Un trauma alla spalla sx
Buonasera
Sono un uomo di 56 anni e pochi giorni fa ho riportato un trauma alla spalla sx a causadi una caduta.
Ho effettuato la risonanza magnetica e Vi allego il responso.
Gradirei un Vostro consulto. Grazie
RM SPALLA SINISTRA:
Ipertrofia dell'articolazione acromio-claveare con quota fluida che distende lo spazio articolare acromio-claveare, più ampio che di norma.
Impronta sullo spazio di scorrimento adiposo sotto acromiale che appare ridotto in altezza e delineato da quota fluida che evidenzi il profilo superiore della giunzione muscolo tendinea del sovraspinato e diffonde lungo il profilo epifisario con raccolta in sede sotto acromiale di ca 2 x 2 cm.
Tendine del sovraspinato: a livello del tratto muscolo tendineo ed a livello del tratto inserzionale con segnale disomogeneo, mascherato in parte da falda fluida, in sede superficiale e profonda reperto significativo di sofferenza sinoviale post distrattiva-contusiva. Ventre muscolare modicamente deteso.
Testa omerale in sede rispetto al profilo glenoideo.
Spazio articolare gleno-omerale sostanzialmente conservato di ampiezza, delineando da sottile falda fluida.
Labbra glenoidee nella norma.
Tendine e ventre muscolare del sottoscapolare: nella norma.
Tendine del capo lungo del bicipite: in sede, evidenziato da discreta reazione sinoviale
Sono un uomo di 56 anni e pochi giorni fa ho riportato un trauma alla spalla sx a causadi una caduta.
Ho effettuato la risonanza magnetica e Vi allego il responso.
Gradirei un Vostro consulto. Grazie
RM SPALLA SINISTRA:
Ipertrofia dell'articolazione acromio-claveare con quota fluida che distende lo spazio articolare acromio-claveare, più ampio che di norma.
Impronta sullo spazio di scorrimento adiposo sotto acromiale che appare ridotto in altezza e delineato da quota fluida che evidenzi il profilo superiore della giunzione muscolo tendinea del sovraspinato e diffonde lungo il profilo epifisario con raccolta in sede sotto acromiale di ca 2 x 2 cm.
Tendine del sovraspinato: a livello del tratto muscolo tendineo ed a livello del tratto inserzionale con segnale disomogeneo, mascherato in parte da falda fluida, in sede superficiale e profonda reperto significativo di sofferenza sinoviale post distrattiva-contusiva. Ventre muscolare modicamente deteso.
Testa omerale in sede rispetto al profilo glenoideo.
Spazio articolare gleno-omerale sostanzialmente conservato di ampiezza, delineando da sottile falda fluida.
Labbra glenoidee nella norma.
Tendine e ventre muscolare del sottoscapolare: nella norma.
Tendine del capo lungo del bicipite: in sede, evidenziato da discreta reazione sinoviale
[#1]
Caro utente,
il suo è un caso abbastanza chiaro, lei ha:
1.Ipertrofia dell'articolazione acromio-claveare con quota fluida che distende lo spazio articolare acromio-
claveare [] R:è questa una degenerazione dell'articolazione tra il processo acromiale, che è proprio della
scapola, e la clavicola (è una delle 5 articolazioni che fanno muovere la spalla) dovuta a fenomeni
prevalentemente artrosci
2.Impronta sullo spazio di scorrimento adiposo sotto acromiale che appare ridotto in altezza [] R: lo spazio
sottoacromiale è uno spazio importante poichè è qui che scorrono i tendini della cuffia dei rotatori per cui
se è ridotto c'è un aumento dello sfregamento dei capi con conseguente lesione degli stessi
3.Tendine del sovraspinato: a livello del tratto muscolo tendineo ed a livello del tratto inserzionale con
segnale disomogeneo [] R: come detto prima il tendine sovraspinato è uno dei tendini della cuffia che -
come già anticipato - risulta compromesso
4.Tendine del capo lungo del bicipite: in sede, evidenziato da discreta reazione sinoviale [] R: Un'altro
tendine impertante dell'articolazione della spalla (il capo lungo del bicipite appunto) è preda di fenomeni
infiammatori
Sulla scorta di quanto descritto, appare evidente che la spalla dà segnali di "allarme" per cui è indispensabile che si affidi ad un chirurgo della spalla che provvederà a completare la diagnosi e quindi a stabilire la terapia necessaria affinchè possa trovare guarigione.
Auguri
www.luigigrosso.net/spalla.htm
il suo è un caso abbastanza chiaro, lei ha:
1.Ipertrofia dell'articolazione acromio-claveare con quota fluida che distende lo spazio articolare acromio-
claveare [] R:è questa una degenerazione dell'articolazione tra il processo acromiale, che è proprio della
scapola, e la clavicola (è una delle 5 articolazioni che fanno muovere la spalla) dovuta a fenomeni
prevalentemente artrosci
2.Impronta sullo spazio di scorrimento adiposo sotto acromiale che appare ridotto in altezza [] R: lo spazio
sottoacromiale è uno spazio importante poichè è qui che scorrono i tendini della cuffia dei rotatori per cui
se è ridotto c'è un aumento dello sfregamento dei capi con conseguente lesione degli stessi
3.Tendine del sovraspinato: a livello del tratto muscolo tendineo ed a livello del tratto inserzionale con
segnale disomogeneo [] R: come detto prima il tendine sovraspinato è uno dei tendini della cuffia che -
come già anticipato - risulta compromesso
4.Tendine del capo lungo del bicipite: in sede, evidenziato da discreta reazione sinoviale [] R: Un'altro
tendine impertante dell'articolazione della spalla (il capo lungo del bicipite appunto) è preda di fenomeni
infiammatori
Sulla scorta di quanto descritto, appare evidente che la spalla dà segnali di "allarme" per cui è indispensabile che si affidi ad un chirurgo della spalla che provvederà a completare la diagnosi e quindi a stabilire la terapia necessaria affinchè possa trovare guarigione.
Auguri
www.luigigrosso.net/spalla.htm
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 07/11/2011.
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