Minima infrazione ossea tibiale
Salve, il 31 ottobre 2011 sono caduto e ho riportato una distorsione alla caviglia SX, andando al pronto soccorso, tramite una lasta mi hanno riscontrato quanto segue:
millimetrica irregolarità corticale del profilo anteriore della superficie articolare della tibia, evidente nella sola proiezione L-L, se corfermata potrebbe trattarsi minima infrazione ossea.
mi hanno fatto un valva gessata da portare fino al 18.
secondo voi questi 18 giorni bastano o al prossima controlllo mi rifanno un'altra valva gessata.
posso optare per un tutore per ricominciare a camminare?
Saluti
Emanuele
millimetrica irregolarità corticale del profilo anteriore della superficie articolare della tibia, evidente nella sola proiezione L-L, se corfermata potrebbe trattarsi minima infrazione ossea.
mi hanno fatto un valva gessata da portare fino al 18.
secondo voi questi 18 giorni bastano o al prossima controlllo mi rifanno un'altra valva gessata.
posso optare per un tutore per ricominciare a camminare?
Saluti
Emanuele
[#1]
E' verosimile che la immobilizzazione fino al 18 sia sufficiente. Per stabilirlo occorre visitarLa alla scadenza prevista e aver visto le radiografie. E' possibile che dopo debba fare una riabilitazione, ma anche questo lo si decide al momento valutando la caviglia. Se le venisse proposto di protrarre l'immobilizzazione può chiedere agli ortopedici di ottenerla con un tutore di cui dovrà fornirsi personalmente.
Se Le è stato vietato il carico si accerti che Le sia stata prescritta la profilassi della trombosi venosa profonda che si effettua con iniezioni sottocutanee nella pancia da proseguire fino alla ripresa della deambulazione completa. Se non fosse stata prescritta si informi presso gli ortopedici che La seguono per conoscerne i motivi.
Cordiali saluti
Se Le è stato vietato il carico si accerti che Le sia stata prescritta la profilassi della trombosi venosa profonda che si effettua con iniezioni sottocutanee nella pancia da proseguire fino alla ripresa della deambulazione completa. Se non fosse stata prescritta si informi presso gli ortopedici che La seguono per conoscerne i motivi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#3]
L'infrazione ossea è una piccolissima frattura, piccola per estensione, per profondità e quindi per importanza. Nel Suo caso non è confermata (almeno per gli elementi riportati): si apprezza una piccolssima irregolarità: ammesso che ci sia davvero (questo vuol dire "se confermata") potrebbe essere una minima infrazione.
I tempi di recupero non si desumono ovviamente da un referto ma dal quadro clinico che sarà evidente al momento della rimozione della valva e che dipende dall' entità del trauma distorsivo, da come è guarito e dalla immobilizzazione. La valva non è stata messa per la presunta infrazione ma per l'entità del trauma distorsivo che potrebbe essere stata tale da avere determinato l'infrazione.
Cordiali saluti
I tempi di recupero non si desumono ovviamente da un referto ma dal quadro clinico che sarà evidente al momento della rimozione della valva e che dipende dall' entità del trauma distorsivo, da come è guarito e dalla immobilizzazione. La valva non è stata messa per la presunta infrazione ma per l'entità del trauma distorsivo che potrebbe essere stata tale da avere determinato l'infrazione.
Cordiali saluti
[#5]
Se Le hanno detto di mettere il tutore Le hanno anche detto per quanto tempo, anzi dovrebbero averlo scritto sul referto. Come può pensare che lo sappia io che non ero presente? Se invece non Glielo hanno detto, allora bisogna che rintracci l'ortopedico che l'ha prescritto perché lo specifichi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.7k visite dal 16/11/2011.
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