Una piccola ernia

buona sera, nella metà di marzo ho avuta una brutta lombosciatalgia curata con antiinfiammatori e cortisone prescritti dal medico di famiglia, ho avuto dolori forti alla schiena e lungo tutta la gamba sx. premetto che qualche anno fà con risonanza mi era stata trovata una piccola ernia. il 27.10.2011 ho fatto un'altra risonanza che ha dato il seguente esito:
SEQUENZE:TSE T1w e TSE T2w sul piano sagittale; B-FFE T2w sul piano assiale.

REFERTO: iniziali irregolarità di tipo spondilosico delle limitanti somatiche delle vertebre esaminate. Fenomeni di disidratazione dei dischi intersomatici esaminati, più evidenti a livello di L5-S1 che presenta spessore e segnale in T2 significativamente inferiori alla norma. A livello dello spazio intersomatico L4-L5 si rileva una modesta protusione discale postero-laterale dx ad estrinsecazione intraforaminale che impronta lievemente la radice L4 omolaterale. A livello dello spazio intersomatico L5-S1 si osserva un'ernia discale posteriore mediana e paramediana sinistra che impronta la radice S1 omolaterale; quest'ultima di volume aumentato per edema.
Cono midollare in sede, di normale volume e segnale.
Canale vertebrale, nel tratto esplorato, di ampiezza regolare.

cosa dice mi devo operare o cosa? . voglio riferire che la mia attività lavorativa è svolta in un officina meccanica.
grazie anticipatamente
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Non è certo dal solo referto di una RMN a decidere se debba essere operato o no, altrimenti lo potrebbe stabilire il Medico Radiologo al termine del referto stesso.
Occorre ricordare che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Il referto descrive la presenza di due ernie del disco in due dischi attigui, una a destra e una a sinistra.
Per decidere il trattamento è indispensabile aver visitato il paziente e aver visto le immagini RMN. Sarò quindi lo specialista che ha prescritto la RMN a trarre le sue conclusioni e a proporLe il trattamento adeguato.
Cordiali saluti