colonna vertebrale dito a scatto
Buongiorno. Torno a utilizzare questo utile servizio per sottoporVi, se possibile, un problema riguardante mia madre, 49 anni. Negli ultimi cinque anni ha dovuto affrontare diversi problemi riguardanti la Vostra disciplina: spina calcaneale, dito a scatto e protrusioni alla colonna vertebrale (queste ultime si ripresentano sempre in estate ogni anno o ogni due anni, costringendola a letto per circa 15 giorni, con le annesse fiale e bustine di antidolorifici - un problema davvero invalidante).
Il motivo per cui torno a scrivere è semplice: i vari specialisti che l'hanno visitata (ortopedico del piede, della mano, e chirurgo della colonna) hanno sempre posto attenzione al loro settore specifico di competenza. Mi chiedo se esista la possibilità di uno sguardo d'insieme in cui inquadrare questi problemi, invece di curarli, per così dire, “a pezzi separati”, cioè se esistano determinate indagini utili in tal senso e se è l'ortopedico colui che si deve occupare di ciò. Non si potrebbero sospettare patologie muscolo-scheletriche varie?
Aggiungo che è in cura da anni per ipertensione arteriosa, ha avuto menopausa precoce e che da una vita fa spesso uso di cortisone per una forma allergica che ha fin da giovane (possibile causa di eventuale osteoporosi?). Inoltre, da qualche tempo fa fisioterapia, come consigliato dallo specialista della colonna vertebrale.
Ringrazio molto per la disponibilità.
Il motivo per cui torno a scrivere è semplice: i vari specialisti che l'hanno visitata (ortopedico del piede, della mano, e chirurgo della colonna) hanno sempre posto attenzione al loro settore specifico di competenza. Mi chiedo se esista la possibilità di uno sguardo d'insieme in cui inquadrare questi problemi, invece di curarli, per così dire, “a pezzi separati”, cioè se esistano determinate indagini utili in tal senso e se è l'ortopedico colui che si deve occupare di ciò. Non si potrebbero sospettare patologie muscolo-scheletriche varie?
Aggiungo che è in cura da anni per ipertensione arteriosa, ha avuto menopausa precoce e che da una vita fa spesso uso di cortisone per una forma allergica che ha fin da giovane (possibile causa di eventuale osteoporosi?). Inoltre, da qualche tempo fa fisioterapia, come consigliato dallo specialista della colonna vertebrale.
Ringrazio molto per la disponibilità.
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Se da un lato è vero che i tre diversi "super-specialisti" si sono occupati ciascuno del proprio settore, è anche vero che prima di essere chirughi vertebrali, della mano o del piede sono semplicemente ortopedici. Il dito a scatto è una patologia a sè stante, mentre i problemi del piede e della colonna possono essere in qualche modo collegati da un eventuale problema di postura, ma di questo il chirurgo vertebrale e quello del piede tengono conto nella visita, ovviamente se sono stati informati dell'esistenza delle diverse patologie. Non so quali "patologie muscolo-scheletriche varie" Lei sospetti e quali indagini auspichi, ma penso che se ci fosse stato qualcosa di diverso gli specialisti consultati ne avrebbero informato Sua madre.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 24/11/2011.
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