Piedi piatti e scogliosi
Salve Medicitalia,
Sono un ragazzo di quasi 22 anni e ho un problema che mi fa perdere di giorno in giorno la mia autostima e spesso ho il timore che la gente mi guarda male per come cammino: sono molto rigido e scoordinato. E' vero il fatto che ho il ginocchio destro lievemente valgo, una leggera scogliosi e ho sempre avuto il problema dei piedi piatti, infatti qualche anno fa ho fatto una visita dove risultava che io avevo i piedi piatti del 3° grado quindi abbastanza visibile. Ho più volte insisitito a convincere i medici in varie strutture pubbilche e private per operarmi ma alla fine da qualche anno utilizzo dei plantari e ho avuto qualche miglioramento visibile sui raggi (2/3 grado)
Ho visitato numerosi medici, tra cui ortopedici di rilevante importanza e mi hanno detto che il problema sono io: sono io che cammino così e non è causato dai miei difetti fisici (per loro non gravi) e quindi non ritengono operarmi perchè non cambierebbe nulla.
Ho provato con il basket per 1 anno ma non mi è piaciuto per niente. Ho provato con il nuoto, sport che mi è piaciuto molto ma mi coordinava in minima parte solo in acqua. Ho provato con il judo, disciplina bellissima sport che mi ha fatto appassionare ma a causa di una gravissima frattura al gomito (frattura scomposta in 3 parti del capitello radiale e danneggiamento nervo radiale - risultato recupero finale 70-75 % mobilità totale del gomito in rotazione e estensione/chiusura del braccio; 75 % forza nervo radiale) mi è stato sconsigliato assolutamente di ritornare a fare quello sport. E' migliorata la coordinazione leggermente, ma non abbastanza: sono troppo duro e poi mi è sembrato un sport un pò troppo statico.
Adesso ho pensato: il ballo può aiutarmi ad essere più sciolto e coordinato? può migliorare la postura? aumenterebbe la mia autostima? i balli che mi attirano di più sono i latino americani e i caraibici. datemi qualche consiglio per piacere...
Vi ringrazio in anticipo.
Sono un ragazzo di quasi 22 anni e ho un problema che mi fa perdere di giorno in giorno la mia autostima e spesso ho il timore che la gente mi guarda male per come cammino: sono molto rigido e scoordinato. E' vero il fatto che ho il ginocchio destro lievemente valgo, una leggera scogliosi e ho sempre avuto il problema dei piedi piatti, infatti qualche anno fa ho fatto una visita dove risultava che io avevo i piedi piatti del 3° grado quindi abbastanza visibile. Ho più volte insisitito a convincere i medici in varie strutture pubbilche e private per operarmi ma alla fine da qualche anno utilizzo dei plantari e ho avuto qualche miglioramento visibile sui raggi (2/3 grado)
Ho visitato numerosi medici, tra cui ortopedici di rilevante importanza e mi hanno detto che il problema sono io: sono io che cammino così e non è causato dai miei difetti fisici (per loro non gravi) e quindi non ritengono operarmi perchè non cambierebbe nulla.
Ho provato con il basket per 1 anno ma non mi è piaciuto per niente. Ho provato con il nuoto, sport che mi è piaciuto molto ma mi coordinava in minima parte solo in acqua. Ho provato con il judo, disciplina bellissima sport che mi ha fatto appassionare ma a causa di una gravissima frattura al gomito (frattura scomposta in 3 parti del capitello radiale e danneggiamento nervo radiale - risultato recupero finale 70-75 % mobilità totale del gomito in rotazione e estensione/chiusura del braccio; 75 % forza nervo radiale) mi è stato sconsigliato assolutamente di ritornare a fare quello sport. E' migliorata la coordinazione leggermente, ma non abbastanza: sono troppo duro e poi mi è sembrato un sport un pò troppo statico.
Adesso ho pensato: il ballo può aiutarmi ad essere più sciolto e coordinato? può migliorare la postura? aumenterebbe la mia autostima? i balli che mi attirano di più sono i latino americani e i caraibici. datemi qualche consiglio per piacere...
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
se i colleghi che l'hanno visitata sono tutti concordi nel dire che le alterazioni fisiche non sono la causa di questa sua "incoordinazione", tenderei a credergli.
Se non è mai stato visto da un fisiatra, potrebbe esporre il suo problema a lui per capire se possono esserci delle fisioterapie specifiche nel suo caso.
Il ballo sicuramente può aiutare ad avere una migliore coordinazione, e una maggiore fiducia in se stessi, e anche un percorso con uno psicologo potrebbe farle capire se esistono ragioni profonde per il suo malessere.
Saluti cordiali.
se i colleghi che l'hanno visitata sono tutti concordi nel dire che le alterazioni fisiche non sono la causa di questa sua "incoordinazione", tenderei a credergli.
Se non è mai stato visto da un fisiatra, potrebbe esporre il suo problema a lui per capire se possono esserci delle fisioterapie specifiche nel suo caso.
Il ballo sicuramente può aiutare ad avere una migliore coordinazione, e una maggiore fiducia in se stessi, e anche un percorso con uno psicologo potrebbe farle capire se esistono ragioni profonde per il suo malessere.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Ex utente
Dr. Gianni Nucci,
ho visitato moltissimi medici, tra cui ortopedici di rilevante importanza. Io abito in Puglia e i medici della mia provincia, quella di Brindisi, mi hanno più volte detto che l'operazione ai piedi piatti non cambierebbe per nulla sul mio modo di camminare scoordinato.
Io nonostante tutto ho deciso di insistere e mi hanno mandato da un noto medico al Policlinico di Bari, e qui ho ricevuto la stessa risposta. Qui avevano notato anche un lieve miglioramento sui raggi dopo l'utilizzo dei plantari.
Ora mi era stato consigliato di provare le arti marziali e infatti ci ho provato. Si ma per 6 mesi. Ero sempre abbastanza rigido, solo in qualche esercizio tendevo ad essere leggermente più sciolto rispetto all'inizio, ma nulla a che vedere con gli altri ragazzi che sin da piccoli erano proprio delle "molle". In un modo o nell'altro me la cavavo soprattutto per il fatto che hanno notato una notevole forza nelle braccia, cosa che mi aiutava a combattere (lo sport che parlo e Judo) e infatti ero stato persino nominato a combattere in un torneo nazionale a Napoli nonostante erano solo 6 mesi che praticavo Judo. Ma quella gara ahimè non l'ho mai fatta per la grave frattura al gomito.
Il problema del gomito continua ancora: spesso ho forti dolori al braccio e fatico a chiudere/estendere soprattutto nelle giornate umide. Non parlo di un fastidio ma proprio di un dolore molto presente.
Nell'operazione, dato che il capitello radiale era rotto in 3 parti e quasi totalmente frantumato essendo comunque molto piccolo, il medico che mi ha operato ha deciso di non mettermi la protesi, ma bensì con ferri, viti e fili ricostruirmi il "gomito". Tuttavia mi aveva detto che recuperavo il 100 % male che andava al 95 %. Invece ne ho guadagnato solo il 75 % nella mobilità e 75% nel recupero del nervo radiale. Esiste qualche modo per migliorare questa situazione?? almeno nel fatto della mobilità??
E ritornando sul fatto della scoordinazione lei ritiene che il ballo latino americano e/o caraibico che mi interessa, se seguito dopo un pò di tempo può quindi aiutarmi ad essere più coordinato, sciolto e migliorerei la mia postura???
Distinti saluti.
ho visitato moltissimi medici, tra cui ortopedici di rilevante importanza. Io abito in Puglia e i medici della mia provincia, quella di Brindisi, mi hanno più volte detto che l'operazione ai piedi piatti non cambierebbe per nulla sul mio modo di camminare scoordinato.
Io nonostante tutto ho deciso di insistere e mi hanno mandato da un noto medico al Policlinico di Bari, e qui ho ricevuto la stessa risposta. Qui avevano notato anche un lieve miglioramento sui raggi dopo l'utilizzo dei plantari.
Ora mi era stato consigliato di provare le arti marziali e infatti ci ho provato. Si ma per 6 mesi. Ero sempre abbastanza rigido, solo in qualche esercizio tendevo ad essere leggermente più sciolto rispetto all'inizio, ma nulla a che vedere con gli altri ragazzi che sin da piccoli erano proprio delle "molle". In un modo o nell'altro me la cavavo soprattutto per il fatto che hanno notato una notevole forza nelle braccia, cosa che mi aiutava a combattere (lo sport che parlo e Judo) e infatti ero stato persino nominato a combattere in un torneo nazionale a Napoli nonostante erano solo 6 mesi che praticavo Judo. Ma quella gara ahimè non l'ho mai fatta per la grave frattura al gomito.
Il problema del gomito continua ancora: spesso ho forti dolori al braccio e fatico a chiudere/estendere soprattutto nelle giornate umide. Non parlo di un fastidio ma proprio di un dolore molto presente.
Nell'operazione, dato che il capitello radiale era rotto in 3 parti e quasi totalmente frantumato essendo comunque molto piccolo, il medico che mi ha operato ha deciso di non mettermi la protesi, ma bensì con ferri, viti e fili ricostruirmi il "gomito". Tuttavia mi aveva detto che recuperavo il 100 % male che andava al 95 %. Invece ne ho guadagnato solo il 75 % nella mobilità e 75% nel recupero del nervo radiale. Esiste qualche modo per migliorare questa situazione?? almeno nel fatto della mobilità??
E ritornando sul fatto della scoordinazione lei ritiene che il ballo latino americano e/o caraibico che mi interessa, se seguito dopo un pò di tempo può quindi aiutarmi ad essere più coordinato, sciolto e migliorerei la mia postura???
Distinti saluti.
[#3]
Gentile utente, credo dimaverle già risposto dicendo che il ballo può aiutare nella coordinazione motoria e nella fiducia in se stessi, ma niente di più.
Per il gomito, solo una accurata valutazione clinica e degli esami strumentali può dire se ci possano essere margini di miglioramento, anche se questo tipo di fratture lasciano spesso delle limitazioni non trascurabili.
Saluti cordiali.
Per il gomito, solo una accurata valutazione clinica e degli esami strumentali può dire se ci possano essere margini di miglioramento, anche se questo tipo di fratture lasciano spesso delle limitazioni non trascurabili.
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 14/11/2011.
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