Il dolore interessava il dorso del piede

Bgiorno.ho 52 anni,,Facendo le scale ho avuto una fitta al piede sinistro tanto da non poter piu camminare sul momento.Nessuna storta, nessun gonfiore.. Il dolore interessava il dorso del piede (da metà e verso l'esterno), situandolo a circa metà tra il mignolo e l'osso sporgente del calcagno (legamenti deltoide?). Il medico di base mi disse: tendinite e nessuna cura certa applicabile (solamente attendere). Io non sono convinto perchè il dolore non è continuo: 1) il dolore è molto forte al mattino qiuando mi alzo e anche quando mi alzo dalla sedia, per poi diminuire con il moto. 2) se forzo verso l'alto la punta del piede il dolore diminuisce, se l'abbasso aumenta.. Se fosse un tendine infiammato avrei dolore sempre, o no? Potreste darmi un consiglio? Al tatto è tutto a posto, la rotazione articolazione va bene.. grazie e b giornata. Spero in una Vs risposta. Claudio
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Dr. Sandro Reverberi Ortopedico, Anestesista, Medico fisiatra, Chirurgo della mano 95 7
gent.mo sig.
il dolore che Lei descrive potrebbe essere causato da una tendinite dei peronei (dolore e tumefazione lungo il decorso dei t. peronei sia dietro il malleolo esterno che in prossimità della base del V metatarso. Il dolore dovrebbe accentuarsi con la contrazione attiva oppure lo stiramento dei tendini peronei). In alternativa potrebbe essere una forma atipica di sciatalgia (il dolore dovrebbe essere accompagnato da alterazioni della sensibilità cutanea sul bordo esterno del piede nel caso di interessamento della radice S1, magari da dolore e rigidità della colonna vertebrale, ecc.). La prima ipotesi dovrebbe essere la più probabile.
Per rispondere meglio ai suoi quesiti :
-l'accentuazione del dolore con l'inizio del movimento al mattino è frequente nelle tendiniti dei peronei (v. http://www.itendonitis.com/peroneal-tendonitis.html , scritto in inglese)
-in caso di tendinite dei peronei non sempre il dolore è costante. Generalmente mettendo l'arto a riposo il dolore dovrebbe diminuire, mentre se l'arto venisse sforzato, si dovrebbe accentuare.
In ogni caso un antiflogistico (ad es. Ibuprofene) e il riposo dell'arto dovrebbero migliorare la sintomatologia ; con una diagnosi più precisa (che non è possibile solo sulla base delle notizie che ci ha fornito, ma che una visita specialistica sarebbe in grado di chiarire facilmente) potrebbe essere prescritto anche un ciclo di FKT specifico.

Dr. Sandro Reverberi