Riabilitazione lca
Buongiorno, sono un ragazzo di 18 anni e gioco in una squadra di Serie D.
Durante la preparazione atletica estiva avevo avvertito un leggero dolore sul ginocchio, soprattutto nei cambi di direzione e nei balzi. Il dolore non rallentava ma non mi impediva di giocare, però durante una sessione di allenamento mi è ceduto. Dopo essere stato a riposo per qualche giorno il medico sociale mi ha consigliato di effettuare una risonanza magnetica, anche se il ginocchio non aveva versamenti ne tanto meno alcun segno di gonfiore. La risonanza ha evidenziato una rottura completa del LCA, un trauma trabecolare-osseo, una contusione capsulare e una leggera lesione al collaterale interno. Durante la prima settimana di settembre sono stato operato in artroscopia e il neo legamento è stato prelevato dal tendine rotuleo.
In breve tempo ho riacquistato la totale flessione dell'arto e dopo circa un mese, con il consenso dell'ortopedico e del fisioterapista ho cominciato a nuotare.
Il lavoro dal fisioterapista procedeva molto bene ( cyclette, tavolette, primi squat) fino a ieri. Il ginocchio è molto gonfio, in particolar modo nella zona sopra la rotula e in corrispondenza delle cicatrici dell'artroscopia. Tengo a ribadire che il ginocchio non era mai stato gonfio, nemmeno dopo la rottura.
Ora a causa di questo gonfiore mi è molto difficoltoso camminare nonostante le terapie effettuate il gonfiore non diminuisce assolutamente.
L'ortopedico ha detto che non si tratta del LCA perchè hs un ottima stabilità verificata tramite la prova del cassetto.
Vorrei sapere un vostro parere
Cosa può aver causato questo gonfiore?
Cosa posso fare per farlo diminuire?
Potrebbe essere un problema di "rifiuto" dell'organismo del nuovo crociato?
Grazie per l'attenzione!!
Durante la preparazione atletica estiva avevo avvertito un leggero dolore sul ginocchio, soprattutto nei cambi di direzione e nei balzi. Il dolore non rallentava ma non mi impediva di giocare, però durante una sessione di allenamento mi è ceduto. Dopo essere stato a riposo per qualche giorno il medico sociale mi ha consigliato di effettuare una risonanza magnetica, anche se il ginocchio non aveva versamenti ne tanto meno alcun segno di gonfiore. La risonanza ha evidenziato una rottura completa del LCA, un trauma trabecolare-osseo, una contusione capsulare e una leggera lesione al collaterale interno. Durante la prima settimana di settembre sono stato operato in artroscopia e il neo legamento è stato prelevato dal tendine rotuleo.
In breve tempo ho riacquistato la totale flessione dell'arto e dopo circa un mese, con il consenso dell'ortopedico e del fisioterapista ho cominciato a nuotare.
Il lavoro dal fisioterapista procedeva molto bene ( cyclette, tavolette, primi squat) fino a ieri. Il ginocchio è molto gonfio, in particolar modo nella zona sopra la rotula e in corrispondenza delle cicatrici dell'artroscopia. Tengo a ribadire che il ginocchio non era mai stato gonfio, nemmeno dopo la rottura.
Ora a causa di questo gonfiore mi è molto difficoltoso camminare nonostante le terapie effettuate il gonfiore non diminuisce assolutamente.
L'ortopedico ha detto che non si tratta del LCA perchè hs un ottima stabilità verificata tramite la prova del cassetto.
Vorrei sapere un vostro parere
Cosa può aver causato questo gonfiore?
Cosa posso fare per farlo diminuire?
Potrebbe essere un problema di "rifiuto" dell'organismo del nuovo crociato?
Grazie per l'attenzione!!
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Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.5k 122
Gentile utente, se il tendine è stato prelevato da lei stesso non ci sono problemi di "rifiuto".
Più facilmente, in un intervento in cui si usa il tendine rotuleo possono esserci infiammazioni dell'apparato estensore quando si inizia a riusare il ginocchio in modo più intenso. La visita ortopedica deve aver dato una diagnosi presuntiva e dei consigli di trattamento, o sbaglio? Comunque, è buona gola mettere del ghiaccio e rallentare con la fisioterapia fino a che lo specialista non dà indicazioni su come agire, cosa che, se ha già visto l'ortopedico dopo il verificarsi del gonfiore, dovrebbe già avere.
Cordialità.
Più facilmente, in un intervento in cui si usa il tendine rotuleo possono esserci infiammazioni dell'apparato estensore quando si inizia a riusare il ginocchio in modo più intenso. La visita ortopedica deve aver dato una diagnosi presuntiva e dei consigli di trattamento, o sbaglio? Comunque, è buona gola mettere del ghiaccio e rallentare con la fisioterapia fino a che lo specialista non dà indicazioni su come agire, cosa che, se ha già visto l'ortopedico dopo il verificarsi del gonfiore, dovrebbe già avere.
Cordialità.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 23/11/2011.
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