosi si rilevano a carico dei capi articolari del ginocchio dx, con minute formazioni osteofitiche e appuntimento dei tubercoli della spina tibiale.
Restringimento della porzione mediale della interlinea articolare.
Marcato grado di "squilibrio" esterno della rotula in assiale.
Che dirle dottore non ci ho capito niente solo che ho l'artrosi, si puo curare?
Grazie mille per il suo interessamento.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
l'artrosi è un consumo dell'articolazione che per definizione non si può curare, essendo una alterazione degenerativa. Ma si può cercare di stare meglio con fisioterapie, infiltrazioni e esercizi, sempre se è quella la causa dei sintomi che avverte.
Quindi sarà lo specialista che l'ha visitata a dirle cosa fare. Fa benissimo a cercare di dimagrire, visto che il sovrappeso può velocizzare il consumo delle articolazioni.
Saluti cordiali.
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Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la sua disponibilità, nel frattempo le faccio gli auguri di Buon Natale e Buon Anno anche se ancora è presto,
Io andro dall'ortopedico il 21 dicembre le portero le radiografie e cosi sapro il da farsi,
Dato che purtroppo il dolore al ginocchio persiste anche con tutte le terapie, ora ho iniziato una terapie diversa aggiungendomi eletrostimolo vediamo sembra che veda qualche miglioramento ma vediamo dopo 10 sedute se il dolore diminuisce, da quello che ho capito è una tendinopatia a zampa d'oca e si deve assorbire il liquido, speriamo in meglio io sono un poco ottimista, le faro sapere se ci saranno novità in seguito Buon Giormo e grazie mille