Forte dolore al fianco sinistro e ai glutei
Salve, sono una donna di 45 anni e il 14 agosto di notte, all 3 di notte mi sono svegliata allimmprovviso con dolori fortissimi al fianco sinsistro, e mi prendeva anche una parte della schiena, erano dolori continui e fortissimi che non ho mai avuto, ho preso synflex ma non passavano,attachi di vomito e brividi di freddo,un po il synflex ha migliorato ma non di tanto, Mi sono recata dal medico l'imdomani ha toccato la parte e mi ha detto che secondo lei non era una colica renale altrimenti non sarebbe passata con synflex, ma sospetta una lombalgia e mi ha ordinato orudis punture 1 al giorno e patrol da preneder al massimo 3 al giorno. mi ha ordinato una ecografia ai reni e gli esami delle urine, ma l’ecografista ha detto che non era stata un colica renale, in quanto ha trovato dei calcoli ma troppo piccoli per giustificare un dolore così forte al fianco sinistro,
esito:RENE DX: in sede normoconformato, dimensioni e profilo regolare. Quota cortico-midollare normorappresentata in assenza di formazioni espansive patologiche. Piccole cisti corticali di dim. al di sotto dei cm.Spots iperecogeni di cui 1 al polo inf di 4 mmcon tendenza al cono d'ombra come da microlitiasi.
RENE SN: sovrapponibile al controlaterale con accumulo di echi di 5 mm con cono d'ombra come da microlitiasi al gruppo caliceale medio-inf in assenza di dilatazione delle vie escretrici. SURRENE DX e SN: nei limiti VESCICA: ben distesa, pareti regolari in assenza di difetti riempimento endoluminali ed in assenza di note flogistiche in atto.Allora ho ordinato una risonanza magnetica rachide lombosacrale e rachide cervicale per vedere se poteva esserci una punta di ernia.
ESITO:verticalizzazione antalgica del rachide lombare. In L5-S1 minima protusione discale mediana in assenza di significative impronte sul sacco durale.Canale vertrebrale di normale ampiezza. Normoallineati sul piano saggitale i metameri lombari
ma nel frattempo i dolori continuano, sopratutto sul gluteo destro, mi fa male se lo appoggio, e alcune volte mi fa male la spalla destra ed anche la spalla sinistra, un dolore fastidioso, e una volta mi faceva male anche la mano sinistra, ma il dolore persiste non tutti i giorni sul gluteo sinistro e tutta la parte bassa della schiena, può essere un lombo sciatalgia o una spondilite anchilosante? ma percheè ancora non mi danno una diagnosi certa?
ho ritirato anche la rm al rachide cervicale, esito: altreazione di segnale a livello delle unità disco somatiche compresi tra C4-C7 in rapporto a fenomeni di disidratazione e atrosi interapofisiaria. In C4-C5, C5-C6 modesta protusione discale mediana con modesta impronta sull'asse meningo mielico.
Assenza di espansi endomidollari evidenziabili. Canale verttrebarle di normale ampiezza. Perdita della fisiologica lordosi cervicale per atteggiamento antalgico con metameri normoallineati sul piano saggitale. Normale la osteo-morfostruttura dei metameri esaminati..
L'ho fatta vedere al mio medico è ha detto che non è nulla.
Ho fatto anche il telespinogramma:Esame radiologico mono proiettivo del rachide in toto eseguito in ortostatismo documenta sinuosità del rachide con curvatura sn-versa del tratto dorsale distale. Minimo sopraslivellamento a destra di circa 4 mm della linea bisiliaca superiore.
Ho fatto anche la visita dal reumatologo cjìhe mi ha detto che secondo lui il dolore al fianco era una colica, e che me la trascino con i dolori per via di questa curvatura nella schiena? e di provare a metter un plantare, ma ancora non ho una diagnosi certa, insomma nessuno ancorami sa dire perchè mi viene a volte il dolore fortissimo al fianco sinstro che mi passa solo con punture di voltaren, e il percè tutti i giorni mi faccino mallissimo entrambi i glutei, e dolori alla parte bassa della schiena.
il responso del reumatologo è stato:
il principale problema attivo di ordine reumatologico appare rapprsentato da un dolore lombare di grado lieve a carattere meccanico, che appare imputabile ad una condizione di squilibrio biomeccanico del rachide, in soggetto con scoliosi lombare destro-convessa, dismetria degli arti inferiori e discopatia L5-S1. Coesistono disocpatia cervicale polisegmentaria, impigement posteriore a livello della spalla sinistra rilevato nelle manovre di valutazione ecografica in dinamica. si consigli voltaren 75 mg per 2 settimane e utilizzo di plantari aseguatamente personalizzati dopo l'esewcuzione di esame baropodometrico.
A questo punto il mio medico mi ha detto di fare una visita fisiatrica
il responso
Ma il dolore che persiste al fianco sinistro ma non tutti i giorni, ho avuto altre dolori fortissimi al fianco sinistro il il 9 il 15 e il 21 ottobre 2011. Ma ultimamente mi fanno malissimo i glutei, quando mi siedo, faccio le scale e cambio posizione nel letto , e in questi giorni mi fa più male il gluteo destro del sinistro, se anche sfioro il gluteo con le mani e premo in quella parte mi fa malissimo, sto iniziando a preoccuparmi, possibile che con tutti gli esami e visite che ho fatto non si riesca a capire cosa abbia? È un problema ostearticolare ò qualcos’altro di grave? Ho mia sorella gemella che ha la sclerosi multipla, ma penso che non c’entri niente con questi sintomi, e diversi anni fa ho fatto varie risonanze alla testa per un problema di vertigini
esito:RENE DX: in sede normoconformato, dimensioni e profilo regolare. Quota cortico-midollare normorappresentata in assenza di formazioni espansive patologiche. Piccole cisti corticali di dim. al di sotto dei cm.Spots iperecogeni di cui 1 al polo inf di 4 mmcon tendenza al cono d'ombra come da microlitiasi.
RENE SN: sovrapponibile al controlaterale con accumulo di echi di 5 mm con cono d'ombra come da microlitiasi al gruppo caliceale medio-inf in assenza di dilatazione delle vie escretrici. SURRENE DX e SN: nei limiti VESCICA: ben distesa, pareti regolari in assenza di difetti riempimento endoluminali ed in assenza di note flogistiche in atto.Allora ho ordinato una risonanza magnetica rachide lombosacrale e rachide cervicale per vedere se poteva esserci una punta di ernia.
ESITO:verticalizzazione antalgica del rachide lombare. In L5-S1 minima protusione discale mediana in assenza di significative impronte sul sacco durale.Canale vertrebrale di normale ampiezza. Normoallineati sul piano saggitale i metameri lombari
ma nel frattempo i dolori continuano, sopratutto sul gluteo destro, mi fa male se lo appoggio, e alcune volte mi fa male la spalla destra ed anche la spalla sinistra, un dolore fastidioso, e una volta mi faceva male anche la mano sinistra, ma il dolore persiste non tutti i giorni sul gluteo sinistro e tutta la parte bassa della schiena, può essere un lombo sciatalgia o una spondilite anchilosante? ma percheè ancora non mi danno una diagnosi certa?
ho ritirato anche la rm al rachide cervicale, esito: altreazione di segnale a livello delle unità disco somatiche compresi tra C4-C7 in rapporto a fenomeni di disidratazione e atrosi interapofisiaria. In C4-C5, C5-C6 modesta protusione discale mediana con modesta impronta sull'asse meningo mielico.
Assenza di espansi endomidollari evidenziabili. Canale verttrebarle di normale ampiezza. Perdita della fisiologica lordosi cervicale per atteggiamento antalgico con metameri normoallineati sul piano saggitale. Normale la osteo-morfostruttura dei metameri esaminati..
L'ho fatta vedere al mio medico è ha detto che non è nulla.
Ho fatto anche il telespinogramma:Esame radiologico mono proiettivo del rachide in toto eseguito in ortostatismo documenta sinuosità del rachide con curvatura sn-versa del tratto dorsale distale. Minimo sopraslivellamento a destra di circa 4 mm della linea bisiliaca superiore.
Ho fatto anche la visita dal reumatologo cjìhe mi ha detto che secondo lui il dolore al fianco era una colica, e che me la trascino con i dolori per via di questa curvatura nella schiena? e di provare a metter un plantare, ma ancora non ho una diagnosi certa, insomma nessuno ancorami sa dire perchè mi viene a volte il dolore fortissimo al fianco sinstro che mi passa solo con punture di voltaren, e il percè tutti i giorni mi faccino mallissimo entrambi i glutei, e dolori alla parte bassa della schiena.
il responso del reumatologo è stato:
il principale problema attivo di ordine reumatologico appare rapprsentato da un dolore lombare di grado lieve a carattere meccanico, che appare imputabile ad una condizione di squilibrio biomeccanico del rachide, in soggetto con scoliosi lombare destro-convessa, dismetria degli arti inferiori e discopatia L5-S1. Coesistono disocpatia cervicale polisegmentaria, impigement posteriore a livello della spalla sinistra rilevato nelle manovre di valutazione ecografica in dinamica. si consigli voltaren 75 mg per 2 settimane e utilizzo di plantari aseguatamente personalizzati dopo l'esewcuzione di esame baropodometrico.
A questo punto il mio medico mi ha detto di fare una visita fisiatrica
il responso
Ma il dolore che persiste al fianco sinistro ma non tutti i giorni, ho avuto altre dolori fortissimi al fianco sinistro il il 9 il 15 e il 21 ottobre 2011. Ma ultimamente mi fanno malissimo i glutei, quando mi siedo, faccio le scale e cambio posizione nel letto , e in questi giorni mi fa più male il gluteo destro del sinistro, se anche sfioro il gluteo con le mani e premo in quella parte mi fa malissimo, sto iniziando a preoccuparmi, possibile che con tutti gli esami e visite che ho fatto non si riesca a capire cosa abbia? È un problema ostearticolare ò qualcos’altro di grave? Ho mia sorella gemella che ha la sclerosi multipla, ma penso che non c’entri niente con questi sintomi, e diversi anni fa ho fatto varie risonanze alla testa per un problema di vertigini
[#2]
Lei ha riproposto la stessa domanda che aveva già formulata e alla quale aveva già ricevuto risposte; mi riferisco al consulto https://www.medicitalia.it/consulti/ortopedia/234602-attacco-di-sospetta-lombalgia-con-vomito.html nella quale da agosto a ottobre abbiamo parlato del Suo caso.
Purtroppo senza aggiungere nuovi elementi non ci è possibile chiarire in modo più esauriente il Suo caso. Il quesito postato qui è identico ai precedenti e in tutti manca il responso del fisiatra (in questo c'è addirittura lo spazio vuoto). Sinceramente non so spiegarmi perché lo omette sempre.
E' possibile che coesistano più situazioni in cui si possono sovrapporre sintomi di origine renale, con altri di origine osteo-articolare. I dolori ai glutei e ad altre articolazioni possono essere di origine osteo-articolare, mentre i dolori al fianco sin potrebbero essere in relazione a eventuali patologie renali. E' ovvio che l'uso del condizionale è d'obbligo, potendomi basare esclusivamente sui dati forniti.
Ribadisco la necessità di approfondire con la visita nefrologica la situazione renale, dopo di che potrà considerare il problema colonna.
Fino a che non fa questo passo escludo che possa trovare qui le soluzioni che non sono arrivate con le visite dirette che ha fatto.
Se poi il vero problema è lo spettro della sclerosi multipla questo non riusciremo a fugarlo noi da qui, perché qualsiasi cosa possiamo dirLe, Le resterebbe il dubbio: a questo punto èsufficiente interpellare un bravo neurologo che saprà rispondere a tutti i Suoi dubbi.
Cordiali saluti
Purtroppo senza aggiungere nuovi elementi non ci è possibile chiarire in modo più esauriente il Suo caso. Il quesito postato qui è identico ai precedenti e in tutti manca il responso del fisiatra (in questo c'è addirittura lo spazio vuoto). Sinceramente non so spiegarmi perché lo omette sempre.
E' possibile che coesistano più situazioni in cui si possono sovrapporre sintomi di origine renale, con altri di origine osteo-articolare. I dolori ai glutei e ad altre articolazioni possono essere di origine osteo-articolare, mentre i dolori al fianco sin potrebbero essere in relazione a eventuali patologie renali. E' ovvio che l'uso del condizionale è d'obbligo, potendomi basare esclusivamente sui dati forniti.
Ribadisco la necessità di approfondire con la visita nefrologica la situazione renale, dopo di che potrà considerare il problema colonna.
Fino a che non fa questo passo escludo che possa trovare qui le soluzioni che non sono arrivate con le visite dirette che ha fatto.
Se poi il vero problema è lo spettro della sclerosi multipla questo non riusciremo a fugarlo noi da qui, perché qualsiasi cosa possiamo dirLe, Le resterebbe il dubbio: a questo punto èsufficiente interpellare un bravo neurologo che saprà rispondere a tutti i Suoi dubbi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 28.2k visite dal 31/10/2011.
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